Verrà inaugurato oggi l'undicesima edizione del Festival internazionale di Sarajevo. Nato durante l'assedio sta crescendo ogni anno di importanza. Quest'anno, presidente della giuria, sarà Miki Manojlovic
Una tesi sulla "questione Kosovo", con una valutazione dell'intervento internazionale e un'analisi critica delle diverse posizioni avanzate in sede regionale e internazionale sul futuro status. Di Daniele Senzanonna, facoltà di Scienze Politiche, Università di Roma
Lo scorso 12 agosto il Primo ministro turco si è recato a Diyarbakir, nel sud est della Turchia. Abbandonando la prudenza del passato nel suo discorso ha apertamente riconosciuto l'esistenza di un problema curdo
Un nuovo centro culturale nel cuore di Sofia, capitale bulgara, a due passi dal Parlamento. Uno spazio-libreria ed una sala per mostre ed esposizioni con l'obiettivo di promuovere la cultura dell'area balcanica
Recenti sondaggi mostrano una crescita di popolarità tra le fila dell'opposizione, ma gli analisti non credono all'imminenza di elezioni anticipate. Il Paese procede verso una fase delicata, in cui è previsto l'avvio dei negoziati con l'UE. Dall'esito dei colloqui con Bruxelles dipenderà anche il futuro del governo in carica
Uno scontro intestino in seno alla Comunità islamica di Macedonia, rimasta oramai senza leadership. Da una parte un gruppo di Imam dissidenti, dall'altra il mufti di Skopje che, a detta di molti, spalleggia pericolosamente l'lslam radicale per mantenere ed allargare il proprio potere
Due allestimenti temporanei Urnebesni Kliker marmo ghiacciato e Dada-Jok. Luca Arnaudo ci accompagna a scoprire la vitalità di alcuni gruppi di artisti belgradesi attivi nei primi decenni del '900. La seconda di cinque puntate di un reportage attraverso l'arte contemporanea a Belgrado e dintorni
I preliminari di Champions League hanno visto una sfida tra una squadra greco-cipriota ed una turca. L'andata è stata giocata proprio nel giorno in cui la Turchia doveva estendere l'Unione doganale ai nuovi Paesi membri dell'Ue, Cipro compresa. Quando calcio e politica internazionale s'intrecciano
L'arresto in Argentina di Milan Lukic, indiziato chiave per crimini di guerra compiuti della Bosnia Orientale potrebbe portare ad informazioni di vitale importanza sulla rete di sostenitori e protettori della latitanza di Radovan Karadzic. Un articolo di IWPR
I fiumi e la Bosnia. Un legame forte che in questi anni non è stato immune da luoghi comuni. Un documentario per andare oltre, per raccontare attraverso di Lei atmosfere, sentimenti e relazioni legati ad un territorio e alla sua gente. Un'intervista a Lucia Malorzo, soggettista e coordinatrice del progetto
Il Museo di Arte Contemporanea a Novi Beograd, una rassegna di manifesti per i 400 anni di Don Chisciotte nel cuore della Knez Mihailova, l'isola pedonale della capitale serba, l'incontro, a Novi Sad, con Miroslav Mandic "poeta, camminatore, mistico, magnifico cialtrone". Una passeggiata attraverso l'arte contemporanea che accompagnerà i lettori di OB sino alla fine dell'estate
Cinque traghetti che ogni giorno, nel periodo estivo, collegano Bari a Durazzo, Albania. E spesso è difficile trovare un biglietto. Studenti, lavoratori, anziani. Breve cronaca del viaggio più comune tra gli immigrati che vivono e lavorano nel nostro Paese
Una rivolta trasversale, che unisce le diverse comunità bosniache. E' quella dei contadini riuniti nell'Associazione dei Produttori Agricoli della Bosnia Erzegovina. Chiedono regole, in uno Stato diviso e deregolamentato, dove la frutta tropicale costa meno delle mele di Gorazde. Incontro con il leader delle proteste
Il prolungamento della proclamazione ufficiale dei risultati del voto del 3 luglio per le politiche ha ritardato la formazione del nuovo governo, causando un vuoto di potere che sembra aver favorito un risveglio del crimine in tutto il Paese
Oluja, la Tempesta. Un'altra di quelle occasioni nelle quali le opinioni pubbliche dei Balcani si dividono profondamente. Zagabria celebra, Belgrado commemora. Rimangono comunque i fatti. Oggi la Krajina è un'area desolata. Un commento
Agosto 1995, i serbi abbandonano la Krajina, in fuga. Ma vi è chi percorre la strada al contrario. E' la "gente di Fikret Abdic", ex numero uno dell'Agrokomerc, politico, demagogo, capo militare che aveva negoziato una pace privata con serbi e croati. Fuggono da una possibile vendetta dell'Armija di Sarajevo. L'8 agosto arrivano in una Kraijna deserta, ancor prima dell'esercito croato
A 60 anni da Hiroshima e Nagasaki ridiventa più attuale che mai la nuova agenda per un mondo denuclearizzato sostenuta con ampia maggioranza dall'Assemblea generale ONU nel 1998. Ma la Slovenia l'abbandonò in extremis su ordine degli USA e della Gran Bretagna diventando così un chiaro monito delle due potenze nucleari a tutti gli altri paesi in transizione
La Turchia cerca di promuovere una risoluzione pacifica del conflitto del Nagorno Karabakh, che oppone i tradizionali amici azeri all'Armenia. Tra le motivazioni dello sforzo diplomatico turco verso una normalizzazione dei rapporti con i vicini c'è anche l'avvicinamento all'Europa
La Turchia cerca di promuovere una risoluzione pacifica del conflitto del Nagorno Karabakh, che oppone i tradizionali amici azeri all'Armenia. Tra le motivazioni dello sforzo diplomatico turco verso una normalizzazione dei rapporti con i vicini c'è anche l'avvicinamento all'Europa
Un nuovo articolo dell'Associazione BiH 2005, in preparazione della conferenza del prossimo ottobre a Ginevra per il decennale di Dayton. Il testo prende in esame le politiche economiche difettose della BiH, suggerendo un'iterpretazione per lo sviluppo futuro