In Montenegro sembra proprio che il teatro faccia paura, soprattutto se ad andare in scena è un gruppo di artisti che critica il potere. A Podgorica è stato vietato lo spettacolo di Zlatko Paković "Pier Paolo Pasolini mette in scena il Giudizio universale". Ma, come spiega l'attore Slaviša Grubiša in questa intervista, lo spettacolo si terrà lo stesso
La figura del cecchino, quel "mostro" che dai palazzi o dalle montagne intorno a Sarajevo uccideva civili inermi, è al centro di un lavoro teatrale. In occasione della prima triestina del 13 ottobre di "Pazi Snajper - Attenzione cecchino", abbiamo intervistato l'autrice e attrice Roberta Biagiarelli
Al Piccolo di Milano successo per la piéce di Jeton e Blerta Neziraj, esilarante opera teatrale incentrata sulla questione dei Balcani all’epoca della Brexit
Un centro culturale semi-informale, dove, ogni giorno, ci si aspetta l'arrivo della polizia. Un incontro con Halin e Ardin, del centro Pale Huner di Diyarbakır
Uno spettacolo teatrale che ha l'ambizione di parlare in modo universale della tragedia della guerra. Ma che non vi riesce. Una recensione di "Anomalie" sul palco al Teatro Stabile di Trieste dal 28 febbraio al 18 marzo
Uno sguardo sulla tragica attualità della Turchia, sul ruolo degli intellettuali e sul futuro del teatro in questo contesto. Un'intervista al regista teatrale Volkan Yosunlu
Viene spesso definito "il teatro dei rifugiati": a pochi chilometri dal fronte, nella città di Severodonetsk, alcuni artisti hanno ricostruito quello che era il teatro statale di Lugansk. Un incontro con Serghej Dorofeev
Natalia Menshikova è fuggita dalla Crimea in seguito all'annessione russa. A Leopoli ha incontrato Denis Federshov ed ha ricostruito la propria vita attorno al teatro
La prima piattaforma di teatro indipendente ucraino che unisce una rete di artisti per sviluppare una scena artistica alternativa. A colloquio con la sua direttrice artistica
Una "Casa del teatro", nella campagna slovena: una Repubblica, uno stato libero. L'incontro con uno dei principali registi teatrali sloveni contemporanei
Un'opera che mette alla berlina il potere e che nacque sulla scorta dei fermenti che sarebbero confluiti alla fine degli anni '60 nella primavera croata. La recita dell'Amleto di Ivo Brešan, ora anche in italiano
Un teatro impegnato, che intende non solo generare dibattito sui temi affrontati ma anche coinvolgere i suoi protagonisti nel processo creativo. Un'intervista a David Schwartz
Come può reagire l'arte alla grave crisi politica in cui versa la Turchia? Un'intervista a Semih Çelenk, docente di teatro presso l'università Dokuz Eylül di Izmir
Il tentativo di recuperare la ritualità della danza. E di porre istanze sociali. E' questo che ha portato alla nascita della compagnia Mimart. Conversazione con Nela Antonović
Nata nel 2006 la Service Station for Contemporary Dance di Belgrado raccoglie artisti e operatori che condividono l'interesse per la danza, in Serbia e nei Balcani. Un'intervista
E' tra gli iniziatori di uno dei principali festival di teatro indipendente in Romania, che vuole superare la divisione tra quanto accade a Bucarest e quanto avviene, invece, nel resto del paese. Un'intervista
Non un teatro marginale, ma il teatro del margine, animato da pulsioni di rivolta civile e di impegno sociale. La storia del DAH Teatar, nato a Belgrado nel 1991 e ancora oggi attivo per restituire voce ai destini abbandonati dalla Storia
Ci sono momenti in cui – come scriveva Flaiano – il teatro “illumina la nostra autobiografia”: dice chi siamo, cosa siamo, cosa proviamo. Una recensione dell'allestimento di Tomi Janežić di Gabbiano, con il Teatro Nazionale Serbo di Novi Sad
Gavrilo Princip punta verso di noi la sua pistola. Siamo noi i suoi nemici? Il regista Dino Mustafić, nella messa in scena dell'ultima opera teatrale di Biljana Srbljanović, spinge sul parallelismo tra l'omicidio di Francesco Ferdinando e quello dell'ex premier serbo Zoran Đinđić. Una recensione
Il teatro come strumento di inclusione sociale. E' questo il tema sul quale ha lavorato quest'anno il festival "Fuori dagli schemi" di Belgrado. Affrontando la tensione tra il promuovere l’integrazione dei gruppi marginali e il rischio che la loro ‘rappresentazione’ possa invece rafforzare lo stigma
Intervista a Marco Cortesi, attore e regista de “La Scelta. E tu cosa avresti fatto?” tratto dal libro di Svetlana Broz “I giusti nel tempo del male. Testimonianze dal conflitto bosniaco”, Edizioni Erikson
Marco Calvani ha messo in scena "Penelope in Groznyj", un duro spettacolo sul conflitto in Cecenia ispirato agli scritti di Anna Politkovskaja e di Omero. Uno spettacolo che va ben oltre la storia cecena, mostrando attraverso un uso sovrabbondante del corpo nudo la violenza e le umiliazioni causate da tutte le guerre
Da giovane attore di teatro in un paesino della Slavonia a film internazionali con registi della portata di Mancevski, Rosi e Kubrick. Ma a Rade Šerbedžija non basta, ed ama definirsi anche poeta e cantautore. E' uscito in Italia il suo primo libro, Fino all'ultimo respiro, con Zandonai Editore, presentato di recente a Trieste. Nostra intervista
Al sud della Serbia dove albanesi, rom e serbi vivono ancora uno stato di separazione e di sfiducia reciproca, nasce e si sviluppa un progetto di amicizia e conoscenza tra giovani, il cui esito è andato in scena sia al sud della Serbia che a Belgrado, con grandi applausi
Musica calda e anticonvenzionale, collaborazioni con il teatro, crescente successo di pubblico in casa e all'estero. I "Foltin" sono sicuramente il fenomeno musicale del momento in Macedonia. Osservatorio ha intervistato Branko Nikolov, cantante e front-man della formazione
Stefan Çapaliku, drammaturgo e linguista, è una personalità di spicco dell'arte contemporanea albanese. Con lui abbiamo parlato della difficile situazione del teatro in Albania, della rivalutazione artistica del dialetto gheg, e dei rapporti degli albanesi con se stessi e con gli altri
Dieci spettacoli teatrali, firmati da nomi prestigiosi, analizzano i fenomeni contemporanei, affrontando la tragedia del nostro tempo. È il BITEF, festival internazionale del teatro. A Belgrado dal 15 al 30 settembre
Anche quest'anno è andato in scena il festival "Butrinti 2000", la più importante iniziativa culturale albanese in campo teatrale. Buona la partecipazione delle compagnie internazionali, in particolare dell'area balcanica, nonostante i pesanti tagli ai finanziamenti