In Romania le elezioni europee sono state caratterizzate da un alto astensionismo. Per molti analisti non si tratterebbe di euroscetticismo ma piuttosto conseguenza di una campagna elettorale giocata più sul gossip che sui temi europei. Tiene l'attuale coalizione di governo
Solo il 28% degli aventi diritto si è recato alle urne. Frutto di una campagna elettorale fiacca e della percezione che lo sparuto gruppo di deputati sloveni poco potrà fare a Bruxelles. Buon risultato dell'ex premier Peterle, la cui formazione è l'unica a raccogliere in termini assoluti più voti rispetto alle parlamentari
Ormai da un anno è in atto un braccio di ferro tra Slovenia e Unione europea per la questione dei bollini autostradali, introdotti da Lubiana la scorsa estate. Secondo l'Ue i bollini sono troppo cari. Lubiana abbassa i prezzi ma non convince l'Unione
''Non siamo riusciti a mettere una parola fine al comunismo in modo chiaro, e questo è fonte di confusione, ma anche di frustrazione''. L'89, la rivoluzione ambigua, i romeni e l'Europa: intervista a Mircea Vasilescu
La missione del Parlamento europeo a Chişinău dopo la rivolta di aprile. L'inchiesta, le testimonianze e le voci degli arrestati. La diatriba sul voto, la posizione dei moldavi all'estero. Reportage
Secondo le autorità di Bucarest, circa 650mila moldavi hanno richiesto la cittadinanza romena dopo gli eventi del 7 aprile scorso. Per Chişinău la questione è ormai diventata un problema di sicurezza nazionale. I rapporti tra i due paesi, la posizione europea
Sulla scena albanese, come in altri paesi balcanici, vi è scarso dibattito sul significato di Europa e di Unione Europea. L'attenzione dell'opinione pubblica è concentrata sui visti e sulla libertà di movimento. Ma l'Europa dovrebbe essere una realtà da costruire nel proprio paese e non solo un luogo da raggiungere
Cipro dopo la vittoria della destra nazionalista nella parte turca dell'isola. I rischi per l'approccio federalista sostenuto dal presidente Talat, l'incognita dell'economia sui negoziati di riunificazione. I commenti
L'aveva annunciato già da tempo. Ma ha aspettato l'imminenza delle elezioni politiche. Il premier albanese Berisha ha presentato lo scorso 28 aprile la candidatura ufficiale all'Unione Europea. Bruxelles risponde con scetticismo
Doveva essere la ''Davos'' dell'energia ma a Sofia il forum sulla sicurezza energetica è stato minato dall'assenza del premier russo Putin e di altri grandi esportatori. L'incontro si è presto trasformato nell'arena in cui si sono confrontati i due maggiori progetti messi in campo nel settore della fornitura di gas naturale
La Romania e le elezioni europee del 9 giugno. Secondo un sondaggio Eurostat saranno poco più di un quarto degli aventi diritto a recarsi al voto. Nei dibattiti poco spazio dedicato alla grave crisi economica che colpisce il paese, molto a modelle e imprenditori arrembanti che tentano l'approdo a Bruxelles
La crisi politica in Bosnia Erzegovina e il percorso di integrazione europea. Il letargo di Bruxelles dopo Lisbona, la crisi economica internazionale, il ruolo della società civile: le proposte per il nuovo Alto Rappresentante, Valentin Inzko
Valentin Inzko sarà l'ultimo Alto Rappresentante in Bosnia Erzegovina. A lui spetta il delicato compito di trasformare la presenza internazionale nel Paese, rendendo possibile il processo di integrazione europea, nel momento in cui la crisi globale attraversa i Balcani
A un anno dall'iniziativa europea sulla liberalizzazione dei visti, per i cittadini albanesi varcare il confine rimane un'impresa. Con Bruxelles ancora lontana e il Kosovo indipendente, nel paese si fanno strada aspirazioni nazionalistiche di integrazione panalbanese
Le conseguenze dell'ingresso della Croazia nell'Alleanza Atlantica. Le reazioni dei cittadini, il dibattito nel paese. Per il premier Sanader l'entrata nella Nato rafforza la posizione di Zagabria nei confronti di Lubiana per un rapido ingresso nell'Unione Europea
Dopo il lento dispiegamento ora la missione Eulex è operativa ed ha assunto molte delle competenze prima attribuite alle Nazioni Unite. L'Unmik, dopo aver amministrato il Kosovo negli ultimi dieci anni, si sta facendo da parte
In piena crisi economica, la Romania è costretta a chiedere un prestito di 20 miliardi di euro a Ue ed Fmi. Perché questo vada a beneficio del paese e non solo dei gruppi bancari che operano in Romania, sostiene l'economista Liviu Voinea, c'è però bisogno di controllo e regole chiare
Il premier croato Sanader a Belgrado dichiara che il ruolo di Serbia e Croazia dovrebbe essere come quello di Francia e Germania in Europa dopo la Seconda guerra mondiale. Sullo sfondo il difficile cammino di Zagabria verso Bruxelles e il contenzioso con Lubiana
La presenza civile internazionale nel Kosovo degli anni Novanta. Lungimirante ma troppo debole per incidere. Il caso a parte della Comunità di Sant'Egidio. Racconto di un'occasione mancata
Il futuro della Bosnia Erzegovina sta nell'Unione Europea, non in un protettorato eterno. Il commento del Centro per le Strategie di Integrazione Europea alla nuova fase politica che si apre con la nomina di Valentin Inzko ad Alto Rappresentante
Il bilancio a metà mandato della missione di monitoraggio dell'Unione Europea in Georgia. Un lavoro importante, ma solo da un lato del confine. Le voci degli osservatori italiani
Domenica 22 marzo i cittadini macedoni andranno alle urne per eleggere un nuovo presidente e nuovi governi locali. Dopo le violenze dell'anno scorso, l'attenzione è puntata sul processo elettorale: nuovi disordini potrebbero significare l'addio alle prospettive europee del paese
Il nuovo candidato al posto di Alto Rappresentante in Bosnia Erzegovina e il tempo a disposizione per la comunità internazionale. Il dibattito politico interno, le riforme costituzionali, la crisi economica globale. Nostro commento
Alla vigilia della campagna elettorale, il premier Gruevski annuncia un massiccio (e per alcuni irrealistico) piano di investimenti nelle infrastrutture. Il Corridoio 8, però, nonostante la retorica che lo dipinge da decenni come una priorità, resta un progetto in stallo
Perché il costo della birra riesce sempre a trovare il modo di superare il costo del lavoro? La linea divisoria tra Occidente ed ex blocco orientale è davvero scomparsa, o si è solo spostata nelle nostre tasche? Lo scrittore bulgaro Alek Popov si interroga di fronte ai misteri della transizione
Su stimolo dell'Ue prende avvio il SEE Programme volto a sostenere progetti di cooperazione transnazionale nel sud-est Europa. Istituzioni nazionali, sub-nazionali e la società civile promuovono approcci nuovi e creativi. Nostra intervista
Il Montenegro ha presentato la sua richiesta di candidatura all'Ue, nonostante da Bruxelles arrivino inviti alla prudenza. Podgorica, però, stretta nella morsa della crisi economica e alla vigilia delle elezioni politiche, rilancia sperando nell'appoggio francese
Il progetto di costruzione del gasdotto Nabucco diventa sempre più importante per l'Europa, in particolare dopo la guerra in Georgia e la crisi del gas con l'Ucraina
Entro giugno, prima delle prossime elezioni politiche, il premier albanese Berisha intende presentare la candidatura all'Unione europea. Ma Bruxelles boccia l'idea, meglio aspettare. Critiche su corruzione e indebite interferenze del governo da parte del Dipartimento di Stato Usa
La fine della divisione dell'Europa, la fine della Jugoslavia, l'avvento della globalizzazione: intervista a Rada Iveković. I nostri materiali di riflessione e analisi su identità europea, nuovo sistema di relazioni internazionali e memoria del comunismo nel ventennale del 1989