Politica

Open Balkan: tanta retorica, poca sostanza

23/06/2022 -  Relja Radović

Open Balkan è ben lungi dall'essere una vera e propria organizzazione internazionale e un’effettiva unione doganale tra i Balcani occidentali. Nonostante i proclami dei promotori, ad oggi non è stato fatto alcun passo concreto in tale direzione

Georgia, l'Europa si allontana

22/06/2022 -  Marilisa Lorusso

Un tempo il paese più in linea con l'UE di tutto il Partenariato orientale, oggi la Georgia rischia di vedersi rifiutare lo status di paese candidato i prossimi 23 e 24 giugno, per quando è prevista la decisione del Consiglio UE. Nel frattempo i cittadini scendono in piazza con lo slogan “Torniamo a casa, in Europa”

Bosnia Erzegovina, continua la battaglia in difesa dei fiumi

21/06/2022 -  Arman Fazlić Sarajevo

Sono oltre cento le piccole centrali idroelettriche costruite finora in Bosnia Erzegovina e ne sono in programma altre 350. Numerosi gli attivisti e i cittadini che lottano per difendere il territorio in cui vivono. Entro fine giugno il Parlamento della FBiH dovrebbe finire di esaminare una proposta di legge che impedirebbe la costruzione di nuove centrali

L’Ucraina, l’Europa e un secondo Trattato di Roma

17/06/2022 -  Gerald Knaus

In questa seconda metà di giugno sono molti i summit europei previsti. In questo lungo editoriale, il co-fondatore dell'European Stability Initiative, spiega perché occorra dire sì senza esitazione alla candidatura Ue dell'Ucraina

Il diario diplomatico di Damir Grubiša

16/06/2022 -  Diego Zandel

Politologo ed ex ambasciatore di Croazia in Italia, Damir Grubiša ha raccontato nel volume "Diario diplomatico" indiscrezioni e retroscena della politica croata. Lo abbiamo intervistato

Montenegro: l’aborto e i discorsi d’odio sessista

14/06/2022 -  Paula Petričević

In Montenegro una recente trasmissione tv ha riattualizzato il tema dell'aborto, dividendo fortemente l'opinione pubblica. Un gruppo di attiviste femministe ha organizzato una manifestazione di protesta, puntando il dito in particolare sull'ingerenza della Chiesa ortodossa nelle questioni di genere

Ossezia del Sud, nessuna unione alla Russia

14/06/2022 -  Marilisa Lorusso

Era quasi tutto pronto per il referendum che avrebbe consentito l'unificazione dell'Ossezia del Sud alla Federazione russa. Tuttavia nell'ultimo periodo il quadro è cambiato, sia da parte russa che da parte ossetina e il tutto si è risolto in una maggiore integrazione senza annessione

Macedonia del nord, ondata di scioperi

13/06/2022 -  Aleksandar Samardjiev Tetovo

L'aggiustamento del salario minimo nel settore privato, voluto dal governo di Skopje e sovvenzionato dallo stato, ha portato a scioperi e proteste in quello pubblico. A spingere il malcontento la forte inflazione. Alcuni esperti temono inoltre ricadute negative sul bilancio statale

Nuove tensioni tra Grecia e Turchia

12/06/2022

Torna alta la tensione nel Mediterraneo orientale, dove Turchia e Grecia - nonostante i due paesi facciano entrambi parte della Nato - continuano a scambiarsi pesanti accuse e minacce. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [12 giugno 2022]

Bulgaria, nuova crisi politica

11/06/2022

Con l'annunciata uscita dal governo di uno dei partiti della maggioranza, la Bulgaria torna ancora una volta nel pieno della crisi politica. Il premier riformista Kiril Petkov tenta ora la strada del governo di minoranza. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [11 giugno 2022]

Turchia, anche la musica va messa a tacere

10/06/2022 -  Kenan Behzat Sharpe Istanbul

Nelle ultime settimane la Turchia ha visto numerose cancellazioni di concerti e festival musicali da parte di autorità legate all'AKP del presidente Erdoğan: la repressione politica contro opposizione e minoranze tocca ora anche la musica

Slovenia, governo a tempo di record

09/06/2022 -  Stefano Lusa Capodistria

Con una rapida intesa coi socialdemocratici, il neo primo ministro e leader di Movimento Libertà Robert Golob ha dato il via al nuovo esecutivo sloveno. I democratici di Janša all'opposizione fanno di tutto per mettere i bastoni fra le ruote del nuovo governo

Bosnia Erzegovina: elezioni all’insegna di crisi orchestrate

07/06/2022 -  Arman Fazlić Sarajevo

Nelle ultime settimane il tema dell’organizzazione delle elezioni generali è tornato al centro del dibattito politico in Bosnia Erzegovina proprio a causa dello stallo nell’iter di approvazione del bilancio dello stato, che rappresenta uno dei presupposti per lo svolgimento delle elezioni fissate per il prossimo 2 ottobre

La Croazia nell'Euro

03/06/2022

Dal 1° gennaio 2023 la Croazia passerà all'euro, mentre non è ancora deciso il suo ingresso in area Schengen. Il quadro della situazione economica nel paese e il significato di questi due traguardi, per voce di Giovanni Vale, corrispondente di OBCT da Zagabria (1 giugno 2022)

Georgia: Ivanishvili, l’oligarca che guarda a Mosca

01/06/2022 -  Marilisa Lorusso

Bidzina Ivanishvili è l’oligarca più potente della Georgia. Ha costruito il proprio impero economico a partire dalla Russia. Nonostante si sia ufficialmente ritirato dalla scena politica tempo fa, in realtà è considerato l’eminenza grigia del potere in Georgia

Un anno dopo, Zagabria è nostra?

26/05/2022 -  Paul Stubbs Zagabria

Ad un anno dalla vittoria della piattaforma politica rosso-verde Zagreb je naš/Možemo! [Zagabria è nostra/Possiamo!] alle elezioni comunali a Zagabria, il sociologo Paul Stubbs riflette sui principali risultati raggiunti dalla nuova amministrazione comunale, ma anche sui suoi limiti e punti deboli

Georgia, direttore tv in carcere

24/05/2022 -  Marilisa Lorusso

La scorsa settimana Nikolos Gvaramia, direttore e co-proprietario della tv Mtavari Arkhi, principale canale di opposizione, è stato arrestato e condannato a 3 anni e mezzo di reclusione a causa di ammanchi aziendali. Per l’Ombudsperson e per diverse ong si tratta di un processo politico

Guerra in Ucraina, che fine hanno fatto gli oligarchi?

18/05/2022 -  Claudia Bettiol

Capitani d’industria, uomini d’affari ma, soprattutto, uomini di grande influenza politica. Sono gli uomini più ricchi del paese, i cosiddetti oligarchi ucraini. Un approfondimento su come hanno reagito all'aggressione russa dell'Ucraina

Record di donne nel parlamento sloveno

17/05/2022

Il neo costituito parlamento sloveno avrà il numero maggiore di donne mai avuto finora: dei 90 deputati del nuovo parlamento 36 saranno donne, compresa la presidente.

Aborto in Croazia: diritto mancato, sotto l'ombra della croce

17/05/2022 -  Simon Rico

In Croazia, la legge che garantisce l'accesso all'aborto risale alla Jugoslavia socialista. Dall'indipendenza nel 1991 gli attacchi a questo diritto si sono moltiplicati e sta diventando sempre più complicato per le donne interrompere la gravidanza

Ossezia del Sud, post elezioni e scenari futuri

17/05/2022 -  Marilisa Lorusso

L'8 maggio scorso si è tenuto il ballottaggio per le presidenziali in Ossezia del Sud, elezioni non riconosciute dalla Georgia e dalla comunità internazionale. Il nuovo presidente sarà Alan Gagloev, leader dell'opposizione, un neofita della politica, uscito dalle fila del KGB locale

Serbia: la politica dell’attesa

16/05/2022 -  Antonela Riha Belgrado

La politica serba è tale che dopo un mese e mezzo dalle elezioni ancora si attende per la costituzione del nuovo parlamento, del governo e del consiglio comunale della capitale. Si attende inoltre che Belgrado decida cosa fare con le sanzioni alla Russia

Kosovo contro Serbia per l'ammissione al Consiglio d'Europa

15/05/2022

Il Kosovo ha presentato nei giorni scorsi la domanda ufficiale per entrare nel Consiglio d'Europa, dove spera di essere ammesso velocemente dopo l'uscita dall'organizzazione della Russia. Dura reazione della Serbia, che ha minacciato ritorsioni. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [15 maggio 2022]

Erdoğan "scettico" su Svezia e Finlandia nella Nato

14/05/2022

Dopo l'invasione dell'Ucraina da parte russa, Svezia e Finlandia hanno intrapreso una procedura accelerata per diventare membri dell'Alleanza atlantica: una mossa che però sembra incontrare l'opposizione della Turchia. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [14 maggio 2022]

Slovenia, la nuova vecchia politica

11/05/2022 -  Stefano Lusa Capodistria

Nei prossimi giorni si costituirà il nuovo parlamento sloveno. Robert Golob, vincitore delle elezioni, procede spedito coi colloqui per la formazione del nuovo esecutivo che potrebbe partire già ad inizio giugno. Tuttavia per Golob l’aver vinto le elezioni potrebbe essere stato molto più semplice che governare

Armenia: la lunga fase post-bellica

11/05/2022 -  Marilisa Lorusso

Yerevan deve affrontare il dopoguerra del conflitto con l'Azerbaijan per il Nagorno Karabakh. A Bruxelles si va verso un accordo di pace ma l'aver perso la guerra mette il primo ministro armeno Pashinyan in una posizione attaccabile dai rivali politici interni

Spunti per un'analisi di medio periodo sull'invasione dell'Ucraina da parte della Russia

10/05/2022 -  Giorgio Comai

La rielaborazione di alcuni spunti di riflessione presentati in eventi pubblici in questi mesi di guerra da Giorgio Comai, ricercatore ad OBC Transeuropa/CCI che da oltre vent’anni frequenta e studia l’area post-sovietica

Omofobia di stato: dopo l’Ungheria arriva la Romania

09/05/2022 -  Florentin Cassonnet

Il Senato rumeno ha approvato un progetto di legge contro la cosiddetta "propaganda LGBT", sul modello della legislazione ungherese, a sua volta ispirata dalla Russia. Con il pretesto di "proteggere i bambini", questo testo di fatto istituzionalizza omofobia e la transfobia. La società civile si sta mobilitando

Lingua dei segni: Bosnia Erzegovina, le divisioni silenziose

05/05/2022 -  Marija Augustinović

In Bosnia Erzegovina le divisioni incancreniscono il paese. Con implicazioni paradossali sulla vita pratica, in particolare delle categorie più deboli: non ci si è ancora riusciti a mettersi d’accordo su una comune lingua dei segni. Un reportage

Transnistria, strumento di disturbo e provocazione

02/05/2022 -  Francesco Magno

A fine aprile in Transnistria alcuni attentati di matrice ancora sconosciuta hanno allarmato i cittadini della piccola regione separatista e della Moldavia. Ma si deve temere un allargamento del conflitto ucraino sino alle rive del Dnestr? Un'analisi