Primo Piano

17 ottobre

16/10/2014 - 

Media

E' un tema trasversale, che pur con colori e sfumature diverse attraversa tutte le società europee. E' quello della libertà dei media che quest'anno, come OBC, abbiamo seguito con particolare attenzione. In settimana Svetla Dimitrova ha intervistato la giurista Nelly Ognyanova per capire quanto la scarsa trasparenza proprietaria e la concentrazione dei media influisca sul pluralismo in Bulgaria.

Arzu Geybullayeva invece traccia un parallelo tra Azebaijan e Turchia sulla (mancata) tutela della libertà d'espressione. Sullo sfondo aver ospitato entrambi l'Internet Governance Forum, incontro promosso ogni anno dalle Nazioni unite per discutere di politiche relative al web.

Poi due articoli tutti politici. Andrea Oskari Rossini presenta i risultati di politiche e presidenziali in Bosnia Erzegovina. Una Bosnia che a suo avviso “non cambia, né può cambiare all'interno delle regole stabilite 20 anni fa a Dayton”. Stefano Lusa invece ripercorre i fatti che hanno portato alla sonora bocciatura da parte del Parlamento europeo della slovena Alenka Bratušek, candidata da Juncker ad una vice-presidenza in seno alla prossima Commissione europea.

Bloc-notes: Lux Film Prize: prossimamente al cinema; La Serbia di Emma Fick; Memorial riceve il premio Vittorio Foa; Sarajevolution.

Da non perdere! Alla fiera Fa' la cosa giusta a Trento il prossimo 25 ottobre Marzia Bona e Marco Abram di OBC presentano la ricerca "Cercavamo la pace". A "Cercavamo la pace" verrà poi dedicato un convegno il prossimo 14 novembre.

10 ottobre

10/10/2014 - 

Dispacci

Messaggi inquietanti arrivano dall'Azerbaijan, sulla sistematica repressione delle voci di dissidenti, siano essi attivisti per i diritti umani o giornalisti. Messaggi che cadono costantemente nel vuoto. Evidentemente – sottolinea la nostra Arzu Geybullayeva in una sua analisi – la diplomazia del caviale paga.

Notizie drammatiche quelle che arrivano da Kobane, cantone curdo in Siria, sotto l’assedio dei jihadisti dell’Isis e poco distante dal confine con la Turchia. L'esercito turco è schierato al confine ma Ankara attende ad intervenire. Un articolo della nostra corrispondente Fazıla Mat.

In settimana inoltre il dibattito a Srebrenica sulla memorializzazione dell'ex edificio dove erano di stanza i caschi blu olandesi; un'intervista a Renzo Daviddi, vice-capo delegazione dell'Ue in Bosnia Erzegovina, alla vigilia delle politiche e presidenziali; l'attraversamento di Savamala, il quartiere più inusuale e ricolmo di fascino che Belgrado può offrire.

Bloc-notes: Azerbaijan: la nostra corrispondente Arzu Geybullayeva minacciata;Commissione Juncker: la candidata Bratušek bocciata dal Parlamento europeo; Allargamento: progress report presentati al Pe; Alenka Bratušek, un resoconto; Elezioni in Bulgaria: i risultati; Pe: che fanno i parlamentari?.

Da non perdere! A Trento, l'11 ottobre, la proiezione del film Krugovi, di Srđan Golubović nell'ambito del festival Religion Today. Interviene la direttrice di OBC Luisa Chiodi. Il 16 ottobre a Firenze, OBC interverrà con la sua direttrice Luisa Chiodi e con Francesco Martino alla conferenza "L'Italia e i Balcani tra interessi nazionali e leadership europea". Il 16-17-18 ottobre a Skopje, Macedonia, Francesca Vanoni e Luka Zanoni di OBC intervengono alla tre giorni di lavori "Media in South East Europe: Not enough or too much information?"

3 ottobre

03/10/2014 - 

Fermata

Prima ha iniziato a verificare lo stato di una pista ciclabile. E denunciarne all'amministrazione cittadina tutti i difetti e gli intoppi. Poi è passato alle fermate degli autobus. E' certo un'attività insolita quella di Filip Vukša, un ventenne di Belgrado, e del suo sparuto gruppo di amici. Ma stanno riuscendo a risvegliare il senso civico in città. Un ritratto a firma di Dragan Janjić.

Certo non è al capolinea, ma si teme per un suo forte rallentamento. E' la politica di allargamento dell'Unione europea verso il sud-est Europa. In settimana vi è stata l'audizione del prossimo commissario che se ne occuperà, l'austriaco Johannes Hahn. Un'analisi di Luisa Chiodi e uno Storify a cura di Rossella Vignola.

In settimana poi una presentazione delle elezioni politiche che si terranno nel fine settimana in Bulgaria; la dismissione di Enel dei suoi asset in Romania e le reazioni – contrariate – di Bucarest; l'infanzia trascorsa in Libia di una bambina bosniaca; le potenzialità dell'eolico in Grecia, parte di un dossier che OBC dedica alle fonti di energia rinnovabile nei Balcani. Buona lettura!

Bloc-notes: Kristalina Georgieva, un resoconto; La Turchia contro lo Stato islamico; Kosovo: le imprese minacciate dai tagli dell'elettricità; Hahn, allargamento ridimensionato? Uno Storify; C'era una volta: viaggio estetico nella cultura pop dell'ex Jugoslavia; Corina Creţu, un resoconto; Christos Stylianides, un resoconto; Neven Mimica, un resoconto; Dimitris ‎Avramopoulos, un resoconto; BiH 2014: il Maresciallo; No Escape from Balkan spopola su Youtube; BiH 2014: Domovina; Nuova Commissione: le audizioni in diretta su Twitter; Courrier des Balkans: finanziamento partecipativo della rivoluzione!.

Da non perdere! Si inaugura il 3 ottobre a Trento "Il muro nel cuore", un percorso attraverso gli oggetti del quotidiano di un mondo ormai ex. Sempre a Trento, l'11 ottobre, la proiezione del film Krugovi, di Srđan Golubović nell'ambito del festival Religion Today Interviene la direttrice di OBC Luisa Chiodi.

26 settembre

25/09/2014 - 

Croce

Gli era morto il gatto, e non si sentiva emotivamente equilibrato per poter assolvere al suo ruolo di giudice costituzionale in maniera adeguata. E' a suon di paradossi, e lavorando di spada e fioretto, che Andrea Lorenzo Capussela descrive la vicenda del giudice americano Carolan in Kosovo. Le tragiche contraddizioni della comunità internazionale.

La notte tra sabato e domenica scorsi, sulle colline di Sarajevo, proprio da dove i cecchini sparavano, è apparsa un'enorme croce: Andrea Rossini ci racconta dell'inasprimento della campagna elettorale per le politiche e presidenziali previste per il prossimo 12 ottobre. Lo fa nel contesto di BiH 2014, diario da Sarajevo, un giorno per giorno da noi dedicato all'appuntamento elettorale.

Per il suo primo viaggio europeo, Papa Francesco ha scelto l'Albania, terra assurta a simbolo del dialogo interreligioso. Una visita vissuta con grande attesa dalla maggioranza degli albanesi, ma durante la quale la simbologia della pace ha finito col prevalere sulla complessità (e le difficoltà) della realtà albanese. Un reportage di Nicola Pedrazzi.

Bloc-notes: Mosca: il premio Kamerton a Rocchelli e Mironov uccisi in Ucraina; BiH 2014: il rischio bancarotta; BiH 2014: spot; PE: a porte chiuse, ma non troppo; Marcia della pace a Mosca: le foto di Evgeny Feldman.

Da non perdere! Si inaugura il 3 ottobre a Trento "Il muro nel cuore", un percorso attraverso gli oggetti del quotidiano di un mondo ormai ex.

19 settembre

18/09/2014 - 

Game over

Piuttosto che emergere nella letteratura serba contemporanea ufficiale, ancorata a paradigmi a suo dire obsoleti e vuoto accademismo, preferisce essere e rimanere un loser. “Dicono così a New York, vero?”. Abbiamo incontrato lo scrittore Igor Marojević, con la sua aria da guascone e lo sguardo del fanciullo che prende a fiondate le lucertole, nel dehors dell’elegante Hotel Moskva.

Kosovo wants to play: questo lo slogan della campagna lanciata dal magazine Kosovo 2.0 a favore della partecipazione degli sportivi kosovari alle competizioni internazionali. Un'opportunità che oggi rimane limitata a poche discipline. Un nostro approfondimento.

In settimana poi, tra le altre cose, un reportage di Danilo Elia da Dnipropetrovsk, città russofona del sud-est ucraino, diventata il centro nevralgico dell’offensiva contro i separatisti del Donbass; un approfondimento firmato Fazıla Mat sul “nuovo” che avanza nella politica turca; la ricerca dell'indipendenza energetica da parte della Romania raccontata da Mihaela Iordache.

Bloc-notes: BiH 2014: il plagio; BiH 2014: il candidato di Putin; Arte.tv: Bulgaria, il lato oscuro del prêt-à-porter; Ratni Studio Mostar, 22 anni fa; BiH 2014: la prima volta; #MobilityWeek: è iniziata la Settimana europea della mobilità; L'assassinio di Haines: uno shock anche in Croazia

12 settembre

12/09/2014 - 

Impeachment

Ha semplicemente fatto una cosa che non poteva fare. Il problema è che la responsabile è il presidente del Kosovo, Atifete Jahjaga, e il pasticcio riguarda la corte costituzionale e gli equilibri istituzionali – già fin troppo fragili - del giovane stato. Vi è materia e dovere politico e morale, secondo Andrea Lorenzo Capussela, di avviare una procedura di impeachment.

In settimana inoltre altri due pezzi sul Kosovo. Tatjana Lazarević ci fornisce un articolato quadro della situazione nel nord del paese; Belgzim Kamberi ha invece intervistato uno dei principali giornalisti d'inchiesta kosovari, Vehbi Kajtazi, autore di numerosi articoli che hanno messo in luce i rapporti tra la politica e crimine organizzato.

Infine, tra i vari materiali pubblicati in settimana, due approfondimenti a firma di Andrea Rossini sulla Bosnia Erzegovina. Uno è dedicato alla morte di cinque minatori ed alla situazione drammatica della condizioni di lavoro nel paese; il secondo parte da Sarajevo per fare una rassegna sull'intera area ed è dedicato al radicalismo islamico.

Bloc-notes: Nuova CE: la squadra di Juncker; I muri e l'Europa: un contest che porta a Berlino; Romania: la recessione è ufficiale; Google Hangout, Ucraina e Parlamento europeo;

Save the date! Sabato 13 e domenica 14 settembre, ad Arco (TN), l'evento "La nuova Europa riparte da te". Interviene anche la direttrice di OBC Luisa Chiodi

5 settembre

05/09/2014 - 

Impatto

In Bosnia Erzegovina l'esperienza delle assemblee popolari aperte, dopo la rivolta di febbraio, ha accresciuto la partecipazione politica dei cittadini. Ma che impatto avrà il movimento dei Forum nelle elezioni che avranno luogo tra poco più di un mese? Questa la domanda che si pone Andrea De Noni nell'articolo Bosnia Erzegovina: l'alternativa che non c'è.

Nel quadro di un lento riavvicinamento fra Armenia e Turchia, di grande impatto è il film del regista turco-tedesco Fatih Akin "The Cut". Si tratta del primo film dedicato al tema del genocidio armeno diretto da un regista turco. Ne parla Simone Zoppellaro in Turchia e Armenia: i fili delle diplomazie.

Francesco Martino ha navigato con i pescatori sul Basso Danubio dove un progetto del WWF si occupa della salvaguardia degli storioni. La pesca indiscriminata degli storioni ha avuto un impatto negativo non solo sul patrimonio di biodiversità, ma anche su quello sociale e storico del grande fiume.

In questa settimana abbiamo inoltre parlato degli impatti disastrosi dei colpi di artiglieria e dei missili lanciati sulla città ucraina di Donetsk e di come la politica estera comune europea stia affrontando questa crisi.

Bloc-notes: Anche il Kosovo vuole giocare; PE: l'applicazione per conoscere gli eurodeputati; Azione antiterroristica in Bosnia Erzegovina; Happy e Unhappy in Caucaso.

29 agosto

28/08/2014 - 

Precariato

Le organizzazioni internazionali attive nelle Repubbliche post-jugoslave nel corso degli anni '90 e nel decennio seguente hanno “corrotto l'economia di quei paesi agendo come datori di lavoro temporanei senza alcuna strategia sostenibile di lungo termine”. E' quanto sostiene Catherine Baker, ricercatrice della Hull University. Ne scrive nel nostro bloc-notes Andrea Rossini.

Cento euro al mese per postare cento articoli ogni giorno. E' questa l'offerta di lavoro per giornalisti pubblicata da un noto portale web in Grecia dove la crisi economica ha inferto un colpo durissimo alla qualità del lavoro giornalistico: un approfondimento. C'è chi invece è spesso precario per vocazione: i musicisti. Ma in questo caso sono anche sfruttati. Un'analisi sui due principali festival musicali in Serbia, Exit e Guča.

Inoltre questa settimana abbiamo pubblicato due reportage dall'Ucraina: Paolo Bergamaschi, assieme ad una delegazione di parlamentari europei, ha attraversato il paese da Kiev sino alle regioni orientali; Danilo Elia ha invece incontrato a Dnipropetrovsk, nelle retrovie del conflitto, i feriti del battaglione Azov, formazione paramilitare di volontari nata durante le proteste a Maidan e ora integrata nell'esercito ucraino.

Bloc-notes: Guerra ibrida, migrazioni, terrorismo: la Bulgaria, la Nato e il pericolo russo; Precariato internazionale; Inondazioni in Bosnia: lo stato assente; İstiklâl Caddesi;Elezioni presidenziali in Abkhazia; L'Europa verde delle città sostenibili

AAA cercasi! Oggetti di uso comune che raccontino la vita personale, familiare o collettiva del periodo tra il 1945 e il 1989, dall'"altra parte del Muro". Continua Happy Collection, con un appuntamento di raccolta a Rovereto

22 agosto

22/08/2014 - 

Stelle

L’Osservatorio astronomico di Belgrado, gioiello di architettura modernista, custodisce strumenti strabilianti e storie dal sapore magico, come quella del misterioso ‘cerca-comete’. Oggi ci si interroga sulla valorizzazione di quello che fu un simbolo della città. Ne abbiamo parlato con l'architetto Jasmina Andonović.

Hanno costruito la loro fama e il loro successo nei secoli, guidati dalle stelle. Sono i mercanti e armatori greci. Ora ritornano ad essere, dopo una breve pausa, i primi al mondo. Ma più che alle stelle guardano ai benefici fiscali: i paradossi della crisi in Grecia in un approfondimento pubblicato in settimana.

Queste sono state settimane anche di sangue. 20 morti in Nagorno Karabakh per scontri sulla linea del cessate il fuoco tra Armenia e Azerbaijan. Poi un articolo a firma di Andrea Rossini sull'avanzata delle milizie dello “Stato islamico” nell'Iraq settentrionale, che coinvolge sempre più la Turchia e un articolo di Violeta Hyseni Kelmendi sull'estremismo religioso in Kosovo. Infine da Belgrado Dragan Janjić ci spiega chi sono i mercenari serbi che combattono in Ucraina.

Bloc-notes : "Tv in Albania: italianizzazione compiuta"; Il Simit di Istanbul; L'integrazione europea su Foursquare; I diari moldavi; Bulgaria, a pesca sul Danubio; Croazia: no al referendum “anti-cirillico”;Croazia, la prima unione civile tra due donne;Anatolia, patria del pane;Dal Parlamento a YouTube; Omarska, i familiari ricordano

8 agosto

01/08/2014 - 

Acque

Nuove alluvioni hanno colpito Bosnia Erzegovina e Serbia negli scorsi giorni. Le acque hanno inondato per lo più le stesse aree che erano state messe in ginocchio già a maggio. Le popolazioni, intanto, cominciano a protestare contro le mancanze nell'azione dei due governi. Il servizio di Rodolfo Toè

Contaminazione delle acque, eventi sismici e inquinamento atmosferico in Romania. Le trivellazioni della Chevron, che dovevano aprire la strada all'indipendenza energetica, rischiano di trasformarsi in un boomerang contro l’ambiente. L’approfondimento di Nataša Stuper.

Ogni ultimo venerdì del mese, un fiume di biciclette inonda le arterie intasate della capitale albanese. Sono i ragazzi di Critical Mass: un ritrovo ciclistico internazionale che da qualche anno va in scena anche a Tirana, una città quanto mai bisognosa di una rivoluzione civica a due ruote. Il reportage di Nicola Pedrazzi.

Bloc-notes: Bulgaria, voglia di rakija

Da non perdere! La terza puntata del viaggio che la Radio Svizzera dedica alla Drina "Srebrenica, la speranza all’ombra del dolore". Sabato 9 agosto dalle 10 alle 12. Osservatorio partecipa con la realizzazione di immagini e reportage. Per ascoltare in streaming