Diritti umani

Cedomir Jovanovic: la Serbia del passato e quella del futuro

05/05/2005 -  Anonymous User

L'ex vice premier Cedomir Jovanovic approfitta della propria deposizione al processo degli assassini di Zoran Djindjic per attaccare il governo di Vojislav Kostunica, di cui denuncia le collusioni con il vecchio regime e con il crimine organizzato. Colloquio con il Saint-Just serbo, perso in pieno Termidoro

Obiezione di coscienza in Turchia

04/05/2005 -  Anonymous User

"La pace è orgogliosa di te". Manifestazioni in Turchia contro l'arruolamento forzato di Mehmet Tahran, obiettore di coscienza che afferma la sua opposizione alle guerre a agli eserciti. Le espressioni di solidarietà e gli sviluppi del caso Tahran in questo articolo del quotidiano Radikal

Giornalisti rumeni rapiti in Iraq: un mese di passione

29/04/2005 -  Mihaela Iordache

I rapitori chiedono il ritiro dei militari rumeni dall'Iraq, il nuovo governo centrista non sembra disposto a concessioni, ed i rumeni scendono in piazza chiedendo il loro rilascio. Un mese di passione e di forti dibattiti: su pochi fatti certi e molte indiscrezioni

Mackatica, i forni crematori

28/04/2005 -  Anonymous User

Nuovi testimoni oculari stanno aiutando a ricostruire il mosaico di un crimine rimasto ancora impunito. Nello stabilimento di Mackatica, sud della Serbia, sarebbero stati cremati, nel maggio 1999, centinaia di corpi di albanesi del Kosovo. Un reportage investigativo di IWPR

Strage di migranti: tutti assolti

27/04/2005 -  Risto Karajkov Skopje

Sarebbe stato un "errore" l'omicidio dei 7 migranti asiatici perpetrato dalle forze dell'ordine macedoni nel marzo di tre anni fa. Euforia tra gli imputati, tutti assolti. Pochi mesi dopo l'11 settembre, la strage era stata presentata al mondo come il contributo della Macedonia alla guerra contro il terrorismo

Il Tribunale dell'Aja ed i crimini di guerra nella ex Jugoslavia

25/04/2005 -  Anonymous User

Il Tribunale dell'Aja, una novità assoluta nel panorama internazionale. Martino Lombezzi ne indaga la genesi e l'operare, con passione e competenza. Pubblichiamo l'introduzione della ricerca ed alleghiamo il pdf del testo integrale

A scuola di diritti umani in Turchia

20/04/2005 -  Anonymous User

Un progetto dell'Università Bilgi, di Istanbul, stimola gli studenti delle scuole primarie turche a ragionare creativamente di eguaglianza e diritti dell'uomo. Con risultati sorprendenti. Dal quotidiano Radikal, un'immagine delle trasformazioni in corso nella realtà scolastica turca

Obiezione di coscienza in Serbia

18/04/2005 -  Ilija Petronijević Kraljevo

Con un decreto del 2003 anche la Serbia ha fornito un quadro giuridico all'obiezione di coscienza. In poco più di un anno il numero degli obiettori è aumentato notevolmente, ora servirebbe una legge per consolidare il servizio civile

Srebrenica, la memoria e il dolore

14/04/2005 -  Andrea RossiniLuka Zanoni

Una donna, Hanija M., sopravvissuta alla strage di Srebrenica, ci accompagna al Centro di Identificazione delle Persone Scomparse di Tuzla e a Potocari, presso il Memoriale e i luoghi dove dieci anni fa sono avvenuti i massacri. Le sue parole e i suoi ricordi, tra rabbia e emozione

Perchè i veterani di guerra croati si suicidano?

13/04/2005 -  Drago Hedl Osijek

Sono 1.370 i reduci suicidatisi in Croazia dalla fine della guerra. Il trauma, le difficoltà economiche, la frustrazione degli ideali tra le ragioni dell'epidemia di suicidi, che spesso avvengono in forma di aperta protesta. Tra strumentalizzazione politica e impostori, lo stato di un'emergenza nazionale

Un'antropologa alla ricerca degli scomparsi

12/04/2005 -  Andrea Rossini

Laura Yazedjian, antropologa canadese, da tre anni lavora a Tuzla per la Commissione Internazionale Persone Scomparse. Il suo lavoro consiste nel verificare che i dati raccolti tramite le analisi del Dna e le altre informazioni siano coerenti con il caso in esame, per poter arrivare all'identificazione finale

Kosovo: chi parla? Rischia la vita

11/04/2005 -  Anonymous User

Chi decide di testimoniare all'Aja rischia la propria vita. Non è una novità per quanto riguarda la ex Jugoslavia ma nei processi in merito a crimini commessi da ex membri dell'UCK il problema sembra ancora più grave. Un articolo tratto da IWPR

Gli scomparsi di Srebrenica

08/04/2005 -  Andrea RossiniLuka Zanoni

Intervista con Zlatan Sabanovic, responsabile di progetto della Commissione Internazionale per le Persone Scomparse (ICMP) a Tuzla. Il suo laboratorio è incaricato del lavoro di identificazione delle vittime della strage del luglio '95 a Srebrenica

Macedonia: Boskovski si dichiara non colpevole

08/04/2005 -  Risto Karajkov

Si è presentato davanti alla corte ostentando sicurezza. Si tratterà di un procedimento breve, perché nel mio caso, non c'è alcun caso, le sue parole. Ljube Boskovski è accusato di crimini commessi nel 2001, ai tempi dei sanguinosi scontri che hanno fatto tremare la Macedonia. Ed anche quest'ultima - come altri Paesi dell'area - guarda all'Aja con sospetto

Bosnia Erzegovina: bandire i Bonn Powers?

07/04/2005 -  Anonymous User

Un abuso di potere o un atto condivisibile e a favore della stabilità in Bosnia? La recente rimozione dal proprio incarico di Dragan Covic, membro croato della presidenza tripartita della Bosnia, da parte dell'Alto Rappresentante Paddy Ashdown sta causando un acceso dibattito. Si ritorna a parlare dei cosiddetti Bonn Powers e del loro utilizzo

Tuzla, Plaza de Mayo

05/04/2005 -  Andrea RossiniLuka Zanoni

Il giorno 11 di ogni mese, a Tuzla, la associazione civica "Zene Srebrenice" (Donne di Srebrenica), percorre la città fino alla Piazza della Fontana, in centro, portando i drappi con i nomi dei propri cari scomparsi. E' una nuova Plaza de Mayo, in Europa. Abbiamo incontrato Hajra Catic, una delle portavoci dell'organizzazione

Rom in Slovenia: venti di segregazione

05/04/2005 -  Franco Juri

Nel 1991 la loro comunità è stata riconosciuta dalla Costituzione slovena. A 15 anni da allora la condizione dei Rom è migliorata ma rimane precaria. Nella scuola elementare di Bršljin, a sud-est di Lubiana, alle lamentele di genitori "bianchi" il Ministro per l'istruzione ha risposto con classi separate per i Rom ...

Bosnia Erzegovina: vita da invalido

29/03/2005 -  Anonymous User

La nuova legge sugli invalidi di guerra nella Federazione BH promette poche novità per le migliaia di ex combattenti che vivono con pensioni irrisorie. La situazione non è migliore per gli invalidi del lavoro, in entrambe le entità di un Paese nel quale un adulto su dieci sarebbe disabile

Gay in Turchia: il difficile coming out

18/03/2005 -  Anonymous User

Una cultura mediterranea machista. E' questa la situazione con la quale si deve confrontare la comunità gay in Turchia che inizia, lentamente, ad avere i propri spazi. Anche grazie al cammino del Paese verso l'UE. Un articolo tratto da Gay TV

Kosova/o, un documentario

16/03/2005 -  Davide Sighele

Una maggioranza albanese, una minoranza serba. Il Kosovo non è solo questo. Lo racconta Eva Ciuk, giornalista e regista di Trieste. Il suo documentario, RealitieS Kosova/o, parla delle minoranze spesso dimenticate. Verrà proiettato per la prima volta a Gorizia, città di confine e dall'identità multipla, il prossimo 22 marzo. Una nostra intervista

Verità e giustizia per le vittime

16/03/2005 -  Anonymous User

Hanno trascorso mesi girando in lungo ed in largo la Serbia per parlare con studenti, autorità locali e gente comune del Tribunale dell'Aja e di crimini di guerra. L'esperienza dei giovani attivisti del YIHR, organizzazione non governativa di Belgrado. Articolo pubblicato sul quotidiano Vreme ed inviato a OB

Bosnia Erzegovina: al via la Corte sui crimini di guerra

14/03/2005 -  Anonymous User

E' stata inaugurata in Bosnia Erzegovina, grazie al sostegno del Tribunale dell'Aja, una Camera speciale per i crimini di guerra. Affinché riesca ad essere efficace e sia uno strumento utile per favorire la verità sui tragici anni della guerra i suoi compiti chiave devono essere accettati da tutte le parti in gioco

Donne, vittime della guerra, emarginate

11/03/2005 -  Anonymous User

Lo scorso 8 marzo a Milano hanno parlato alcune donne bosniache vittime di stupro durante la guerra. Un incontro per non dimenticare organizzato da Amnesty International e dalla Provincia di Milano. Con l'assenza dei rappresentanti del governo bosniaco. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Gay in Montenegro: eccoci, esistiamo

11/03/2005 -  Anonymous User

Omosessualità in Montenegro, un tema difficile da trattare. La situazione, però, lentamente sta cambiando. Ne parla la direttrice di Slobodna duga, associazione per la difesa della popolazione LGBT, in un'intervista al settimanale Monitor. Nostra traduzione

Turchia: 8 marzo a manganellate

11/03/2005 -  Fabio Salomoni

Mezzogiorno, pieno centro di Istanbul. La polizia disperde con estrema violenza una manifestazione organizzata da varie associazioni in vista dell'8 marzo. Le reazioni in Turchia raccontate dal nostro corrispondente

Tiepida reazione del governo sloveno sulle foibe

10/03/2005 -  Anonymous User

Il giornalista sloveno Andrej Brstovsek (Dnevnik) descrive l'imbarazzo del governo di Ljubljana nell'affrontare la questione delle foibe, a seguito della messa in onda del controverso sceneggiato italiano "Il cuore nel pozzo". Riconciliazione simbolica tra Italia, Slovenia e Croazia?

Guerra in Bosnia: la violenza sulle donne

09/03/2005 -  Anonymous User

La guerra in Bosnia Erzegovina. Le prime vittime? Le donne. Spesso dimenticate. Si è tenuto ieri a Milano, organizzato da Amnesty International, l'incontro Bosnia: la guerra non finita. La violenza sulle donne. Riportiamo integralmente l'intervento a cura di Bakira Hasecic, Amna Kovac, Adila Kovacevic, dell'associazione bosniaca Donna vittima della guerra

I gay bulgari alla luce del sole

07/03/2005 -  Anonymous User

Nel 2004, i movimenti gay e lesbo bulgari sono stati molto attivi, con iniziative pubbliche nella società, nel mondo dello sport e della cultura. Per la prima volta, un reponsabile politico ha fatto il suo coming out. Il caso della megastar Azis, cantante Rom (forse) gay

Un futuro insieme?

04/03/2005 -  Anonymous User

Status, minoranze, divisioni e opportunità nel futuro del Kosovo. L'analisi di Anton Marek Nowicki, Ombudsperson della Provincia. Una traduzione di un articolo pubblicato su Transition OnLine, TOL

Maternità in Montenegro: o il figlio o il lavoro

03/03/2005 -  Anonymous User

Nella repubblica rivierasca, da alcune indagini risultano piuttosto diffuse le discriminazioni contro le donne sui luoghi di lavoro. In un ambiente sociale ancora fortemente maschilista, spesso le occupate devono scegliere tra la maternità e il posto di lavoro