Rinvenuti 35 chili di esplosivo nei pressi del Memoriale di Potocari, dove lunedì prossimo verrà ricordato il decennale della strage di Srebrenica. Reazioni contrastanti nella stampa bosniaca, ma secondo il comitato organizzatore la cerimonia si svolgerà in un'atmosfera di sicurezza. Polemiche per la presenza del presidente serbo Tadic
A Strasburgo un dibattito in plenaria e una mostra fotografica hanno ricordato il decimo anniversario del massacro di Srebrenica. La richiesta di giustizia per i crimini commessi e le prospettive per la regione balcanica al centro del dibattito degli europarlamentari. Il resoconto della nostra inviata
Il noto giornalista e scrittore Tim Judah analizza le conseguenze della rivelazione del video degli "Scorpioni" sulla popolazione e le forze politiche serbe, mettendo allo stesso tempo in luce la tensione latente nell'area di Srebrenica. Ieri la polizia ha ritrovato 35 kg di esplosivo vicino al Memoriale di Potocari
Autobus impossibili da prendere, fermate del metro inaccessibili, uffici pubblici che sono una giungla di barriere architettoniche. La vita Bucarest è impossibile per i disabili. E non va certo meglio nel resto del Paese
Domani la Bulgaria si recherà alle urne. Probabile una vittoria del Partito socialista che però dovrà poi, per governare, trovarsi dei partner di coalizione. Intanto monta l'onda di Attack, movimento nazionalista che raccoglie i consensi dei delusi, dei perdenti, di chi è uscito "massacrato" da questi 15 anni di transizione
"Bulgari riconquistiamoci la Bulgaria". Lo slogan è di ATAKA, coalizione patiottico-nazionalista che i sondaggi danno al 2,4% alle imminenti elezioni politiche. Vogliono ripulire la Bulgaria dagli zingari, uscire dalla NATO, ritirarsi dall'Iraq e si dichiarano "contro" gli omosessuali, i turchi e l'imperialismo americano
Proseguiamo la pubblicazione degli articoli preparatori alla conferenza di Ginevra prevista per il prossimo ottobre e organizzata dall'Associazione BiH 2005. In questo testo viene posto l'accento sull'importanza della fiducia tra i cittadini e la diffusione di reti sociali
Scambio di esperienze ed elaborazione dei conflitti, sono questi i temi della Scuola di Pace di Monte Sole, che dallo scorso anno ospita studenti kosovari. Uno dei rari luoghi in cui i giovani Serbi e Albanesi possono fare amicizia
Scambio di esperienze ed elaborazione dei conflitti, sono questi i temi della Scuola di Pace di Monte Sole, che dallo scorso anno ospita studenti kosovari. Uno dei rari luoghi in cui i giovani Serbi e Albanesi possono fare amicizia
E' la parola magica per le ONG dei Balcani, e non solo. Sostenibilità. Ma sono poche le organizzazioni che non dipendono da finanziamenti internazionali e che non subiscono la loro drastica riduzione. Sono difficoltà affrontate anche dalle ONG di donne in Bosnia. Una panoramica
E' la parola magica per le ONG dei Balcani, e non solo. Sostenibilità. Ma sono poche le organizzazioni che non dipendono da finanziamenti internazionali e che non subiscono la loro drastica riduzione. Sono difficoltà affrontate anche dalle ONG di donne in Bosnia. Una panoramica
La UYD, organizzazione della società civile turca, ha tenuto ad Edirne un convegno sulla situazione dei Rom della Turchia, nella regione dove sono più presenti. Un'occasione per parlare a livello internazionale della difficile situazione di questo popolo e delle discriminazioni di cui è oggetto
I governi occidentali spingono oramai per accelerare il ritorno a casa dei rifugiati del Kosovo. Ma questi ultimi hanno spesso perduto i legami con il loro Paese d'origine e non è prevista alcuna forma di accoglienza. E poi che dire dei ritorni forzati di persone che appartengono a comunità ancora vittime di persecuzioni come ad esempio quella dei Rom o degli Ashkali?
Dopo tre mesi in prigione all'Aja Ramnush Haradinaj, ex premier del Kosovo, è ritornato. I giudici gli hanno permesso di aspettare il processo, previsto per il 2007, a casa. Non poco sulla decisione hanno pesato le garanzie a suo favore date dai rappresentanti UNMIK
Un nuovo appello dell'ESI, centro studi con sede a Bruxelles, Berlino e Istanbul, a favore dell'integrazione dei Balcani nell'UE. Occorre modificare drasticamente lo strumento dei fondi pre-accessione e mirare ad un allargamento entro il 2014. Non più tardi
Andare oltre le apparenze, indagare su ciò che porta ai pregiudizi, alla discriminazione. Un esercizio difficile sul quale si sono confrontatti centinaia di ragazze e ragazzi in Serbia. Ce ne parla Vanja Ljujic, coordinatrice del progetto 'Anne Frank, una storia attuale'
Il quotidiano serbo Danas ha trovato il prete che - in un video trasmesso presso il Tribunale dell'Aja e poi ripreso dalle tv del mondo intero - benediceva i paramilitari dell'unità « Scorpioni », poi impegnati a massacrare 6 giovani bosniaco-musulmani. Per il teologo laico Mirko Djordjevic una dimostrazione in più della complicità della Chiesa ortodossa nelle guerre degli anni '90
A settembre dovrebbero partire i negoziati sullo status futuro del Kosovo. E' auspicabile sia così. Come è auspicabile che la valutazione sul rispetto degli standard - passo precedente all'avvio del dialogo - sia franca e non regni un ottimismo di maniera
Inimmaginabile. Sono gli stessi organizzatori del primo Gay Pride a Bucarest, tenutosi lo scorso fine settimana, a dichiarare che sino a pochi anni fa lo ritenevano un sogno irrealizzabile. In Romania sino al 2001 l'omosessualità era un crimine punito dal codice penale
Prima del 1991 erano caserme dell'Esercito Popolare Jugoslavo. Poi lo spazio della Metelkova - occupato pacificamente - è divenuto uno dei centri di cultura alternativa più rilevanti di tutti i Balcani. Ora vi è chi vorrebbe radere tutto al suolo
Sono 80 le agenzie ufficilamente registrate che reclutano fotomodelle in Bulgaria. Ma molte di loro non sarebbero che paravento per traffici di esseri umani. Le denunce della società civile bulgara
Sono 80 le agenzie ufficilamente registrate che reclutano fotomodelle in Bulgaria. Ma molte di loro non sarebbero che paravento per traffici di esseri umani. Le denunce della società civile bulgara
La Corte di Strasburgo ha riconosciuto la violazione da parte della Turchia della Convenzione sui Diritti dell'Uomo e le Libertà Fondamentali nel caso Ocalan. Le reazioni del mondo politico turco e curdo, il dibattito sulla riapertura del processo e le conseguenze per il cammino europeo del Paese
In vista dei negoziati sullo status finale della Provincia la libertà di movimento è uno degli standard principali che le autorità kosovare devono garantire. A che punto siamo?
Nei prossimi 10 anni i rom riusciranno a migliorare le loro condizioni di vita? Il governo è ottimista e si dice certo che la Macedonia sarà modello per altri Paesi dell'Europa centro-orientale. Altri lo sono meno
Secondo l'Associazione delle donne vittime di guerra, le minacce contro i testimoni di crimini di guerra in Bosnia sono sempre più frequenti. L'associazione richiede che i criminali di Foca, Prijedor e Visegrad non siano giudicati a Sarajevo ma all'Aja
Scoperti in una fossa comune i cadaveri di Serbi uccisi durante la guerra del Kosovo. Secondo alcuni osservatori, il ritrovamento potrebbe addirittura facilitare i colloqui tra Belgrado e Pristina sulle persone scomparse. Alcune voci dalla società civile kosovara in questo articolo di IWPR
Il disgelo fra Atene ed Ankara e l'adesione all'UE avevano rimesso in moto, a Cipro, la diplomazia. Ora tutto sembra di nuovo bloccato. Un reportage di Paolo Bergamaschi ripreso da OB dalla Gazzetta di Mantova
Osservatorio aveva parlato con lei della situazione a Srebrenica e del difficile cammino della riconciliazione. Ora un prestigioso riconoscimento in Italia. Ad Irfanka Pasagic il Premio Alexander Langer 2005