Il Museo olimpico di Sarajevo era dedicato alla memoria delle Olimpiadi invernali del 1984. L'edificio venne distrutto durante la guerra degli anni '90 ma le sue collezioni non andarono perse.
“Albania Daily News” ha recentemente intervistato l'ambasciatore italiano a Tirana, Alberto Cutillo. Quest'ultimo si è soffermato in particolare sul tema della riforma del sistema giudiziario albanese e sul processo di allargamento dell’Unione Europea verso i Balcani Occidentali.
In Serbia potrebbe nuovamente tornare la leva obbligatoria. Ad accennarlo è stato il presidente della Serbia Aleksandar Vučić, martedì 21 agosto, mentre presenziava, all’aeroporto militare di Batajnica, alla consegna dei primi due caccia MIG 29 russi che entreranno in in dotazione dell’aeronautica serba.
Le questioni legate alla Seconda guerra mondiale restano argomento di dibattito nei paesi post-jugoslavi, in diversi casi strumentalizzate all'interno dei processi revisionisti che si sono manifestati negli ultimi anni a Belgrado come a Zagabria o a Sarajevo.
Venerdì 6 luglio, in primo grado di giudizio, la tredicesima corte penale di Istanbul ha emesso pesanti condanne nel processo ai giornalisti del quotidiano Zaman. Il giornale, già chiuso dopo il tentato golpe del 15 luglio 2016, era un organo di stampa legato al movimento del magnate ed imam Fethullah Gülen, accusato da Ankara di aver organizzato il putsch.
Si apre oggi al Tribunale di Pavia la prima udienza pubblica del processo per l'assassinio del fotoreporter Andrea Rocchelli, ucciso inseme all'attivista russo Andrej Mironov in Ucraina. Accanto ai familiari, saranno presenti rappresentanti della Federazione nazionale della Stampa e dell'Associazione Lombarda dei Giornalistiche che si sono costituite parte civile.
La Corte suprema della Moldavia ha confermato, lo scorso 25 giugno, l'annullamento dell'elezione a sindaco della capitale di Andrei Năstase. La decisione era stata presa da una corte di livello inferiore già lo scorso 19 giugno e da allora i sostenitori di Năstase sono in piazza ininterrottamente.
Ieri, al Consiglio Affari generali dell'Ue, i ministri degli stati membri hanno deciso di posticipare l'apertura dei negoziati d'adesione con Albania e Macedonia al 2019.
Una ragazzina e un ragazzino di 12 anni, di origine afghana e irachena, sono stati severamente feriti mercoledì sera dalla polizia croata che ha aperto il fuoco sul veicolo che li trasportava. È avvenuto alle 22.00 a Donji Srb, a meno di un chilometro dalla frontiera con la Bosnia Erzegovina. “Un furgoncino con targa austriaca ha forzato un posto di blocco”, hanno spiegato le autorità di Zara.