Politica

La legge approvata in Georgia preoccupa l'Ue

29/05/2024

La legge sugli agenti stranieri approvata dal parlamento passa ora nelle mani della presidente, che ha già annunciato porrà di nuovo il veto. L'Ue ha già condannato la legge, perché non è compatibile con il percorso di integrazione europea della Georgia. L'analisi di Marilisa Lorusso, corrispondente di OBCT ai microfoni di Radio Popolare (28 maggio 2024)

Zagabria, a tutto sviluppo

28/05/2024 -  Giovanni Vale Zagabria

Rifiuti, ricostruzione post terremoto, servizi urbani: sono diversi gli ambiti su cui l'amministrazione della capitale croata, guidata dalla coalizione verde progressista “Možemo” (Possiamo) dal 2021, è intervenuta anche grazie ai fondi europei. Ne abbiamo parlato col vicesindaco di Zagabria Luka Korlaet

Georgia, un paese che guarda all’Europa

28/05/2024

La Georgia è un paese che ha subito volto lo sguardo verso occidente, una volta indipendente dall'URSS. Come si è poi evoluta la situazione politica interna del paese e in relazione con la Russia e l'Ue nell'analisi di Marilisa Lorusso, collaboratrice di OBC Transeuropa ed esperta di Caucaso, alla trasmissione "Il Mondo alla radio" (27 maggio 2024)

Europee in Romania: dibattito UE ai margini

27/05/2024 -  Mihaela Iordache

Il prossimo nove giugno le elezioni europee in Romania si terranno insieme a quelle locali: una scelta politica che pare aver spinto i temi europei ai margini del dibattito, mentre i partiti della destra nazionalista sembrano in forte ascesa

Risoluzione ONU su Srebrenica, le reazioni in Serbia

24/05/2024 -  Massimo Moratti Belgrado

Giovedì 23 maggio è stata approvata con una maggioranza di 84 voti a favore, 19 contrari e 68 astenuti, più una ventina di paesi che non si sono presentati, la risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite su Srebrenica. Riportiamo il clima e le reazioni in Serbia

Radina Vučetić, l’eredità antifascista e le derive autoritarie

22/05/2024 -  Radmila Stanković

Prendendo spunto dal 9 maggio, giornata che commemora la liberazione dal nazifascismo, e dal recente insediamento del nuovo governo serbo, la storica Radina Vučetić riflette sull’eredità antifascista e sulla deriva autoritaria in Serbia e in Europa

La Georgia al bivio

22/05/2024 -  Marilisa Lorusso

Nonostante le violente proteste di piazza, i forti segnali di preoccupazione da parte di Stati Uniti ed Unione Europea e il secco veto della presidente Zourabishvili, il governo del Sogno georgiano spinge per l'approvazione finale della controversa legge sugli agenti stranieri

Armenia, ancora proteste per i confini con l’Azerbaijan

21/05/2024 -  Onnik James Krikorian

A seguito della storica decisione di Yerevan e Baku di delimitare parte del confine tra Armenia e Azerbaijan, gli sforzi verso un accordo per normalizzare le relazioni proseguono nonostante le proteste anti-Pashinyan

Croazia, nuovo governo con l’estrema destra

20/05/2024 -  Giovanni Vale Zagabria

Venerdì 17 maggio il Sabor ha votato la fiducia la nuovo esecutivo croato guidato ancora da Andrej Plenković: l’HDZ ha stretto un’alleanza con l’estrema destra del Movimento patriottico (DP) e per la prima volta la minoranza serba è fuori dalla maggioranza

Migranti: tutti i dubbi sull'accordo Rama-Meloni

17/05/2024 -  Erion GjatolliGiovanni Vale

Nonostante le incongruenze e le incertezze relative all’accordo siglato tra Roma e Tirana per l’accoglienza dei migranti in suolo albanese, e in attesa del giudizio della Corte europea, a Gjadër e Shëngjin i lavori per i due centri sono già iniziati. Siamo andati a vedere come procedono

Croazia, media indipendenti nel mirino dell’estrema destra

17/05/2024 -  Dragan Grozdanić

Attacchi dell’estrema destra alla libertà di stampa, invito alla “croatizzazione” e alla sospensione del finanziamento pubblico ai media, accusati di essere anti-croati. La professoressa Zrinjka Peruško, direttrice del Centro di ricerca sui media e la comunicazione, commenta la difficile situazione dei media in Croazia

Georgia: perché la legge sugli “agenti stranieri” ora?

16/05/2024 -  Giorgio Comai

Il partito di governo “Sogno georgiano” agisce sulla base delle ossessioni del suo fondatore, il miliardario Bidzina Ivanishvili, che vede nell’alternativa di governo e nell’Occidente minacce ai suoi interessi. Il rischio è un consolidamento autoritario, non deriva filo-russa

Abkhazia, baluardo di Mosca

16/05/2024 -  Marilisa Lorusso

L'Abkhazia, avamposto di Mosca nel Caucaso meridionale, affacciata sul mar Nero, è fondamentale nel quadro della sicurezza della Russia. E non a caso Mosca sta investendo pesantemente nelle infrastrutture costiere abkhaze, così come nell'aeroporto di Sukhumi

Georgia: scontri dopo il via libera alla contestata legge sugli “agenti stranieri”

16/05/2024

In Georgia rivolta di piazza dopo il via libera definitivo del Parlamento alla legge contro le Ong e i media stranieri, mutuata da quella già in vigore in Russia. Intervento di Giorgio Comai, ricercatore di OBCT, a Radio Onda D'Urto (15 maggio 2024)

La Slovenia riconoscerà la Palestina... forse

15/05/2024 -  Stefano Lusa Capodistria

La Slovenia, che ha ereditato dalla Jugoslavia una particolare sensibilità verso il Medio Oriente, ha annunciato l'intenzione di riconoscere la Palestina. L'annuncio, però, fa i conti con un dibattito interno acceso ed una lunga storia di promesse non mantenute

BiH, il servizio pubblico sull’orlo del collasso

15/05/2024 -  Darko Kurić Sarajevo

Il servizio pubblico della Bosnia Erzegovina versa in condizioni economiche sempre più gravi. In assenza di una vera riforma, la mancanza di un meccanismo di finanziamento sostenibile ha fatto esplodere le tensioni tra due delle tre emittenti pubbliche

Georgia, votata la legge che colpisce società civile e stampa

15/05/2024

Non si fermano le proteste in Georgia dopo il voto del parlamento sulla legge sugli "agenti stranieri", vista come un ostacolo nel percorso del paese per l'ingresso nell' Ue. L'analisi di Marilisa Lorusso, corrispondente di OBCT, alla trasmissione "Radio Anch'io" (15 maggio 2024)

Georgia: approvata la legge sugli agenti stranieri, quali conseguenze?

15/05/2024

Quali potrebbero essere le conseguenze, in Georgia, dell'approvazione della cosiddetta legge sugli stranieri, in vista delle elezioni di ottobre e nel rapporto con Russia e Ue? L'analisi di Marilisa Lorusso, corrispondente di OBCT, a "Buongiorno InBlu" (15 maggio 2024)

Georgia: quali scenari, dopo il voto della legge contestata?

15/05/2024

La legge sugli "agenti stranieri" approvata dal parlamento georgiano e contestata da settimane, potrebbe aprire diversi scenari: uno ucraino, di nuovo conflitto armato o uno bielorusso, cioè una repressione violenta del dissenso popolare e totale assoggettamento alle volontà di Mosca. L'analisi di Marilisa Lorusso, corrispondente di OBCT (15 maggio 2024)

Armenia, l'arcivescovo chiede le dimissioni di Pashinyan

14/05/2024 -  Onnik James Krikorian

Dai 20 ai 30mila manifestanti, capeggiati dall’arcivescovo Bagrat Galstanyan, hanno protestato nella capitale armena per opporsi al processo di demarcazione in corso tra Armenia e Azerbaijan, a seguito della guerra per il Nagorno Karabakh, e chiedere le dimissioni del primo ministro

Georgia, dopo il voto

14/05/2024

Il parlamento georgiano ha approvato la contestata legge sugli stranieri, ora passa nelle mani della presidente che ha già annunciato il suo veto. Proseguono le manifestazioni, sedate con violenza dalla polizia. La situazione nel paese, per voce di Marilisa Lorusso, corrispondente di OBCT (14 maggio 2024)

Approvata in Georgia la legge sugli stranieri, nonostante le proteste

14/05/2024

Il parlamento georgiano ha approvato in terza e finale lettura la legge sugli agenti stranieri, mentre in piazza sono continuate le proteste e anche in aula c'è stata tensione. L'aggiornamento della corrispondente di OBCT, Marilisa Lorusso, a Radio Popolare (14 maggio 2024)

Georgia e "legge sugli stranieri": le proteste non hanno fermato il voto

14/05/2024

Al trentesimo giorno di proteste, che ha visto anche l'intervento violento della polizia, il parlamento georgiano ha approvato in terza lettura la "legge sugli stranieri". Il commento di MArilisa Lorusso, corrispondente di OBCT, al Gr di Radio Onda d'Urto (14 maggio 2024)

Georgia: l'UE condanna le violenze della polizia contro i manifestanti

13/05/2024

La gente in piazza è contraria all’approvazione di una legge che per l’opposizione avvicinerebbe il paese alla Russia. Martedì il voto finale del parlamento di Tiblisi. Ma la crisi è tutt’altro che finita. L'UE prende posizione contro le violenze della polizia sui manifestanti. Ascolta l'aggiornamento di Marilisa Lorusso, corrispondente di OBCT (13 maggio 2024)

Xi Jinping a Belgrado: futuro comune tra Serbia e Cina?

10/05/2024 -  Massimo Moratti Belgrado

Il 7 e 8 maggio Belgrado si è coperta di bandiere cinesi per la visita del presidente Xi Jinping. Per la Serbia, è stata l'occasione di firmare accordi economici e dichiarazioni politiche, confermando la Cina come terzo polo della propria politica estera

Elezioni in Macedonia del Nord, trionfa la VMRO

09/05/2024 -  Tomas Miglierina Skopje

Trionfo dei nazionalisti della VMRO sia alle parlamentari che alle presidenziali, disfatta per i socialdemocratici fino ad oggi al potere, ma duro colpo anche alla politica inconsistente dell'UE nei confronti della Macedonia del Nord. Questo il verdetto del turno elettorale di ieri

Romania, il presidente Iohannis a Washington

09/05/2024 -  Mihaela Iordache

Con la sua visita a Washington il presidente romeno Klaus Iohannis ha riaffermato la centralità della NATO nella politica di sicurezza del paese e dell'area del Mar Nero, confermando anche la disponibilità di Bucarest a fornire nuovi aiuti militari all'Ucraina

Xi Jinping a Belgrado: visita di forte valenza politica

09/05/2024

La visita del presidente cinese Xi Jinping in Serbia è avvenuta in una data molto simbolica: l'anniversario del bombardamento Nato sull'ambasciata cinese a Belgrado che provocò tre morti, nel 1999. Una visita dalla forte valenza politica, oltre che economica. L'analisi di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT, a Radio Popolare (8 maggio 2024)

Montenegro, l’estradizione del “banchiere personale” di Đukanović

08/05/2024 -  Vukašin Obradović Podgorica

Dopo anni di attesa il controverso businessman Duško Knežević, a lungo sodale di Milo Đukanović, è stato estradato in Montenegro. Il suo arresto potrebbe fare chiarezza sui lunghi anni al potere di Đukanović, e scuotere fin nelle fondamenta la politica montenegrina

Jaspers, Srebrenica e la questione della colpa

07/05/2024 -  Aleksej Kišjuhas

"Seguendo le riflessioni di Jaspers, le prove e il buon senso, possiamo concludere che i serbi non sono un popolo genocida, anche se a Srebrenica è stato commesso un genocidio". Un commento alla vigilia della votazione all'Assemblea dell'ONU sulla risoluzione su Srebrenica