Tutte le notizie

Migrazioni: la diaspora pone le condizioni

18/02/2005 -  Anonymous User

Gli albanesi originari della regione montenegrina di Malesija, presso Podgorica, ora residenti negli USA, sono pronti ad aiutare il loro Paese natale alla condizione che il villaggio di Tuzi venga dichiarato municipalità. Hanno voce in capitolo: 80.000 albanesi originari di questa regione, il doppio di quelli che attualmente vi risiedono, vivono negli Stati Uniti

Il presidente serbo Boris Tadic in Kosovo

17/02/2005 -  Francesco Martino Pristina

Per la prima volta in sette anni dalla fine del conflitto armato, un presidente serbo giunge in visita in Kosovo. Nella calda accoglienza riservatagli dalla comunità serba locale, Boris Tadic ribadisce l'inaccettabilità dell'indipendenza della provincia

Una calma piena di attesa per un futuro migliore

17/02/2005 -  Anonymous User

Il Kosovo sull'orlo del disastro? Da piccoli segnali quotidiani sembrerebbe di no. Il Kosovo del 2005 è un Kosovo diverso da quello del 1999. Il punto di vista di un operatore sul campo. Continuiamo con la pubblicazione di lettere che ci vengono inviate dai Balcani

Diyarbakir e l'Europa

17/02/2005 -  Anonymous User

Il 13 febbraio Diyarbakir attendeva la visita del Primo Ministro Erdogan, poi rimandata per motivi di salute. L'intervista del quotidiano Birgun al sindaco della città, del partito curdo Dehap: la questione della cittadinanza in Turchia e il ruolo svolto dai Curdi nell'avvicinamento del Paese all'Europa

Migranti: gastarbeiter serbi in Asia e Africa

16/02/2005 -  Anonymous User

Nessuno in Serbia conosce con precisione le dimensioni dell'emigrazione alla ricerca di posti di lavoro iniziata negli anni sessanta. Una certezza invece sono i trend di tale fenomeno, un tempo orientato prevalentemente verso l'Europa occidentale, oggi verso i Paesi africani e asiatici

Uranio impoverito: primo incontro della Commissione d'inchiesta

16/02/2005 -  Nicole Corritore

Dopo tre mesi dalla sua approvazione sono iniziati i lavori della Commissione del Senato che dovrà far luce sulla controversa questione dell'uranio impoverito. Come Osservatorio sui Balcani ne seguiremo con attenzione i lavori, da qui a fine legislatura

Alekxandra Balmazovic a Berlino: io, attrice e 'ponte'

16/02/2005 -  Nicola Falcinella

Alekxandra Balmazovic, attrice slovena, è tra le "shooting star" al Festival di Berlino. 21 giovani attrici ed attori ai quali viene data la possibilità di farsi conoscere in ambito europeo. Un'intervista

Predrag Matvejević: le foibe e i crimini che le hanno precedute

15/02/2005 - 

Il noto scrittore di Mostar, docente all'Università La Sapienza di Roma, interviene sulla questione delle foibe e del giorno del ricordo con un articolo pubblicato sul quotidiano fiumano Novi List. La condanna di tutti i crimini e il rischio delle strumentalizzazioni. Ringraziamo Matvejević per averci reso disponibile il suo testo

Impossibile girare lo "Schindler's list" dei Balcani

15/02/2005 -  Drago Hedl Osijek

Un film si propone di ricordare chi nelle guerre balcaniche ha aiutato il "nemico", a prescindere dalle barriere etnico-religiose. Ma il progetto, coordinato dalla "Nansen Dialogue", è fermo per un motivo paradossale: nessuno vuole parlare apertamente di episodi di solidarietà. La gente, spiega il produttore Srdjan Antic, ha paura della reazione del proprio gruppo

Bulgaria: crisi di governo al gusto di tabacco

15/02/2005 -  Tanya Mangalakova

L'ex re, ed attuale Primo ministro, Simeone di Sassonia Coburgo Ghota si è trovato ad affrontare un voto si sfiducia. Lo ha superato, ma il suo governo sembra sempre più traballante. Ed a giugno vi saranno le elezioni politiche.

Kosovo: televisione pubblica o televisione di Stato?

15/02/2005 -  Anonymous User

Nell'Assemblea del Kosovo si sta per discutere la nuova legge sulle emittenze radio e TV. Tra le polemiche. Sono in molti infatti a temere che la politica riesca a condizionare fortemente la libertà di informazione ed espressione.

Migranti: Slovenia, terra di transito

14/02/2005 -  Anonymous User

Un intenso reportage dal confine tra Slovenia e Croazia, divenuto "baluardo" esterno dell'Unione. La migrazione vista con gli occhi dei "passeur" e dei poliziotti di confine.

Serbi di Croazia: la grande truffa

14/02/2005 -  Anonymous User

Migliaia di case vendute da un'agenzia statale croata all'insaputa dei legittimi proprietari, profughi in Serbia. Una variazione criminal-affaristica sul tema della pulizia etnica, che potrebbe mettere a rischio il percorso europeo della Croazia. Il caso della famiglia Dupor raccontato dal quotidiano britannico The Independent. Profughi di cui nessuno vuol sentire parlare

Le reazioni in ex Jugoslavia al Giorno del ricordo

14/02/2005 -  Luka Zanoni

Pubblichiamo una breve rassegna di alcune delle notizie relative al "Giorno del ricordo" e alla fiction televisiva trasmessa dalla RAI, "Il cuore nel pozzo", pubblicate nei giorni scorsi dalla stampa d'oltremare

Disoccupazione e condizione femminile in Albania

11/02/2005 -  Lucia Pantella

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa indagine sulla condizione femminile in Albania. Sulla base di dati ufficiali, Lucia Pantella redige un quadro chiaro e sintetico della situazione attuale relativa alla discriminazione sui posti di lavoro e alla disoccupazione femminile nel Paese delle aquile

Buon senso in fondo al pozzo

11/02/2005 -  Anonymous User

"Aspettavamo la storia ed invece é arrivata la fiction... La realtà io me la sento nel corpo, quest'agglomerato di cellule che hanno geni misti, e solo poco meno di tre quarti sono italiani, gli altri sono sloveni. Misti come le nostre terre..." L'autrice di questo scritto, triestina, racconta come ha vissuto la visione di "Il cuore nel pozzo". Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Lento disgelo tra Turchia e Armenia

11/02/2005 -  Fabio Salomoni Ankara

La definizione dei confini, il riconoscimento del genocidio del 1915 e il conflitto tra Armenia e Azerbaijan sono i principali problemi che dividono Ankara da Erevan. Le frontiere tra i due Paesi sono chiuse, non ci sono rapporti diplomatici. Alcuni segnali sembrano però indicare un lento disgelo. La intervista del quotidiano turco Zaman al Ministro degli Esteri armeno

Lento disgelo tra Turchia e Armenia

11/02/2005 -  Fabio Salomoni Ankara

La definizione dei confini, il riconoscimento del genocidio del 1915 e il conflitto tra Armenia e Azerbaijan sono i principali problemi che dividono Ankara da Erevan. Le frontiere tra i due Paesi sono chiuse, non ci sono rapporti diplomatici. Alcuni segnali sembrano però indicare un lento disgelo. La intervista del quotidiano turco Zaman al Ministro degli Esteri armeno

La memoria delle foibe in Istria: intervista a Giacomo Scotti

10/02/2005 -  Andrea Rossini

Un clima di nazionalismo insopportabile sta inquinando i rapporti tra Italiani, Croati e Sloveni. Giacomo Scotti, giornalista e scrittore di Fiume/Rijeka, racconta il clima di questi giorni e nella propria analisi contestualizza i fatti storici per i quali oggi in Italia si celebra il giorno del ricordo. Pubblichiamo ampi stralci dell'intervista realizzata in collaborazione con Radio Onda d'Urto

La Romania e la rimozione dell'Olocausto

10/02/2005 -  Mihaela Iordache

Solo con la caduta di Ceausescu il Paese ha cominciato a riconoscere le responsabilità romene nell'Olocausto e nei crimini commessi dal regime del generale Antonescu, alleato di nazisti e fascisti, nei confronti della comunità erbaica. Ciò che negli anni del comunismo era stato rimosso emerge ora: tra lo stupore e l'incredulità dei romeni.