Božidar Stanišić ricorda Pierluigi Di Piazza (Tualis, 20 novembre 1947 – Zugliano, 15 maggio 2022) sacerdote friulano, attivista per la pace e la solidarietà, scrittore e fondatore del Centro Ernesto Balducci di Zugliano, nell'anniversario della sua scomparsa
Per la prima volta in oltre venti anni di potere, Erdoğan si trova di fronte una coalizione e un avversario che potrebbero metterlo in difficoltà alle elezioni di domenica 14 maggio. I sondaggi danno il presidente uscente e il suo principale sfidante Kemal Kılıçdaroğlu, leader del CHP, al 45%
L'arresto del direttore dell'Azienda energetica del Kosovo (KEK) ha scatenato uno scontro tra partiti di opposizione e di governo - mentre una centrale elettrica a carbone è rimasta fuori uso e i dipendenti della KEK aspettano aumenti salariali
Durante le proteste di marzo in Georgia un ragazzo di 21 anni, Lazare Grigoriadis, è stato arrestato. L'accusa è che avrebbe lanciato molotov e avrebbe dato fuoco a un'auto. Il processo è ancora in fase istruttoria, nel frattempo la società civile si è mobilitata in difesa del giovane
La Croazia respinge i migranti, tra i quali molti minori non accompagnati e famiglie con bambini, e rende impossibile l'accesso all'asilo. È ciò che emerge dall'ultimo rapporto di Human Rights Watch, mentre il ministro dell'Interno Božinović continua a smentire
In due giorni la Serbia ha assistito a due stragi in cui sono morte 17 persone e parecchi feriti, di cui molti minorenni. Fatti inauditi finora che hanno messo il paese sotto shock. La cronaca degli eventi e il comportamento di media e politici dopo le stragi
L'attuale governo macedone vuole dare un'accelerazione alla costruzione delle infrastrutture stradali: per farlo sta cambiando numerose leggi e affidando l'appalto senza gara. Procedura che, secondo l'opposizione, serve soprattutto a danneggiare l'erario a favore di interessi privati
È un atteso ritorno, quello di Nuri Bilge Ceylan, in concorso al 76° Festival di Cannes in programma da martedì 16 fino a sabato 27. Il regista turco, Palma d’oro 2014 per “Il regno d’inverno - Winter Sleep”, è uno dei nomi più in vista del cinema dell’Europa del sud-est ma anche uno dei più importanti nel panorama mondiale
Il 14 maggio in Turchia si vota per le politiche e per le presidenziali. La Turchia sembra essere un paese sempre più desideroso di cambiare rotta. A prescindere, forse, da chi reggerà il timone. Un commento
Gli Stati Uniti hanno ospitato, dall'1 al 4 maggio scorsi, un incontro di colloqui tra il ministro degli Esteri armeno e il suo omologo azero. Pochi i dettagli dell'incontro: qualche progresso c'è stato ma permangono i punti di disaccordo su alcune questioni chiave
Il voto delle donne è stato uno dei pilastri del lungo successo dell'AKP del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan. Negli anni, però, il partito ha assunto posizioni sempre più conservatrici sull'eguaglianza di genere, alleandosi con forze reazionarie e marginalizzando le donne all'interno del partito e della vita pubblica
L'obiettivo strategico della Croazia è liberare il paese dalle mine entro il 2026, come previsto dal Programma nazionale per lo sminamento. Un terzo del territorio ancora contaminato verrà bonificato grazie ai fondi di coesione europea
Le elezioni politiche in Turchia, previste per il 14 maggio, saranno fondamentali per definire il futuro del Paese, dominato per oltre vent'anni dal presidente Recep Tayyip Erdoğan. Un ruolo decisivo sarà svolto dagli elettori più giovani, la cosiddetta "Generazione Z"
Stando alle promesse elettorali sembrava che dovesse rivoltare il paese come un calzino. Tuttavia in un anno di governo il premier Robert Golob ed i suoi ministri hanno fatto ben poco, anzi qualcuno dice che non hanno fatto proprio nulla
Mercoledì 3 maggio Belgrado è stata investita da un terribile fatto di cronaca. Un ragazzo non ancora quattordicenne ha sparato con armi da fuoco all'interno della scuola Vladislav Ribnikar uccidendo otto studenti e un bidello. La cronaca della tragedia
Esattamente 43 anni fa moriva Josip Broz Tito, leader della Jugoslavia socialista. Ma chi era Tito? Un dittatore autocratico o un grande statista che ha affascinato politici del calibro di Churchill e Kennedy? Le considerazioni di Eric Gobetti, studioso della storia della Jugoslavia nel Novecento
L'Armenia vota a favore di una risoluzione dell’Assemblea Generale dell'ONU in cui la Russia viene menzionata come stato aggressore dell’Ucraina. Il voto armeno arriva dopo una serie di inasprimenti fra i due paesi relativi sia ai rapporti bilaterali, sia agli obblighi che l’Armenia ritiene la Russia abbia nei suoi confronti
Domenica 14 maggio l’Albania va alle urne per le elezioni amministrative. Le sfide più sentite sono quelle per la capitale Tirana e per Durazzo, veri motori economici e sociali del paese, fino ad oggi guidate da sindaci socialisti
L'assegnazione delle frequenze radiotelevisive nazionali in Serbia mette in luce la carenza di trasparenza e di pluralismo del settore. Ad ottenere le frequenze sono solo i media filo regime. Le critiche a Belgrado sono giunte sia dalla Commissione europea che dal Parlamento europeo
Dopo le elezioni del 23 aprile nel nord del Kosovo, dove solo il 3,47% degli aventi diritto è andato a votare, son state elette le nuove amministrazioni comunali, a guida albanese. Secondo la giornalista Tatjana Lazarević “questo nuovo quadro incide in maniera rilevante sulla vita dei serbi del nord, intrappolati tra il martello di Belgrado e l’incudine di Pristina”