Nelle settimane scorse il via libera del parlamento sloveno all'entrata della Croazia nella Nato. Ora però il provvedimento rischia di essere annullato da un referendum. Tre mesi di governo Pahor e i rapporti tra Lubiana e Zagabria mai così in basso
Per Olli Rehn, Commissario Ue per l'allargamento, il 2009 doveva essere l'anno dei Balcani occidentali. Ma la crisi finanziaria, il varo del trattato di Lisbona e una serie di altri ostacoli stanno trasformando il percorso europeo di questi paesi in una marcia sul posto
Dalla caduta del Muro alla crisi jugoslava, dal processo di integrazione alla crisi finanziaria. L'Europa dopo il comunismo: tra nostalgia, desiderio di sicurezza e ingiustizia sociale. Intervista a Slavenka Drakulić
L'ennesimo rapporto di Bruxelles, pubblicato il 12 febbraio, ribadisce le critiche alla Bulgaria su riforma della giustizia e lotta a corruzione e criminalità. Stavolta però, compare anche qualche segnale positivo, soprattutto riguardo agli sforzi mostrati da Sofia nei mesi scorsi
Lo hanno riconosciuto 54 su 192 dei paesi dell'Onu, 22 su 27 di quelli Ue. Tutti gli altri ancora no. Poco è cambiato ad un anno dall'indipendenza e il Kosovo ancora assomiglia più ad un protettorato internazionale che ad uno stato sovrano
Lo stato delle relazioni tra Ankara e Bruxelles all'indomani della visita del premier turco nella capitale europea. L'energia, le riforme, lo strappo sul Medio Oriente. La crisi con Atene dopo le dichiarazioni dell'attore turco Olgaç sul proprio ruolo durante l'occupazione di Cipro
Passa nel parlamento sloveno la ratifica al protocollo di adesione della Croazia nella NATO, nonostante permanga l'incognita di un possibile referendum. Nulla di nuovo invece rispetto ad un eventuale altolà di Lubiana al percorso europeo di Zagabria. Sullo sfondo l'annosa questione confinaria
Si chiama Isola dei Serpenti, ma di serpenti nemmeno l'ombra. Il suo tesoro è nel mare che la circonda, ricco di greggio e gas, reclamati da Ucraina e Romania. Il 3 febbraio la Corte internazionale dell'Aja ha messo fine alla contesa, assegnando a Bucarest gran parte dei fondali
La Turchia è divenuta paese di partenza, di arrivo e di transito per migliaia di migranti. Le condizioni di rifugiati e richiedenti asilo, i centri di detenzione, il lavoro delle associazioni. La pratica delle deportazioni forzate e il lavoro della società civile
L'oscuramento dell'istallazione 'Entropa', inaugurata a Bruxelles per il semestre di presidenza ceco, in cui la Bulgaria è rappresentata da una serie di gabinetti alla turca, ha suscitato aspre polemiche a Sofia tra i difensori dell'orgoglio nazionale e quelli della libertà di espressione
Il giorno dopo l'annuncio della fine del mandato di Miroslav Lajčák, la proposta per un nuovo partenariato tra Bosnia Erzegovina ed Unione Europea. Cambiare l'assetto costituzionale, porre fine alla dipendenza internazionale e sviluppare il processo di cooperazione nei Balcani occidentali
La brusca rinuncia di Miroslav Lajčak al posto di Alto Rappresentante e i colloqui tra Sulejman Tihić, Dragan Čović e Milorad Dodik sulle riforme in Bosnia Erzegovina. La proposta di dividere il Paese in 4 unità territoriali. Il dibattito, le reazioni e i nuovi candidati alla guida dell'OHR
La risoluzione del Parlamento europeo che invita gli Stati membri dell'Unione e quelli dei Balcani occidentali a proclamare l'11 luglio come giorno di commemorazione del genocidio di Srebrenica. Le reazioni in Bosnia Erzegovina e Serbia, un commento
Il mancato adeguamento alle richieste di cambiamenti democratici dopo gli eventi del primo marzo in Armenia, non soddisfa l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
La guerra del freddo tra Mosca e Kiev ha avuto conseguenze anche in Romania. Ma meno che in altri Paesi dell'area. E intanto a Bucarest ci si interroga sui progetti di nuovi gasdotti, dal Nabucco a South Stream
L'8 febbraio la Svizzera deciderà con referendum se confermare o meno gli accordi sulla libera circolazione delle persone con l'UE, estendendoli a Bulgaria e Romania. Per i due paesi balcanici il voto, soprattutto se negativo, sarà misura del grado di solidarietà europea
Stretta nello scontro energetico tra Mosca e Kiev, anche la Moldavia scopre tutta la sua fragilità per la totale mancanza di alternative al gas che arriva dalla Russia attraverso l'Ucraina. Nel paese si accende il dibattito su come uscire da una situazione di totale dipendenza
Prima ancora che la Russia riaprisse i rubinetti del gas verso l'Europa, la Serbia era riuscita a far fronte alla crisi grazie all'aiuto offerto da Ungheria e Germania. Aiuto che Belgrado a sua volta ha offerto a Sarajevo
Carenze strutturali, scarsa capacità finanziaria e politiche molto frammentate rappresentano le sfide per il settore agricolo e lo sviluppo rurale dei Balcani occidentali sulla strada dell'integrazione europea
Viaggio in Macedonia, nell'attesa di un segnale positivo da parte di Bruxelles per l'entrata nell'Unione. Il ruolo di Atene e la disputa sul nome del Paese. La stanchezza dell'Europa, la stanchezza di Skopje. Reportage
Viaggio in Macedonia, nell'attesa di un segnale positivo da parte di Bruxelles per l'entrata nell'Unione. Il ruolo di Atene e la disputa sul nome del Paese. La stanchezza dell'Europa, la stanchezza di Skopje. Reportage
Nella notte tra il 5 e il 6 gennaio la sorpresa. Gran parte della Bulgaria è rimasta senza riscaldamento a causa della disputa tra Mosca e Kiev. E mentre è partita la caccia alla stufa elettrica ci si interroga, qui come in altre parti dei Balcani, sulla dipendenza dal gas russo
Le pagelle 2008 assegnate dalla Commissione Europea ai Balcani occidentali. La Serbia, dopo lunghi anni di emarginazione, sembra essere salita decisamente sul treno per Bruxelles. L'incognita dell'Aja e le aspettative dei cittadini. Reportage
In Georgia con il 2008 finisce anche la missione dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. La Russia si è opposta alla proposta di estensione di tre mesi della missione
Il veto sloveno sui negoziati di adesione di Zagabria all'Unione Europea e le reazioni in Croazia. La posizione delle forze politiche, la delusione dell'opinione pubblica e le minacce di boicottaggio commerciale. Al minimo storico i rapporti tra i due vicini
Per pochi chilometri di terraferma e la frontiera marittima del golfo di Pirano, la Slovenia punta i piedi e blocca il percorso europeo della Croazia. Tesi come non mai i rapporti tra i due paesi. Bruxelles cerca di starne al di fuori
Nonostante il difficile e conflittuale processo di assestamento, oggi la Macedonia mostra serie intenzioni di voler garantire equilibrio ed integrazione a tutte le sue componenti etniche. Un esempio che dovrebbe suscitare interesse non solo nei Balcani, ma anche nei paesi UE
Vi sono le leggi, un'apposita Commissione, numerosi programmi di sensibilizzazione. Ma la corruzione in Montenegro rimane un problema e va al cuore delle istituzioni. Intanto Podgorica ha presentato la propria candidatura all'Ue
Il contenzioso confinario tra Lubiana e Zagabria pesa sul percorso d'integrazione europea di quest'ultima. E l'Europa commenta: ''Se la Germania e la Francia avessero risolto i loro problemi con la stessa velocità di Slovenia e Croazia oggi non ci sarebbe l'Unione europea''
La Commissione europea intende stringere legami più stretti con Ucraina, Moldavia, Georgia, Armenia, Azerbaijan e Bielorussia e propone di istituire un nuovo Partenariato orientale