Le battaglie ambientaliste in aree periferiche in Serbia sono poco conosciute e poco studiate. Attivisti e cittadini locali incontrano molte difficoltà nell'organizzazione delle loro mobilitazioni. Intervista alle sociologhe Jelisaveta Petrović e Jelena Pesić dell’Università di Belgrado
Gli amanti dei treni come me non possono che guardare con soddisfazione alla nuova ondata di politiche che cercano di contrastrare la crisi climatica in Europa. Nell'ultimo ventennio il boom dei voli a basso costo aveva tristemente comportato un declino per i collegamenti ferroviari a lunga distanza, compresi i treni notte. Adesso invece la tendenza si sta invertendo, principalmente per ragioni legate al clima.
La società civile può essere un alleato delle istituzioni europee per scardinare la mancanza di volontà del governo serbo di attuare le norme in campo ambientale. È però necessario che l'UE garantisca maggiore supporto al settore
Nonostante la vicinanza al conflitto del Donbass, a Mariupol, in Ucraina, si respira un'aria di normalità. Ma quella stessa aria è pesantemente inquinata dallo storico complesso metallurgico della Metinvest
La Commissione europea ha presentato al Parlamento europeo il nuovo pacchetto di proposte sul clima: l'obiettivo è di ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e raggiungere la piena neutralità climatica entro il 2050
Con le temperature in drastico aumento, la Siberia russa è anche quest'anno preda di incendi di vaste dimensioni, che rischiano di avere ricadute pesanti su equilibri ecologici e cambiamenti climatici a livello globale. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [20 luglio 2021]
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
Per generazioni, in Georgia, sono state le donne a sviluppare un rapporto stretto di conoscenza e rispetto dei boschi. In tempi recenti alcune ne sono divenute le vere e proprie protettrici
Domenica 11 luglio, con una maggioranza schiacciante - ed un'alta affluenza alle urne - gli sloveni hanno respinto la nuova legge sull’acqua, che avrebbe reso più facile costruire lungo le sponde dei fiumi e sulle coste. Una sconfitta pesante per il premier di destra Janez Janša
Un'inchiesta di OCCRP e di altri suoi partner ha svelato come carburanti pericolosamente inquinanti siano finiti - sino a poco tempo fa - negli impianti di riscaldamento degli ospedali della Macedonia del Nord e nei polmoni dei suoi cittadini
Nata come espressione politica della lotta armata degli albanesi in Macedonia del Nord, la DUI oggi tenta a sorpresa di riposizionarsi come movimento verde. Una svolta che però lascia in molti perplessi
Tra il 2014 e il 2020 l’Unione europea, nell’ambito della Politica Agricola Comune, ha speso 100 miliardi di euro per combattere il cambiamento climatico. Ma questi fondi, che rappresentano la metà dell’intero budget UE destinato alla lotta al cambiamento climatico, non hanno portato a una riduzione delle emissioni di gas serra
L'annuncio in Serbia che la compagnia britannico-australiana Rio Tinto vorrebbe aprire una miniera e uno stabilimento per la lavorazione della jadarite ha incontrato numerose proteste sia da parte degli attivisti ambientali locali che dell'opposizione al governo. L'esecutivo minimizza i rischi e propone un referendum
L'isolamento della pandemia ci ha spinti lungo la strada di un'erotica della geografia? È questo che si chiede Fabio Fiori, ripartendo nelle sue esplorazioni adriatiche. Questa volta la meta sono le isole Tremiti, che sembrano frammenti dell'infinito arcipelago dalmata sciamati verso occidente
Nel corso nel 2020 hanno preso il via in Georgia i lavori preparatori di quello che dovrebbe essere uno dei progetti infrastrutturali più rilevanti nella storia del paese: le dighe di Namakhvani. Associazioni e comunità locali denunciano un tragico impatto ambientale e un notevole rischio sicurezza
Il mar di Marmara, il piccolo specchio d'acqua tra il Mediterraneo e il mar Nero, sta vivendo una crisi ecologica senza precedenti, invaso da mucillagini che lo stanno soffocando. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [12 giugno 2021]
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
Da quando nel 2016 la compagnia statale cinese COSCO ha acquistato le quote di maggioranza del Pireo, il porto greco è diventato il più grande del Mediterraneo. Tuttavia una sua ulteriore espansione rischierebbe di creare una discarica tossica subacquea
Paula Petričević, filosofa, femminista, pacifista e attivista dell’associazione “Anima” di Kotor fa il punto sulla situazione attuale del Montenegro a quindici anni dalla dichiarazione di indipendenza. Intervista raccolta dal settimanale "Monitor"
Nonostante alcuni esempi positivi, in Macedonia del Nord il riciclo resta a livelli estremamente bassi. Secondo esperti e osservatori, il paese deve elaborare in fretta una strategia a lungo termine nella gestione dei rifiuti
Novi Sad, capoluogo della Vojvodina, sarà la prima città in Serbia a stanziare fondi a sostegno di chi ha intenzione di acquistare una bicicletta nuova. L’auspicio è che attraverso il sussidio la cittadinanza si senta maggiormente responsabilizzata verso temi che riguardano l’ambiente e la qualità dell’aria. Un’intervista
La valle dei ricordi d'infanzia, quella di Deçan, sconvolta dalla costruzione di una centrale idroelettrica: Shpresa Loshaj ha deciso di lottare per salvarla, bussando a tutte le porte e scoprendo falle preoccupanti nel lavoro delle istituzioni kosovare. Un'intervista
Il presidente turco Erdoğan sembra pronto a far partire il progetto "folle" di Kanal Istanbul - il canale artificiale che dovrebbe "raddoppiare" il Bosforo - nonostante le preoccupazioni sul possibile impatto ambientale e geopolitico dell'opera. Il punto del nostro corrispondente
Gli attacchi di lupi a greggi e bestiame sono sempre più frequenti nell’entroterra dalmata. E le misure governative a tutela degli allevatori non sembrano adeguate a garantire le loro attività. Un reportage
Una controversa modifica della legge sull'acqua voluta dal governo renderà più facile costruire lungo le rive dei fiumi e sulla costa. Falliti i tentativi dell'opposizione di bloccare la riforma, agli ambientalisti resta la carta del referendum. Tra gli ecologisti e il ministro dell'Ambiente Andrej Vizjak, accusato di conflitto di interesse per il suo passato nell'idroelettrico, si apre l'ennesimo fronte
La Macedonia del Nord si appresta a proteggere alcune delle sue principali catene montuose, come i monti Šar, Osogovo e Vodno, oggi sempre più minacciate da sfruttamento del suolo, delle acque e dei boschi. Un approfondimento
Entro la fine del 2021 la Romania inizierà ad estrarre gas naturale dai fondali del Mar Nero. Programma non solo contestato dalle Ong ma in contraddizione con l'obiettivo Ue di abbandono in campo energetico dei combustibili fossili
L'UE sta pensando di introdurre una nova tassa per limitare le emissioni di CO2, il cosiddetto Carbon Border Adjustment Mechanism. Quale la conseguenza sui paesi coinvolti del percorso di integrazione? Il caso della Serbia
In Europa il biennio 2020-2021 doveva segnare la svolta nella lotta a uno dei problemi più urgenti del nostro secolo, quella dei rifiuti di plastica. Poi è arrivato il nuovo Coronavirus: tra mascherine, guanti e imballaggi anti-contagio, il rischio di un passo indietro è sempre più concreto
Negli ultimi anni la Turchia sta diventando sempre di più il principale importatore di rifiuti dall'Europa: un business che solleva preoccupazioni sia sul fronte ambientale che per la possibile infiltrazione di interessi criminali. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [24 aprile 2021]
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
Stando a dati pubblicati nel febbraio 2021, in Vojvodina ci sono 776 pozzi attivi per l’estrazione di petrolio e gas. Tuttavia, oltre a primeggiare per la produzione di idrocarburi, la Vojvodina detiene la maglia nera in Serbia per la qualità dell’acqua potabile. Un'inchiesta del portale CINS
È chiamato Il mare di Kiev ed è il bacino di un'enorme diga che garantisce la corrente elettrica alla capitale ucraina ma che devastò, quando venne costruita, un'area rurale popolata da più di 30.000 abitanti. Salvò anche il Mar Nero dal disastro di Chernobyl, ma resta ancora oggi una bomba ecologica radioattiva