Il lago di origine glaciale di Prokoško si trova a 1600 metri di altezza, nel cuore della Bosnia Erzegovina, sul massiccio del Vranica. Il lago, chiamato “l'occhio della montagna”, è circondato da “Katuni”, tradizionalmente ripari dei pastori
Da giorni in Georgia l'opposizione contesta l'esito delle politiche dello scorso 31 ottobre, che hanno visto la riconferma di Sogno Georgiano. La fotografa Tai Dundua è stata tra i manifestanti lo scorso 8 novembre, a Tbilisi, davanti al parlamento
Lo sguardo del fotografo Vaghinak Ghazaryan ci racconta di un'umanità sofferente, stordita, che guarda a paesaggi repentinamente e irrimediabilmente trasformati dalla guerra. Un'umanità costretta a dire addio a chi parte per il fronte. Un fotoracconto originariamente pubblicato da Chai Khana
Il centro autonomo culturale di Metelkova a Lubiana ospita dal 1993 artisti di ogni genere. In questi giorni le varie realtà che vi hanno sede hanno ricevuto lo sfratto dal ministero della Cultura, proprietario degli immobili
Il lavoro di un reporter in zona di guerra: "Per me la guerra significa perdere i propri cari, i parenti. Non importa se sei vincitore o vinto. Le conseguenze della guerra sono sempre più terribili della guerra in sé. Forse capirò questa esperienza tra un po’ di tempo". Un fotoracconto di Aziz Karimov tratto dal portale Chai Khana
Un bambino di 5 anni, il lockdown, un villaggio in Georgia. La possibilità di ripercorrere luoghi, relazioni e sensazioni che portano al riemergere dei ricordi d'infanzia. Un lavoro artistico di Ekaterine Kolesnikova
Adrian vive in un villaggio nei pressi di Përmet, sud dell'Albania. È l’infermiere della zona. Nella sua casa accoglie forestieri e viaggiatori. Il fotoreportage di Camilla de Maffei
Da quasi due settimane la Bulgaria è scossa da manifestazioni di piazza contro il governo Borisov. Cuore della mobilitazione è il centro della capitale Sofia, dove migliaia di cittadini chiedono le dimissioni dell'esecutivo, lotta alla corruzione e al potere incontrollato degli oligarchi. I volti della protesta nelle foto del nostro corrispondente Francesco Martino
Le fotografie della commemorazione per i 25 anni dal genocidio di Srebrenica. Le autorità, l'arrivo della Marcia della pace al Memoriale di Potočari, la sepoltura delle 9 salme i cui resti sono stati identificati nel corso dell'ultimo anno. Galleria fotografica di Alberto Caldani