Con l'arresto di Goran Hadžić, avvenuto mercoledì 20 luglio alle ore 8.24 a Fruška Gora, in Vojvodina, si chiude il capitolo della collaborazione tra la Serbia e il Tribunale internazionale dell'Aja per i crimini in ex Jugoslavia. Con l'arresto dell'ultimo dei latitanti cade anche l'ostacolo maggiore per il cammino della Serbia verso l'Ue. Ora Belgrado aspetta che Bruxelles dia il via libera per lo status di paese candidato. Un commento
Il governo russo ha approvato un ambizioso programma di sviluppo turistico che vorrebbe fare del Caucaso settentrionale la più ampia area sciistica del mondo. Si pensa sempre in grande e si cerca di includere anche il mondo degli affari italiano (inizia oggi la missione imprenditoriale "Italy meets Caucasus"). Ma non basta una colata di oro e cemento per portare stabilità e benessere in Caucaso
Il presidente serbo Boris Tadić ha confermato in conferenza stampa l'arresto di Goran Hadžić, ultimo ricercato dal tribunale dell'Aja ancora latitante. L'arresto di Hadžić secondo Tadić non è frutto delle pressioni esterne, ma "un atto dovuto verso i cittadini della Serbia". L'estradizione di Hadžić è questione di giorni. Tadić predica prudenza, ma spera in nuove aperture da parte dell'Ue
Goran Hadžić è stato arrestato. Hadžić dopo l'arresto di Ratko Mladić lo scorso 26 maggio, era l'ultimo dei ricercati per crimini di guerra dal Tribunale internazionale dell'Aja (ITCY) ancora latitante. Alle 11 ora locale è attesa una conferenza stampa del presidente serbo Boris Tadić, in cui verranno comunicati i dettagli dell'operazione che ha condotto all'arresto di Hadžić
Solo il 14% dei romeni crede che vi siano miglioramenti economici in vista. Il presidente Băsescu invece ostenta ottimismo e rivendica con orgoglio le misure di austerità che aveva promosso “con un anno di anticipo” sul resto d'Europa. L'opposizione lo attacca duramente. E in questa calda estate romena si vede già l'inizio della campagna elettorale per le elezioni politiche dell'anno prossimo
Il processo negoziale tra Belgrado e Pristina ha portato ai primi accordi concreti su registro dell'anagrafe civile in Kosovo, libera circolazione e il riconoscimento dei titoli di studio tra Serbia e Kosovo, in vigore da novembre. Nonostante ricadute positive sulla vita di tutti i giorni, in Kosovo molti criticano la mancanza di visione politica del governo Thaci
La storia di un Paese morto ancora giovane, raccontata attraverso la sua immagine ufficiale al cinema. È “Cinema Komunisto”, il bel documentario della belgradese Mila Turajlić vincitore del 22° Trieste Film Festival e presentato nei giorni scorsi al Biografilm di Bologna fuori concorso
Lo Stato olandese è stato condannato per non aver protetto alcuni civili che, nel luglio del '95, dopo l'ingresso delle truppe serbo bosniache a Srebrenica, avevano cercato rifugio presso la base dei caschi blu. È la fine dell'immunità per i peace keepers. Note a margine della sentenza
La maggioranza degli studenti della maturità bocciati, taglio degli investimenti nel settore dell’istruzione, possibili fondi alle università private e ora anche l’allarme analfabetismo. Il mondo dell’istruzione in Romania sembra essere al collasso o a un doloroso quanto necessario bivio
Senza una posizione comune dell'UE sullo status del Kosovo, i magistrati Eulex sono posti di fronte a molte sfide e a qualche paradosso: ogni singolo giudice, ad esempio, deve scegliere se applicare o meno le leggi approvate a Pristina. Un'intervista con Dragomir Yordanov, magistrato bulgaro, che ha lavorato in Eulex dallo spiegamento della missione alla primavera 2011
Questa volta la procura anti-corruzione in Romania ha colpito in alto: indagato il ministro dell'Ambiente Laszlo Borbely per appalti truccati. A settembre in parlamento il voto sull'autorizzazione a procedere, con l'Ue che pressa per la trasparenza e e l’Unione democratica dei magiari, di cui fa parte Borbely, che potrebbe togliere il suo appoggio al governo
Una città che è cambiata radicalmente negli ultimi due secoli. Ma che dietro a una facciata urbanistica che mescola Mittel Europa ed eredità socialista non ha perso del tutto i suoi elementi ottomani. I bazar non ci sono più, ma il loro spirito sopravvive
Una notizia falsa, pubblicata su un sito italiano, rimbalza oltre Adriatico, viene amplificata dai media kosovari ed albanesi ed apre un caso diplomatico tra Albania e Romania. Una nostra ricostruzione
A quasi un anno dalle elezioni, la Bosnia Erzegovina ancora non riesce a formare il nuovo governo. I partiti serbi di maggioranza SNSD e SDS, insieme a quelli a maggioranza croata HDZ e HDZ 1990, rifiutano il candidato proposto dalla presidenza, Slavko Kukić, vicino al partito socialdemocratico. Il labirinto di Dayton e i rischi di un nuovo intervento della comunità internazionale
A partire dal 15 luglio, nelle sale italiane, "Balkan Bazar", l'ultimo film di Edmon Budina. La rincorsa di una bara, finita per uno strano caso in Albania, porta sino al sud del Paese, dove viene scoperto un traffico di cadaveri. Un'intervista al regista ed un commento di Nicola Falcinella
Sì, ma come si dice “letto” in ceceno? In Cecenia si è da poco, e in gran pompa, celebrata la festa della lingua cecena. Ma la lingua ufficiale del Paese è il russo, e sono sempre di meno i ceceni che padroneggiano perfettamente la propria lingua
Storie di donne raccolte nell'antologia "Compagne di viaggio". 17 donne, 17 racconti che fanno emergere la realtà silenziosa e tragica dell'essere donna in Romania al tempo di Ceauşescu
Nel primo anniversario della strage celebrato con Karadžić e Mladić finalmente all'Aja, un commento che ripropone le scomode domande sul comportamento dei difensori dell'enclave e sulle responsabilità per la sua caduta. Le pagine di Emir Suljagić, il ruolo di Naser Orić e di Alija Iztbegović, il giudizio di Abdulah Sidran
Il duo azero Ell e Nikki ha vinto quest'anno Eurovision, il principale concorso per la musica pop europea. Eurovision 2012 si terrà quindi a Baku. C'è chi crede che l'attenzione internazionale portata dall'evento possa spingere le autorità a maggiori aperture democratiche e chi invece è convinto che ne beneficerà solo il settore turistico