Nel nostro Paese, come in altri dell'Unione europea, sono numerose le assistenti domiciliari che provengono dalla Romania. Un servizio insostituibile, che crea però vuoti di welfare nel Paese d'origine. Un approfondimento
Durante il Consiglio europeo dello scorso febbraio la Romania aveva momentaneamente bloccato l'assegnazione dello status di paese candidato UE per la Serbia. Un gesto inatteso che ha riportato l'attenzione sulle minoranze romene e valacche in Serbia, dislocate tra la Vojvodina e la Valle del Timoc
Due anni fa, nel febbraio del 2010, Magomedsalam Magomedov è diventato presidente del Daghestan. La sua nomina è stata accompagnata dalla speranza che questo imprenditore di successo, giovane e istruito, potesse portare cambiamenti reali nella repubblica caucasica. Speranze, che sono state ampiamente deluse, suscitando inedite proteste di piazza e mettendo in luce il forte desiderio di dialogo sociale che caratterizza il Daghestan di oggi
Nella Giornata internazionale della lingua madre, un reportage di viaggio dalla regione a maggioranza curda della Turchia, dove sono vietati i nomi che contengono le lettere Q, W, X poichè esistono nell’alfabeto curdo ma non in quello turco. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Dopo la protesta di piazza di migliaia di persone, la Bulgaria ha annunciato di aver sospeso il processo di ratifica dell'Anti-Counterfeiting Trade Agreement (ACTA), accordo anti contraffazione, visto come strumento di censura e controllo della rete da parte di settori importanti della società civile. Un successo significativo, nato da aggregazione spontanea tramite social network
Sono migliaia gli orfani in Albania. A partire dai 14 anni inizia per loro un vero e proprio calvario. Per legge vengono espulsi dagli orfanotrofi e spesso non hanno alternativa agli affollati dormitori nei quali, senza prospettive e in povertà, rimangono per gran parte della vita. Un approfondimento
Il 28 dicembre scorso un drone Predator ha fatto strage di civili che attraversavano il confine tra Turchia ed Iraq. "Un errore operativo", hanno dichiarato le autorità turche. Ma i famigliari delle 34 vittime esigono giustizia. Intanto il conflitto turco-curdo è sempre meno sommerso
20 anni fa un gruppo di paramilitari serbi distrusse un villaggio rom nella Bosnia orientale, facendo strage dei suoi abitanti. Sopravvisse un bambino, che oggi chiede giustizia per il proprio popolo di fronte alla Corte di Belgrado per i crimini di guerra. La storia di Zijo
Un testo duramente critico nei confronti della leadership serba e della Republika Srpska dello scrittore montenegrino Andrej Nikolaidis divampa sui media e tra le istituzioni dei tre Paesi. A farne le spese alla fine il direttore della Biblioteca Nazionale della Serbia, Sreten Ugričić che viene purgato
E’ emergenza libertà di espressione in Turchia, dopo l’arresto a fine dicembre di 40 giornalisti in un sola notte per presunti legami con organizzazioni terroristiche. Secondo Human Rights Watch questi arresti sarebbero la conseguenza di “una definizione troppo ampia di terrorismo, che consente l’imposizione arbitraria delle più pesanti condanne"
Se è maschio, tutto bene, se è femmina nasce invece il dilemma. In Albania l'aborto selettivo è una pratica diffusa. Secondo il Consiglio d’Europa in Albania nascono 112 maschi per 100 femmine, un dato in notevole squilibrio rispetto al rapporto di crescita demografica naturale. Un reportage dalle cliniche di Tirana
In Siria la repressione contro gli oppositori del governo di Bashar al-Assad continua a mietere vittime. Chi riuscì a fuggire nell'estate scorsa si trova ora in Turchia nella provincia di Hatay dove sono quasi novemila i siriani alloggiati in diversi campi. Un reportage
Un’unica carta per risiedere e lavorare. Che darà anche agli immigrati dall’Est non comunitario (in Italia quasi 1 milione di residenti) gli stessi diritti sociali, fiscali e pensionistici dei colleghi Ue. La nuova norma è riservata a chi è in regola. Con esclusioni e distinguo, fissati dagli Stati
E' un fenomeno relativamente nuovo. Ma in rapida ascesa. Sempre più donne in Albania vengono spinte a scegliere il parto cesareo. E le medie stanno progressivamente raggiungendo quelle italiane, pecora nera in seno all'Ue. Un reportage
In Serbia sono state oltre tremila le domande di asilo nel 2011. La maggior parte dei migranti proviene dall’Asia e dal Nord Africa, e passa dalla Serbia per cercare di entrare nell'UE. Un fenomeno in crescita. Ce ne parla Radoš Đurović del Centro per la protezione e l'aiuto ai richiedenti asilo di Belgrado
Sulla carta i diritti vengono garantiti. Ma la realtà è tutt'altra. E' difficile in Albania diventare madri e vedere rispettato il proprio diritto alla maternità. Un reportage della nostra inviata
Sono centinaia in Turchia gli studenti accusati di violazione della Legge sulla lotta al terrorismo che ha un ambito di applicazione estremamente vasto. Molto spesso basta una sciarpa palestinese o un libro di Marx per finire dietro le sbarre
Che impatto hanno i fenomeni migratori sui diritti dei bambini? In questo reportage Cristina Bezzi, antropologa, visita la Moldavia romena, una delle aree più povere della Romania e più colpita dall'emigrazione
Nei Paesi del Caucaso del sud, i bambini maschi sono oltre il 10% in più delle bambine alla nascita. Gli esperti non hanno dubbi: la pratica dell'aborto selettivo, di cui si è molto parlato nei casi di Cina e India, è alla base di questo fenomeno. Una realtà che espone impietosamente quanto le discriminazioni di genere continuino a essere diffuse nella regione. Un'analisi
In Bosnia Erzegovina un malato di mente è ancora considerato, spesso, soltanto un soggetto da allontanare dalla società. Le case di cura sono per lo più vecchie caserme dell'esercito popolare jugoslavo. Il caso di Fojnica, le denunce dell'ombudsman
Buone leggi, ma nessuna implementazione da parte di istituzioni che raramente operano in modo coordinato. Ed una società che continua a minimizzare il fenomeno. Un approfondimento sulla violenza domestica in Montenegro
Nel dicembre '92 la 'Marcia dei 500' pacifisti arriva a Sarajevo sotto assedio. Un viaggio simbolico che apre la strada a iniziative di aiuto alle popolazioni dei Balcani, reinventando la cooperazione e la solidarietà internazionale italiana. Alla Marcia partecipano anche rappresentanti istituzionali. Tra loro Gianfranco Bettin, allora deputato e oggi assessore al Comune di Venezia. Un'intervista
Il titolo sembra ripescato da un vecchio sussidiario, ma il tema non potrebbe essere più attuale. Mentre la crisi scombussola le vite materiali dei cittadini, ma anche le categorie di pensiero, la filosofia torna a riflettere sui concetti di democrazia e solidarietà che la politica ha abbandonato
Per secoli Sulukule è stato il quartiere dei rom di Istanbul, poi le loro case son state distrutte per lasciar spazio a nuove costruzioni. Oggi la vivace tradizione musicale rom torna a vivere a Sulukule in un laboratorio artistico dedicato a tutti i ragazzi
Una canzone trasmessa da Radio 105 che scatena polemiche in Romania e in Italia. "Faccio bordello" racconta la storia di Zlatan, rom originario della Romania che ruba, spaccia e usa il coltello. Satira o discriminazione?
Gli ultimi dati evidenziano una preoccupante crescita del fenomeno. Ma dietro ai numeri è possibile si celi una maggiore consapevolezza del problema e il desiderio di denunciarlo. Uno sguardo d'insieme sull'attuale situazione, tra leggi di difficile applicazione e la scarsa assistenza da parte dello Stato
Una delle maggiori piaghe che affliggono la Romania, e sulla quale è sempre regnato il silenzio, riguarda i cosiddetti "orfani bianchi". Bambini rimasti in patria, privi della presenza dei loro genitori, emigrati alla ricerca di lavoro. Un articolo di Mihaela Iordache ripreso da Avvenire
Dopo l'apertura di un'Agenzia della Democrazia Locale (ADL) a Kutaisi in Georgia nel 2006, le iniziative di “Alda” a sostegno dei processi di democratizzazione e autogoverno locale si aprono anche all'Armenia. Con una nuova sede a Gyumri, e un progetto di cooperazione che unisce il comune veneto di Thiene e la cittadina armena di Iljevan
L'Azerbaijan, quale membro di Osce e Consiglio d'Europa, ha precisi impegni riguardo alla tutela della libertà di espressione. Che però spesso non vengono rispettati. Organizzazioni internazionali, governative e non, sostengono numerosi progetti per migliorare la situazione, in particolare per quanto riguarda i media. Ma gas e petrolio rendono Baku sempre più impermeabile alle critiche
Giovedì 6 ottobre Bucarest ha promosso la sua "Marcia delle puttane", declinazione rumena di un'iniziativa femminista lanciata la scorsa primavera a Toronto, Canada. Un reportage di Le Courrier des Balkans