Proseguiamo la pubblicazione degli articoli preparatori alla conferenza di Ginevra sui 10 anni da Dayton prevista per il prossimo ottobre e organizzata dall'Associazione BiH 2005. In questo testo gli autori mandano un monito: non vi può essere futuro senza l'arresto di Karadzic e Mladic
Vittima del suo successo, il festival Exit (7-10 luglio, Novi Sad) si è ingrandito e ristrutturato. Ma l'intento e il messaggio politico non sono morti. Bojan Boskovic, il suo direttore generale, milita sempre per la democrazia e la tolleranza
Dieci anni dopo la firma degli accordi di Dayton è uscita recentemente una nuova guida turistica su Sarajevo, la prima nel dopoguerra. Pubblichiamo la breve prefazione a firma di Mario Boccia, fotografo ed amico di Osservatorio
Da qualche tempo a questa parte l'Albania è stata teatro di uno scontro aperto tra l'ala moderata e quella radicale delle componenti dell'Islam locale. I media lo hanno definito a più riprese uno scontro tra vecchi e giovani musulmani
Dogan Tilic, direttore responsabile di "Birgun", nonché Presidente dell'Associazione Giornalisti Progressisti (CGD) e docente universitario, racconta la nascita, le difficoltà e il coraggio del quotidiano indipendente, oltre ad offrire un quadro della situazione dei media in Turchia
Il presidente del Partito d'azione democratica (SDA) Sulejman Tihic, ha ottenuto nelle scorse settimane l'appoggio della maggioranza dei membri del Comitato centrale alla proposta di nominare alcuni serbi e croati quali membri della dirigenza del partito. E' la prima volta dalla sua creazione
Uno spettacolo teatrale debuttato nel 2001 che parla di Srebrenica. Per non dimenticare. Da allora più di 200 repliche. In occasione del decennale dell'eccidio di Srebrenica lo spettacolo è stato rappresentato anche a Tuzla ed a Sarajevo
Ieri la Commissione d'inchiesta del Senato sull'uranio impoverito ha sentito i responsabili dell'Osservatorio militare, associazione che da anni è in prima linea a difesa delle vittime del "metallo della vergogna". Il comunicato dell'Osservatorio
Domani la Bulgaria si recherà alle urne. Probabile una vittoria del Partito socialista che però dovrà poi, per governare, trovarsi dei partner di coalizione. Intanto monta l'onda di Attack, movimento nazionalista che raccoglie i consensi dei delusi, dei perdenti, di chi è uscito "massacrato" da questi 15 anni di transizione
Ora è sempre più chiaro. Si contrappongono tra i 25 membri dell'Unione due idee opposte d'Europa. Da una parte un vecchio continente che sia presidio di civiltà sociale e giuridica di fronte ai nuovi fondamentalismi, dall'altra area di libero scambio nel quadro di un occidente segnato dall'egemonia nordamericana. Un nostro editoriale
Intervista a Huseyin Caglayan, rappresentante della Turchia alla Biennale di Venezia, presente con un video sperimentale su antropologia, geografia, identità. Un film che per l'artista turco-cipriota rappresenta il "frutto di anni di lavoro"
Difficile capire cosa stia accandendo sulla scena politica della Bosnia Erzegovina. Da mesi è in atto una crisi politica dei partiti nazionalisti al governo, dove al centro della baruffa ci sono le dimissioni del ministro degli esteri Mladen Ivanic
Intervista con Azra Dzajic, direttrice dell'Ufficio regionale della Fondazione "Heinrich Böll" sul grande progetto internazionale per la commemorazione di Srebrenica, a 10 anni dal massacro. Nostra traduzione
Un'Europa non più in grado di dare risposte, proporre visioni sul futuro. Ed i Paesi dell'est Europa che rischiano la disillusione e pericolose derive. In Slovenia messa in dubbio l'autonomia della magistratura, sotto pressione le minoranze, limitate le capacità di critica del mondo dell'informazione
"Bulgari riconquistiamoci la Bulgaria". Lo slogan è di ATAKA, coalizione patiottico-nazionalista che i sondaggi danno al 2,4% alle imminenti elezioni politiche. Vogliono ripulire la Bulgaria dagli zingari, uscire dalla NATO, ritirarsi dall'Iraq e si dichiarano "contro" gli omosessuali, i turchi e l'imperialismo americano
Proseguiamo la pubblicazione degli articoli preparatori alla conferenza di Ginevra prevista per il prossimo ottobre e organizzata dall'Associazione BiH 2005. In questo testo viene posto l'accento sull'importanza della fiducia tra i cittadini e la diffusione di reti sociali
Secondo le informazioni in possesso del media elettronico IWPR l'indiziato dell'Aja richiese personalmente i servizi dell'unità di paramilitari serbi "Scorpioni" recentemente mostrati in un video mentre, nel luglio del 1995, giustiziavano prigionieri originari di Srebrenica
Georgi Lazanov* è uno dei principali esperti del mondo dell'informazione in Bulgaria. Stella Stojanova, del quotidiano Standard, lo ha intervistato sull'andamento della campagna elettorale. Il prossimo 25 giugno infatti in Bulgaria si vota per le politiche. Una traduzione tratta da Bulgaria-Italia
La traduzione di un testo scritto dal Commissario per l'allargamento dell'UE, Olli Rehn, a seguito della debacle dei referendum sulla Costituzione europea, pubblicato in esclusiva dal quotidiano belgradese "Danas". Se si rispettano le condizioni poste dall'Unione l'intergazione è ancora possibile
A Pristina il 13 e 14 giugno nell'ambito di una serie di conferenze sul futuro del Kosovo, numerosi membri della società civile e dell'opposizione serba hanno dialogato coi rappresentanti kosovari. Breve cronaca degli interventi