Una lunga tradizione industriale, e poi il dramma dei bombardamenti NATO del 1999. Pančevo è tra le città più inquinate in Serbia, eppur qualcosa, per la tutela della salute ei suoi cittadini, si sta muovendo. Una fotogalleria
In seguito alla guerra in Abkhazia nel 1992-1993, oltre 200.000 georgiani sono stati costretti alla fuga. Molti di loro da ormai vent'anni si sono stabiliti a Zugdidi, la città georgiana più vicina al de facto confine con l'Abkhazia. Alcuni si sono integrati, altri vivono tutt'ora ai margini. Un fotoracconto
Una valle corta e stretta, e i venti che spirano verso la città. E' qui che in epoca socialista venne costruita un'acciaieria. Che funziona tutt'ora. Zenica, la sua acciaieria e il dramma di una città dove l'incidenza di tumori è drammatica
Capitale dell'Azerbaijan e da sempre centro dell'industria estrattiva del paese, Baku (e soprattutto il suo centro) si sta trasformando in fretta, grazie al denaro arrivato a fiumi con la scoperta e lo sfruttamento di nuovi giacimenti di petrolio e gas nelle profondità del Mar Caspio
C'era una volta il fiore all'occhiello dell'industria albanese: un grande complesso metallurgico, costruito dai cinesi tra gli anni '60 e '70. Di quel passato ora tante rovine e molto inquinamento. La zona industriale di Elbasan in queste immagini di Marjola Rukaj
Un viaggio a Kratovo, Macedonia, alla scoperta dell'antico rituale del sale pestato: quando i profumi di montagna incontrano il Mar Egeo. Le fotografie di Ivo Danchev e il testo di Francesco Martino