La road map di Öcalan e l'apertura kurda del premier Erdoğan. Le proposte del governo dopo il documento presentato dal leader kurdo nel carcere di İmralı, le posizioni nello scenario politico turco, l'attesa per il dibattito parlamentare. Prove di pace
Il premier albanese Berisha in un'intervista in Kosovo rilancia l'idea dell'unificazione tra tutti gli albanesi. Ma pochi gli prestano attenzione in patria, ritenendo si sia spinto troppo in là assecondando quelli che in Albania vengono considerati come i cliché del patriottismo kosovaro
Dalla Romania si seguono con attenzione gli sviluppi nella vicina Moldavia. I risultati delle elezioni del 29 luglio sono stati definiti "successo dell'opposizione democratica" dal presidente Băsescu. Bucarest spera di rilanciare rapporti divenuti tesi negli ultimi mesi
Recentemente il governo italiano ha dato il via libera al decreto che autorizza la partenza dell'iter per la costruzione di un rigassificatore alla periferia di Trieste. Ma il governo sloveno è fortemente contrario al progetto
Lo scorso primo luglio in Serbia un'associazione indipendente di giornalisti ha denunciato presso il tribunale speciale per i crimini di guerra alcuni tra i più importanti media serbi per aver incitato all'odio etnico. Il dibattito
Preoccupazione nel sud della Serbia, a Preševo e a Bujanovac. Nelle scorse settimane un colpo di bazooka contro una pattuglia di polizia e l'esplosione di una bomba. Quattro feriti, nessun morto, ma la tensione sale
Paradossale braccio di ferro tra Pristina e Belgrado sul pagamento dei debiti contratti dal Kosovo in periodo jugoslavo. Ciascuno dei contendenti vuole pagare (ma non troppo) affermando così la propria sovranità
A partire dal 2004 la Macedonia ha visto una progressiva diminuzione di intensità dello scontro tra le due principali comunità che vi vivono. Ora sembrano però riprendere forza piattaforme politiche di natura etnica
Lo scontro in corso in Bosnia Erzegovina tra l'Alto Rappresentante Inzko e le istituzioni della Republika Srpska. La posizione della comunità internazionale, il futuro del Paese. Conversazione con Senad Pećanin, direttore del settimanale Dani
I tentativi di ricostruzione di alcune case albanesi nella località di Brdo, presso Mitrovica, innescano una serie di proteste da parte dei serbi del luogo, sfociate in scontri tra i dimostranti e le forze internazionali. L'analisi della nostra corrispondente
Cipro dopo la vittoria della destra nazionalista nella parte turca dell'isola. I rischi per l'approccio federalista sostenuto dal presidente Talat, l'incognita dell'economia sui negoziati di riunificazione. I commenti
Preševo, Bujanovac e Medveđa, tre comuni a maggioranza albanese nella Serbia meridionale. Nel 2000 si era arrivati vicino ad un conflitto armato, poi la diplomazia è risultata vincente. Oggi nell'area c'è una situazione pacifica, ma manca stabilità politica ed economica
In una Slovenia che si prepara per le elezioni europee e una Croazia pronta per le amministrative prime caute reazioni ad una proposta Ue per risolvere l'annosa questione confinaria tra i due Paesi
La crisi politica in Bosnia Erzegovina e il percorso di integrazione europea. Il letargo di Bruxelles dopo Lisbona, la crisi economica internazionale, il ruolo della società civile: le proposte per il nuovo Alto Rappresentante, Valentin Inzko
Valentin Inzko sarà l'ultimo Alto Rappresentante in Bosnia Erzegovina. A lui spetta il delicato compito di trasformare la presenza internazionale nel Paese, rendendo possibile il processo di integrazione europea, nel momento in cui la crisi globale attraversa i Balcani
L'entusiasmo della Turchia per la visita di Obama. Il messaggio del presidente statunitense al mondo musulmano, la nuova posizione della Casa Bianca sull'Armenia, il dialogo sul Medio Oriente e per il ritiro dei militari statunitensi dall'Iraq
Dopo il lento dispiegamento ora la missione Eulex è operativa ed ha assunto molte delle competenze prima attribuite alle Nazioni Unite. L'Unmik, dopo aver amministrato il Kosovo negli ultimi dieci anni, si sta facendo da parte
Il premier croato Sanader a Belgrado dichiara che il ruolo di Serbia e Croazia dovrebbe essere come quello di Francia e Germania in Europa dopo la Seconda guerra mondiale. Sullo sfondo il difficile cammino di Zagabria verso Bruxelles e il contenzioso con Lubiana
Il futuro della Bosnia Erzegovina sta nell'Unione Europea, non in un protettorato eterno. Il commento del Centro per le Strategie di Integrazione Europea alla nuova fase politica che si apre con la nomina di Valentin Inzko ad Alto Rappresentante
Il nuovo candidato al posto di Alto Rappresentante in Bosnia Erzegovina e il tempo a disposizione per la comunità internazionale. Il dibattito politico interno, le riforme costituzionali, la crisi economica globale. Nostro commento
La posta in gioco nel contenzioso territoriale tra Slovenia e Croazia è alta. Per Zagabria, il rischio è quello di procrastinare indefinitamente i tempi dell'ingresso nell'Unione. Con gravi conseguenze sul rating internazionale del paese. Il commento di Jutarnji List
Sostanzialmente positivo e improntato alla stabilità, nonostante le numerose questioni che rimangono aperte. E' questo, secondo il capo della missione Unmik Lamberto Zannier, che abbiamo intervistato a Bruxelles, il bilancio del primo anno di indipendenza del Kosovo
Il primo anno di indipendenza, per il Kosovo, si chiude con luci ed ombre. Al di là dei giudizi politici, però, per gli albanesi kosovari il 17 febbraio resta una data tutta da festeggiare, soprattutto per aver messo alle spalle lo stallo dovuto alla questione dello status
Politica, economia, mafie, questione di Mitrovica, ruolo dell'Unione Europea. Ad un anno dalla dichiarazione di indipendenza, il Kosovo si trova di fronte a molti punti interrogativi. Riceviamo e pubblichiamo un bilancio di Matteo Tacconi, autore di "Kosovo: la storia, la guerra, il futuro"
Un Giorno del ricordo a bassa intensità di polemiche. E il discorso del Presidente Napolitano ben accolto oltreconfine. Almeno in Slovenia. Di questa celebrazione dedicata al dramma delle foibe e dell'esodo, comunque, si parla sempre più anche a Lubiana e Zagabria
Lo hanno riconosciuto 54 su 192 dei paesi dell'Onu, 22 su 27 di quelli Ue. Tutti gli altri ancora no. Poco è cambiato ad un anno dall'indipendenza e il Kosovo ancora assomiglia più ad un protettorato internazionale che ad uno stato sovrano
Passa nel parlamento sloveno la ratifica al protocollo di adesione della Croazia nella NATO, nonostante permanga l'incognita di un possibile referendum. Nulla di nuovo invece rispetto ad un eventuale altolà di Lubiana al percorso europeo di Zagabria. Sullo sfondo l'annosa questione confinaria
Si chiama Isola dei Serpenti, ma di serpenti nemmeno l'ombra. Il suo tesoro è nel mare che la circonda, ricco di greggio e gas, reclamati da Ucraina e Romania. Il 3 febbraio la Corte internazionale dell'Aja ha messo fine alla contesa, assegnando a Bucarest gran parte dei fondali
L'oscuramento dell'istallazione 'Entropa', inaugurata a Bruxelles per il semestre di presidenza ceco, in cui la Bulgaria è rappresentata da una serie di gabinetti alla turca, ha suscitato aspre polemiche a Sofia tra i difensori dell'orgoglio nazionale e quelli della libertà di espressione
La guerra del freddo tra Mosca e Kiev ha avuto conseguenze anche in Romania. Ma meno che in altri Paesi dell'area. E intanto a Bucarest ci si interroga sui progetti di nuovi gasdotti, dal Nabucco a South Stream