Le conseguenze dell'ingresso della Croazia nell'Alleanza Atlantica. Le reazioni dei cittadini, il dibattito nel paese. Per il premier Sanader l'entrata nella Nato rafforza la posizione di Zagabria nei confronti di Lubiana per un rapido ingresso nell'Unione Europea
Dopo il lento dispiegamento ora la missione Eulex è operativa ed ha assunto molte delle competenze prima attribuite alle Nazioni Unite. L'Unmik, dopo aver amministrato il Kosovo negli ultimi dieci anni, si sta facendo da parte
In piena crisi economica, la Romania è costretta a chiedere un prestito di 20 miliardi di euro a Ue ed Fmi. Perché questo vada a beneficio del paese e non solo dei gruppi bancari che operano in Romania, sostiene l'economista Liviu Voinea, c'è però bisogno di controllo e regole chiare
Il premier croato Sanader a Belgrado dichiara che il ruolo di Serbia e Croazia dovrebbe essere come quello di Francia e Germania in Europa dopo la Seconda guerra mondiale. Sullo sfondo il difficile cammino di Zagabria verso Bruxelles e il contenzioso con Lubiana
La presenza civile internazionale nel Kosovo degli anni Novanta. Lungimirante ma troppo debole per incidere. Il caso a parte della Comunità di Sant'Egidio. Racconto di un'occasione mancata
Il futuro della Bosnia Erzegovina sta nell'Unione Europea, non in un protettorato eterno. Il commento del Centro per le Strategie di Integrazione Europea alla nuova fase politica che si apre con la nomina di Valentin Inzko ad Alto Rappresentante
Il bilancio a metà mandato della missione di monitoraggio dell'Unione Europea in Georgia. Un lavoro importante, ma solo da un lato del confine. Le voci degli osservatori italiani
Domenica 22 marzo i cittadini macedoni andranno alle urne per eleggere un nuovo presidente e nuovi governi locali. Dopo le violenze dell'anno scorso, l'attenzione è puntata sul processo elettorale: nuovi disordini potrebbero significare l'addio alle prospettive europee del paese
Il nuovo candidato al posto di Alto Rappresentante in Bosnia Erzegovina e il tempo a disposizione per la comunità internazionale. Il dibattito politico interno, le riforme costituzionali, la crisi economica globale. Nostro commento
Alla vigilia della campagna elettorale, il premier Gruevski annuncia un massiccio (e per alcuni irrealistico) piano di investimenti nelle infrastrutture. Il Corridoio 8, però, nonostante la retorica che lo dipinge da decenni come una priorità, resta un progetto in stallo
Perché il costo della birra riesce sempre a trovare il modo di superare il costo del lavoro? La linea divisoria tra Occidente ed ex blocco orientale è davvero scomparsa, o si è solo spostata nelle nostre tasche? Lo scrittore bulgaro Alek Popov si interroga di fronte ai misteri della transizione
Su stimolo dell'Ue prende avvio il SEE Programme volto a sostenere progetti di cooperazione transnazionale nel sud-est Europa. Istituzioni nazionali, sub-nazionali e la società civile promuovono approcci nuovi e creativi. Nostra intervista
Il Montenegro ha presentato la sua richiesta di candidatura all'Ue, nonostante da Bruxelles arrivino inviti alla prudenza. Podgorica, però, stretta nella morsa della crisi economica e alla vigilia delle elezioni politiche, rilancia sperando nell'appoggio francese
Il progetto di costruzione del gasdotto Nabucco diventa sempre più importante per l'Europa, in particolare dopo la guerra in Georgia e la crisi del gas con l'Ucraina
Entro giugno, prima delle prossime elezioni politiche, il premier albanese Berisha intende presentare la candidatura all'Unione europea. Ma Bruxelles boccia l'idea, meglio aspettare. Critiche su corruzione e indebite interferenze del governo da parte del Dipartimento di Stato Usa
La fine della divisione dell'Europa, la fine della Jugoslavia, l'avvento della globalizzazione: intervista a Rada Iveković. I nostri materiali di riflessione e analisi su identità europea, nuovo sistema di relazioni internazionali e memoria del comunismo nel ventennale del 1989
Nelle settimane scorse il via libera del parlamento sloveno all'entrata della Croazia nella Nato. Ora però il provvedimento rischia di essere annullato da un referendum. Tre mesi di governo Pahor e i rapporti tra Lubiana e Zagabria mai così in basso
Per Olli Rehn, Commissario Ue per l'allargamento, il 2009 doveva essere l'anno dei Balcani occidentali. Ma la crisi finanziaria, il varo del trattato di Lisbona e una serie di altri ostacoli stanno trasformando il percorso europeo di questi paesi in una marcia sul posto
Dalla caduta del Muro alla crisi jugoslava, dal processo di integrazione alla crisi finanziaria. L'Europa dopo il comunismo: tra nostalgia, desiderio di sicurezza e ingiustizia sociale. Intervista a Slavenka Drakulić
L'ennesimo rapporto di Bruxelles, pubblicato il 12 febbraio, ribadisce le critiche alla Bulgaria su riforma della giustizia e lotta a corruzione e criminalità. Stavolta però, compare anche qualche segnale positivo, soprattutto riguardo agli sforzi mostrati da Sofia nei mesi scorsi
Lo hanno riconosciuto 54 su 192 dei paesi dell'Onu, 22 su 27 di quelli Ue. Tutti gli altri ancora no. Poco è cambiato ad un anno dall'indipendenza e il Kosovo ancora assomiglia più ad un protettorato internazionale che ad uno stato sovrano
Lo stato delle relazioni tra Ankara e Bruxelles all'indomani della visita del premier turco nella capitale europea. L'energia, le riforme, lo strappo sul Medio Oriente. La crisi con Atene dopo le dichiarazioni dell'attore turco Olgaç sul proprio ruolo durante l'occupazione di Cipro
Passa nel parlamento sloveno la ratifica al protocollo di adesione della Croazia nella NATO, nonostante permanga l'incognita di un possibile referendum. Nulla di nuovo invece rispetto ad un eventuale altolà di Lubiana al percorso europeo di Zagabria. Sullo sfondo l'annosa questione confinaria
Si chiama Isola dei Serpenti, ma di serpenti nemmeno l'ombra. Il suo tesoro è nel mare che la circonda, ricco di greggio e gas, reclamati da Ucraina e Romania. Il 3 febbraio la Corte internazionale dell'Aja ha messo fine alla contesa, assegnando a Bucarest gran parte dei fondali
La Turchia è divenuta paese di partenza, di arrivo e di transito per migliaia di migranti. Le condizioni di rifugiati e richiedenti asilo, i centri di detenzione, il lavoro delle associazioni. La pratica delle deportazioni forzate e il lavoro della società civile
L'oscuramento dell'istallazione 'Entropa', inaugurata a Bruxelles per il semestre di presidenza ceco, in cui la Bulgaria è rappresentata da una serie di gabinetti alla turca, ha suscitato aspre polemiche a Sofia tra i difensori dell'orgoglio nazionale e quelli della libertà di espressione
Il giorno dopo l'annuncio della fine del mandato di Miroslav Lajčák, la proposta per un nuovo partenariato tra Bosnia Erzegovina ed Unione Europea. Cambiare l'assetto costituzionale, porre fine alla dipendenza internazionale e sviluppare il processo di cooperazione nei Balcani occidentali
La brusca rinuncia di Miroslav Lajčak al posto di Alto Rappresentante e i colloqui tra Sulejman Tihić, Dragan Čović e Milorad Dodik sulle riforme in Bosnia Erzegovina. La proposta di dividere il Paese in 4 unità territoriali. Il dibattito, le reazioni e i nuovi candidati alla guida dell'OHR
La risoluzione del Parlamento europeo che invita gli Stati membri dell'Unione e quelli dei Balcani occidentali a proclamare l'11 luglio come giorno di commemorazione del genocidio di Srebrenica. Le reazioni in Bosnia Erzegovina e Serbia, un commento
Il mancato adeguamento alle richieste di cambiamenti democratici dopo gli eventi del primo marzo in Armenia, non soddisfa l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa