Nel contesto di AntePrimaVera Osservatorio Balcani e Caucaso organizza il Caffè-dibattito "L'Italia solidale. Dalla Giovine Europa alla mobilitazione per i Balcani", il prossimo 26 marzo, a Rovereto. Una riflessione sull'identità nazionale italiana e l'Europa a partire dall'Adriatico
Quattro volontari del servizio civile all'estero per un anno nei Balcani. Elena, Silvia, Francesco e Maddalena hanno deciso di raccontare la loro esperienza in un blog: BalcaniA8mani. Questa settimana Maddalena racconta di un progetto sulla memoria nelle scuole. Visita il blog
[2011] Non si tratta di lentezza nelle riforme, nel concludere la transizione o nel riprendersi dalle pesanti eredità dei conflitti degli anni '90. I Balcani sono "slow" perché si iniziano a valorizzare le produzioni agricole e culinarie locali seguendo la strada segnata da Slow Food. Un nostro dossier alla ricerca dei saperi e dei sapori tradizionali
E' il maggior investimento in infrastrutture che sia mai stato intrapreso in Albania. Iniziato dal governo socialista di Pandeli Majko e ultimato da quello di destra di Sali Berisha, è costato alle finanze albanesi circa un miliardo di euro. “Circa” perché nessuno sa quanto si sia speso di preciso, poiché la maggiore opera pubblica albanese è stata costruita senza alcun progetto e senza preventivo. Un fotoracconto di Marjola Rukaj
“Il giorno dopo ho inforcato la mia bicicletta, ho preso con me la macchina fotografica e mi sono diretto alla estrema periferia nord di Durazzo, verso Porto Romano ...". Un fotoracconto di Lasien Vojo
Nel 2010 il portale web Transition On-line ha realizzato lo speciale "Colorful but Colorblind " dove ha raccolto una serie di video sulla minoranza rom nei Balcani e non solo. Osservatorio Balcani e Caucaso propone in questo speciale alcuni di questi lavori