L'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, paradossalmente, potrebbe aver evitato un nuovo scontro aperto in Bosnia Erzegovina. È questa una delle riflessioni di Edina Bećirević, professoressa all'Università di Sarajevo ed esperta di influenza russa nei Balcani occidentali. Un'intervista
Dall’inizio dell’anno il consorzio europeo Media Freedom Rapid Response ha registrato 34 casi di violazione della libertà di stampa in Italia, tra cui aggressioni, attacchi verbali e azioni pretestuose. Ne abbiamo parlato con Rossella Puccio, giornalista indipendente vittima di attacchi e intimidazioni
Il documentario The Killing of a Journalist (2022), del regista americano Matt Sarnecki, ricostruisce l’omicidio del giornalista investigativo slovacco Ján Kuciak e della fidanzata Martina Kušnírová e le sue conseguenze, mettendo in luce il livello di corruzione politica in Slovacchia
Fare giornalismo investigativo non è certo facile, oltre ai rischi del mestiere si incorre spesso in querele per diffamazione, SLAPP, ecc. soprattutto se come la giornalista Sara Manisera ci si occupa di temi delicati come la criminalità organizzata. L'abbiamo intervistata
Sintetizzare e integrare due pensieri politici "falliti" e a prima vista antitetici, quello marxista e quello islamico. È quanto propone - nella Turchia dominata dall'AKP - Recep İhsan Eliaçık, pensatore ed attivista turco, animatore del primo collettivo di "musulmani anticapitalisti"
David Pejić, classe 1990, lo scorso settembre ha vinto il premio della Commissione europea come "Miglior agricoltore biologico europeo". David è alla guida dell’azienda agricola biologica più vecchia della Croazia e la sua è una storia molto particolare che incrocia agricoltura e filosofia
Serbia e Ucraina hanno avuto per lungo tempo posizioni geopolitiche vicine: un'amicizia messa però in discussione dall'invasione russa dell'Ucraina. Uno studio cerca di fare il punto sui rapporti bilaterali tra Kyiv e Belgrado. Abbiamo intervistato l'autrice Kateryna Shymkevych
Il periodo del potere di Erdoğan ha cambiato la Turchia. Ma è anche la Turchia che ha cambiato Erdoğan. Ne abbiamo parlato con la professoressa Valentina Rita Scotti, autrice del volume "La Turchia di Erdoğan" di recente pubblicazione per Il Mulino
La recente sconfitta elettorale di Milo Đukanović, dopo oltre trent'anni di potere, affranca la società montenegrina e potrebbe costringere i partiti a cambiare. Secondo Vanja Ćalović Marković, direttrice della ong MANS, c'è però ancora molto da fare e il cambiamento è solo al suo inizio. Intervista
L'uso strumentale della protezione dati UE minaccia la libertà di stampa in Grecia. Il caso della giornalista Stavroula Poulimeni e della testata indipendente Alterthess, condannati in prima istanza a pagare un risarcimento di 3.000 euro a Efstathios Lialos, dirigente della miniera d'oro Hellas Gold
Ha trascorso sei mesi in campo di concentramento nel 1992. Una volta liberato è stato accolto in Norvegia dove nel 1993 decide di scrivere un libro sulla sua prigionia. Rezak Hukanović, giornalista di Prijedor, è autore di "Il decimo girone dell'inferno" uscito di recente in Italia con prefazione di Eli Wiesel e postfazione di Paolo Rumiz. Lo abbiamo intervistato
Come in altre zone delle costa croata, anche a Baška, comune sulla punta meridionale dell'isola di Veglia, l'amministrazione locale si trova ad affrontare spopolamento nei mesi invernali e saturazione in quelli estivi. Ne abbiamo parlato con il sindaco, Toni Juranić
Dall’invasione russa dell’Ucraina, la Serbia continua a navigare in un delicato e sempre più scomodo equilibrio tra occidente e oriente. A guidare le élite serbe, secondo l’analista Vuk Vuksanović (Belgrade Centre for Security Policy) è però soprattutto il loro opportunismo
"La cosa più importante, ora, è che i carri armati russi non arrivino fino ai nostri confini. A tutto il resto c’è una soluzione. La Moldova è un paese europeo e il suo posto naturale è all’interno della famiglia degli stati europei. Spero che anche i nostri partner occidentali lo capiscano". Un incontro con Iulian Ciocan, autore di "Prima che Brežnev morisse"
L’invasione russa dell’Ucraina e le sue conseguenze sugli equilibri politici e le dinamiche sociali in Bosnia Erzegovina e in Republika Srpska. Ne abbiamo parlato a Banja Luka con Srđan Puhalo, uno degli osservatori più attenti e irriverenti della realtà bosniaca
Il portale web di Bolzano Salto.bz è stato oggetto di una richiesta di danni per 150mila euro da parte del colosso dell'editoria sudtirolese Athesia. Secondo l'avvocato difensore Nicola Canestrini, che abbiamo intervistato, si tratta di un evidente caso di SLAPP, causa pretestuosa
"Đinđić non è entrato nella storia per puro caso, Đinđić ha fatto la storia", così Filip Švarm, autore del recente documentario su Zoran Đinđić trasmesso in occasione del ventennale dall'attentato che costò la vita all'allora premier serbo il 12 marzo 2003
La giornalista investigativa e docente universitaria Emilia Șercan è al centro di una nuova campagna diffamatoria in Romania, dopo aver rivelato che il ministro dell'Interno aveva plagiato la propria tesi di dottorato. L'abbiamo incontrata
ADAD Malore è tra le principali associazioni di agricoltori in Albania. Nasce a Dibër, nord del paese, area vocata per la frutticoltura. Abbiamo incontrato Hafuz Domi, da anni suo animatore e direttore
"La sicurezza della Moldavia non può prescindere da un dibattito pubblico il più possibile trasparente e inclusivo". Alexandru Flenchea, esperto nella gestione dei conflitti, è a capo della delegazione moldava nella Commissione di Controllo Unificata, piattaforma che dal 1992 si occupa di negoziare e mantenere i termini del cessate il fuoco al confine con la repubblica separatista di Tiraspol. Lo abbiamo incontrato
"Nell’epoca di Google Maps, dei viaggi organizzati, del turismo di massa e dell’usura del mondo, ritengo che il senso del viaggiare risieda quanto mai nello sguardo e diciamo pure nello spirito di chi si mette in cammino." A colloquio con Luca Medeot, autore di Oltre la linea incerta. Appunti per un poema di viaggio da Trento all'Ararat
Autismo, CUP transfrontaliero, percorsi per gestanti: tra Italia e Slovenia, partendo dalla salute dei cittadini, si è superata la frontiera. Un'intervista
Un libro sul passato e presente di Bucarest, dove si intrecciano destini e vissuti dolorosi di una società che ancora non è riuscita a fare i conti con il trascorso comunista. Un’intervista
Aladin Hodžić, oggi 32enne, nel 1994 venne colpito da una granata e subì l’amputazione di una gamba. Grazie a un video-reportage realizzato nel 1995 da un giornalista italiano, si mosse una rete solidale: venne accolto in Italia per essere curato e qui rimase a vivere. Lo abbiamo incontrato
Il confine tra Italia e Slovenia, a Trieste, attraversa il Carso. Per qualcuno è un territorio da sogno, per altri un incubo. Intervista ai registi del documentario "Trieste è bella di Notte", Matteo Calore, Stefano Collizzolli, Andrea Segre, proiettato in prima assoluta al Film Festival di Trieste
Nel suo ultimo libro Uvod u lebdenje [Introduzione al galleggiamento], ambientato nel 1992 a Sarajevo, lo scrittore bosniaco-erzegovese Dževad Karahasan si interroga sulla duplicità di quella tragica esperienza in "un ambiente ideale per conoscere la sensazione di galleggiamento, perché tutto era stato portato all’esasperazione, al contempo rimanendo distaccato, fuori di sé"
Dopo oltre sette anni di odissea giudiziaria e dopo aver trascorso quindici mesi di custodia cautelare con l'accusa di traffico di droga, il giornalista investigativo Jovo Martinović lo scorso 17 gennaio è stato assolto per la seconda volta dalla Corte d'appello. In attesa della sentenza definitiva, lo abbiamo sentito
"Si è ormai consolidata la tendenza a rinunciare alla riconciliazione, alla cooperazione regionale e direi anche allo stato di diritto, perché non può esserci stato di diritto senza il perseguimento dei crimini commessi in passato". Così Nataša Kandić, coordinatrice di REKOM e fondatrice del Centro per il diritto umanitario, intervistata da Novosti
"Il nostro compito non è quello di 'correggere' le persone o quello di dire loro cosa devono pensare, piuttosto dovremmo essere capaci di offrire un'idea credibile di futuro insieme". Mykhailo Glubokyi è tra gli animatori dello spazio culturale Izolyatsia, fondato a Donetsk e poi trasferitosi a Kyiv. Lo abbiamo intervistato
"Penso che da noi non ci sia alcuna consapevolezza rispetto alle grandi responsabilità che comporta la professione giornalistica". In quest'intervista Tamara Skrozza ci fornisce uno sguardo lucido e drammatico sul giornalismo in Serbia