Le autorità serbe hanno finalmente consentito l'ingresso nel Paese a un attivista russo residente in Serbia a cui era stato precedentemente negato l'ingresso ed era rimasto bloccato all'aeroporto di Belgrado. Peter Nikitin aveva organizzato diverse proteste contro l'aggressione russa in Ucraina
Nei giorni scorsi si è tenuto un nuovo round di colloqui a Bruxelles tra il primo ministro armeno Nikol Pashinyan e il presidente azero Ilham Aliyev con la mediazione del presidente del Consiglio europeo Charles Michel
Nonostante la dichiarata necessità di invertire la rotta per salvaguardare ambiente e salute pubblica, le grandi e ormai datate centrali a carbone dei Balcani occidentali hanno inquinato di più nel 2022 che nel 2021
Come ci si poteva immaginare anche questa edizione del Pride georgiano è stata duramente attaccata da gruppi omofobi, sotto lo sguardo compiacente delle forze dell'ordine. Tanto che l'evento conclusivo della settimana pride, il Pride Fest, è finito ancora prima di iniziare
Economico e abbondante, ma nocivo per l'ambiente e la salute delle persone. Il carbone domina la scena energetica del Kosovo da decenni, e gli sforzi poco convinti del governo di Pristina di sviluppare fonti energetiche alternative fino ad oggi hanno portato ben pochi risultati
Gli attivisti di FuoriVia si rimettono in viaggio lungo il Danubio, il grande fiume che risalgono a partire dalla foce. Li avevamo lasciati l'anno scorso a Ruse, in Bulgaria, la loro destinazione ora è Orșova, in Romania, oltre 500 km più a monte. Noi li seguiremo proponendo le loro cronache danubiane
“Pedalo e sogno le Brioni, là in direzione ovest, quel piccolo arcipelago delle meraviglie, teatro regale dai tempi augustei fino a quelli titini”. Fabio Fiori in sella alla sua “efficientissima macchina ecologica” prosegue verso Pola
Per accedere all'Unione europea i Balcani occidentali devono allineare la loro legislazione a quella comunitaria, compresa la riduzione delle emissioni di gas serra e la decarbonizzazione. Tuttavia, per paesi che dipendono fortemente dai combustibili fossili si tratta di una sfida impegnativa
Negli ultimi anni la violenza di genere online all’interno dell’area balcanica è aumentata ed è rimasta quasi sempre impunita. In questa situazione, le attiviste hanno cominciato ad organizzarsi per creare degli spazi di resistenza e combattere la violenza digitale
Aleksandar Tišma è uno dei più noti e tradotti scrittori serbi del Novecento. In occasione del ventennale della sua morte proponiamo la riflessione di Božidar Stanišić e alcuni frammenti del suo diario, qui definito il suo Vangelo del dubbio
Diciannove redazioni di diversi Paesi europei hanno condotto per la prima volta un’inchiesta transnazionale per far luce non solo sui femminicidi e sull'aumento della violenza contro le donne durante la pandemia, ma anche sulla sconcertante carenza di dati aggiornati e comparabili sul fenomeno
Per il periodo di programmazione 2014-2020, l’Unione europea ha stanziato circa 5,9 miliardi di euro nell’ambito della sua politica di coesione per realizzare progetti di energia rinnovabile. Una panoramica sui dati
I grandi carnivori tornano a popolare sempre più aree naturali del Vecchio continente: un successo per la conservazione degli ecosistemi, ma anche causa di conflitti con la popolazione. La convivenza si costruisce armonizzando leggi, buone pratiche e conoscenze scientifiche. Il progetto Interreg LECA si muove in questa direzione
Continuano gli scontri lungo il confine azero-armeno e in Nagorno Karabakh, mentre i negoziati fra Armenia e Azerbaijan faticano a progredire. La presenza dei peacekeepers russi non impedisce violazioni degli accordi, e le controversie territoriali alimentano tensione e rischio di nuovi conflitti
Negli ultimi 10 anni sono avvenuti più di trecento femminicidi in Serbia. I familiari delle vittime cercano giustizia nei tribunali, un'inchiesta del Center for Investigative Journalism of Serbia rivela però che spesso non la trovano
Il futuro rimane un orizzonte oltremodo sfumato e contraddittorio, rispetto a cui risulta difficile interrogarsi per chi è scappato dalla Russia. Sono migliaia le persone che sono fuggite dalla Russia e si sono rifugiate in Turchia. Seconda parte del reportage sulla comunità russa a Istanbul
Delle centinaia di migliaia di persone che sono fuggite dalla Russia dopo l'invasione dell'Ucraina una buona percentuale si è recata in Turchia. Al momento si tratta della seconda nazionalità presente sul territorio per numero di permessi di residenza a lungo e a breve termine. Abbiamo parlato con alcuni di loro
Negli ultimi anni i sindacati in Kosovo sono diventati molto più attivi. Per essere efficaci, però, le organizzazioni dei lavoratori devono liberarsi da un'eredità complessa, che viene dal passato jugoslavo e dal ruolo, più politico che sociale, ricoperto durante la lotta per l'indipendenza del paese
La Pride Week si tiene a Tbilisi dall'1 all'8 luglio. A causa delle violenze subite in passato e del deterioramento della sicurezza per gli eventi LGBT+, non sono previste marce pubbliche. Tuttavia, gli organizzatori sono determinati a promuovere l'inclusività nonostante la retorica divisiva e omofoba del governo
Samira Kentrić artista visiva, performer e illustratrice slovena è in mostra a Capodistria con la sua ricca esplorazione artistica in cui non ha paura di confrontarsi con i nodi della società slovena ed europea