Servivano per fuggire dai caldi giorni estivi di Baku, quando l’alta umidità e i forti venti coprono la pelle di uno strato umido e ruvido. Le bağ evi, nella penisola di Absheron, Mar Caspio, sono l’equivalente delle dacie russe. Un fotoracconto di Sheyda Allahverdiyeva
Il 9 marzo scorso decine di migliaia di persone sono scese per le strade di Bratislava per protestare contro il governo. L'omicidio del giornalista slovacco Jan Kuciak e della sua fidanzata, avvenuto il 25 febbraio scorso, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso del malcontento nel paese. Kuciak stava investigando sulle connessioni tra il governo slovacco e la 'ndragnheta italiana. Foto e testi di Michele Sordo
È nella regione dell'Ararat che la Bibbia narra approdi Noè, dopo il diluvio universale. Secondo una versione locale, dopo essersi dedicato all'agricoltura, Noè tornò sul monte Ararat per ringraziare Dio del dono della vite e del vino. Un fotoracconto di Luca Rossetti
Dalla vita nelle enclaves ai venditori di ciftelia. Un racconto fotografico del Kosovo a dieci anni dalla dichiarazione di indipendenza. Foto e testo di Simone Santi
Cerska è un villaggio non lontano da Srebrenica, vittima ai primi di marzo del 1993 di una drammatica offensiva delle truppe serbo-bosniache. Foto di Marlin Dedaj, testo di Paolo Falciani
Iosif Brodskij (1940-1996) fu uno dei maggiori poeti russi del XX secolo. Nel 1964 subì un processo e fu condannato per il reato di parassitismo. Due sedute del processo furono stenografate e poi diffuse in Samizdat. Il fumetto di Federico Festival
Il 17 febbraio estremisti di destra bulgari ed europei hanno sfilato nel centro di Sofia per la "Lukov Marsh", marcia in ricordo del generale Hristo Lukov, leader dell'Unione delle legioni nazionali bulgare, formazione di ideologia nazi-fascista, ucciso da partigiani comunisti nella capitale bulgara nel 1943. Foto - Francesco Martino/OBCT
Il 20 febbraio l'Ucraina commemora le oltre cento persone che nel febbraio del 2014 morirono sotto il fuoco delle forze speciali ucraine al culmine delle proteste che portarono alla caduta del presidente filo-russo Viktor Yanukovich e alla sua fuga in Russia. Dal 2015 ogni 20 febbraio l'Ucraina ricorda la "Giornata dei Cento Eroi Celesti." Foto e testi di Monica Ellena
Nel villaggio di Fioletovo, annidato tra le montagne a nord del Lago di Sevan, in Armenia, vivono circa 1500 molocani, una setta che si è separata dalla chiesa ortodossa russa nel 16mo secolo. Il fotoracconto di Nelli Shishmanyan