Presentata come decisiva per il futuro prossimo del paese, dalla tornata elettorale di domenica 24 febbraio per il rinnovo del parlamento di Chișinău potrebbe invece uscire una situazione di stallo
Prima la mafia balcanica e poi la 'Ndrangheta. La Slovacchia dal 1993 è diventata un luogo ambito dalla criminalità internazionale. Di questo si occupava il giornalista Ján Kuciak assassinato un anno fa insieme alla fidanzata Martina Kušnírová
Gli spunti autobiografici di Anatolij Pristavkin danno spessore alla storia di due orfani russi che si ritrovano coinvolti nelle tragiche vicende del 1944 conseguenti alla deportazione forzata dei ceceni ad opera di Stalin
Un'inchiesta del portale H-Alter mette in luce lo scarso interesse delle autorità locali per l’aumento delle temperature medie. Fa eccezione la città di Pola, che osserva l'impatto del cambiamento climatico sulla vita delle persone
Il sesto di una serie di racconti che prendono spunto dal percorso formativo “Ex Jugoslavia, una guerra postmoderna. Viaggio nel cuore dell'Europa” realizzato nel settembre scorso dall'Istituto storico di Modena, un fiore che diviene una forma irrefrenabile di obiezione di coscienza a dispetto degli imprenditori della paura
Forte crescita economica che non intacca l'alto tasso di disoccupazione: un modello economico che deve cambiare per rispondere alle sfide della globalizzazione. L'economia del Kosovo vista da Marco Mantovanelli, manager paese per la Banca mondiale
Avviare iniziative con una regione non riconosciuta significa riconoscerne l'indipendenza? Per l'analista politico Thomas De Waal no, ed anzi isolare gli stati de facto porta ad esiti peggiori che non avviare relazioni con essi
Boulevard invaso dai manifestanti e assalto al Palazzo del Governo. L'escalation della manifestazione dell'opposizione albanese di centrodestra, tenutasi sabato scorso a Tirana, ha immediatamente fatto il giro della stampa locale e internazionale. Ma il governo socialista di Edi Rama sembra esserne già uscito indenne
Tre eventi che sono accaduti nei giorni scorsi nella capitale della Bosnia Erzegovina. Tre storie che danno la cifra di Sarajevo oggi, una città ancora sospesa tra gli strascichi del conflitto e il desiderio di uscirne
Sono divenuti l'icona della contestazione cittadina che si sta estendendo in tutta la Serbia. “Senza paura, senza partito, senza leader” il motto del Lokalni Front di Kraljevo. Reportage
Campagne di disinformazione, pratiche discutibili sui social media, finanziamento occulto di campagne politiche e gruppi di lobby, hacking e fughe di notizie a orologeria. Le nostre democrazie sono fragili. È tempo di concentrarsi su nuove politiche e pratiche che possano mitigare questi rischi
Ervin Hladnik Milharčič, uno dei maggiori commentatori sloveni, è intervenuto nella trasmissione "I divergenti" di Radio Capodistria per parlare della polemica legata alla cerimonia solenne di Basovizza del 10 febbraio e alle parole di Tajani e Salvini
Articoli usati come prove a carico degli accusati, lunghi periodi di detenzione, una definizione di “terrorismo” dai confini vaghi. In Turchia la situazione della libertà di stampa continua a destare preoccupazione. Il punto della nostra corrispondente
Il cantiere di una nuova autostrada che collegherà la Serbia alla costa montenegrina sta distruggendo il canyon della Tara. A nulla vale che sia classificato come patrimonio dell'Unesco
E' avvenuto in tutti i Balcani e sta avvenendo anche a Sarajevo: il consolidamento delle nuove memorie nazionali attraverso la sovrascrittura di nomi e riferimenti al passato socialista e jugoslavo
Sempre più potere nelle mani del presidente Aleksandar Vučić, stampa mainstream prona al potere, crescenti difficoltà per fare giornalismo libero. La Serbia di oggi raccontata da Stevan Dojčinović, direttore del portale investigativo KRIK
L’Unione europea e altri attori internazionali dovrebbero sostenere pazientemente le dinamiche positive emerse nel contesto degli stati de facto post-sovietici in questi ultimi mesi. In questo contesto, nuovi approcci di ricerca possono fornire spunti utili
Una dura e chiara denuncia del maschilismo troppo spesso nascosto dietro le tradizioni. È il nuovo film della regista macedone Teona Strugar Mitevska, "Dio esiste e il suo nome è Petrunija" tra i favoriti alla 69° Berlinale
L'appartenenza non ha niente a che fare con l'identità, il luogo di nascita è solo il porto di partenza. Ed è questo che impersona Fiume. Continua la nostra esplorazione dell'Adriatico, mare che accomuna