Nelle settimane scorse il via libera del parlamento sloveno all'entrata della Croazia nella Nato. Ora però il provvedimento rischia di essere annullato da un referendum. Tre mesi di governo Pahor e i rapporti tra Lubiana e Zagabria mai così in basso
Gli esperti economici dei Balcani non vedono un futuro roseo per la regione, e prevedono che la crisi inizierà presto a farsi sentire in modo più intenso e durerà molto più a lungo di quanto si pensi, portando con sé anche instabilità politica
Oleg Panfilov, direttore del Centro per il Giornalismo in Situazioni Estreme, ha raccontato a Osservatorio Balcani e Caucaso qual è la situazione in cui lavorano giornalisti e media nell'area caucasica, e cosa si può fare per migliorarla
C'è allarme sull'economia dell'Europa orientale. A preoccupare è soprattutto il prosciugarsi del flusso di denaro, proveniente dalle banche occidentali, con cui i paesi dell'area hanno finanziato crescita e consumo. Un modello di sviluppo che ora viene messo apertamente in discussione
Non si placa in Macedonia lo scontro scatenato dal progetto di una gigantesca statua ad Alessandro Magno nel centro di Skopje. La politica di "antichizzazione" del VMRO, però, sembra incontrare resistenze sempre maggiori. Seconda puntata
Il 2009 l'anno dell'arresto di Mladić? Da tempo ci siamo abituati a lanci di agenzie, controlli dei servizi di sicurezza, indiscrezioni pubblicate sui giornali. Poi il bailamme mediatico si sgonfia in fretta. Una rassegna
Il cinema, come strumento fondamentale per mantenere viva la memoria della Lotta di Liberazione da cui era sorta la Nuova Jugoslavia. Dietro all'apparente staticità delle immagini del ''partizanski film'' emergono elementi molto utili a comprendere le vicende di un paese che non c'è più
I preparativi per il processo dell'ex presidente serbo-bosniaco Radovan Karadžić hanno subito questa settimana una nuova battuta d'arresto per una questione procedurale. E il giudice Bonomy descrive la posizione dell'imputato come "poco collaborativa"
L'attuale situazione politica in Georgia è molto confusa. L'opposizione intende scalzare Saakashvili con un argomento di ferro: la guerra persa. Ma fatica ancora ad organizzarsi
La paura nei confronti degli immigrati, soprattutto romeni, che attraversa l'Italia dopo gli ultimi casi di cronaca nera, l'esposizione mediatica e l'uso politico del "problema sicurezza". Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Giovani musicisti georgiani con coraggio e determinazione nell'attuale situazione post-conflitto si dedicano alla musica. Ora sono in tournée in Italia e ringraziano per l'aiuto nell'emergenza umanitaria
Sono solo voci, ma sempre più insistenti. Parlano di rifiuti radioattivi in Bosnia Erzegovina. E non si tratterebbe solo delle conseguenze dei bombardamenti con proiettili all'uranio impoverito. Un articolo dal nostro corrispondente
Per Olli Rehn, Commissario Ue per l'allargamento, il 2009 doveva essere l'anno dei Balcani occidentali. Ma la crisi finanziaria, il varo del trattato di Lisbona e una serie di altri ostacoli stanno trasformando il percorso europeo di questi paesi in una marcia sul posto
Sessantacinque anni fa, il 23 febbraio 1944, per decisione dei vertici dell'allora Unione sovietica, ha avuto inizio la deportazione di massa di ceceni e ingusci in Kazakistan e Asia Centrale
Il 29 marzo in Turchia si vota per le amministrative. In ballo la guida di Ankara, Istanbul e di altri 2939 comuni. Ma soprattutto un test elettorale in grado di sondare gli umori in merito al governo e ai principali partiti d'opposizione ad un anno e mezzo dalle ultime politiche
Prima storica sentenza in Slovenia a favore di un ''cancellato''. Riconosciuti 17.000 euro di risarcimento. Sino ad oggi altre sei cause si erano chiuse senza la concessione di alcun indennizzo. Nel paese si riaccende il dibattito politico
Due importanti espatriati politici ceceni - Bukhari Baraev e Akhmed Zakaev - hanno annunciato uno dopo l'altro la propria intenzione di ritornare presto in Cecenia
Lo scorso dicembre il parlamento albanese aveva approvato coi soli voti della maggioranza e l'astensione del presidente della Repubblica la legge sulla lustrazione. A seguito delle critiche dell'opposizione e della comunità internazionale la legge è stata sospesa in attesa del parere della Corte costituzionale
Le speranze dei cittadini moldavi per un futuro migliore, senza povertà e più vicino all'Europa, convergono sul prossimo 5 aprile, data delle elezioni politiche. La mancanza di vere alternative politiche rischia però di trasformarle in uno scontro di personalità
Sostanzialmente positivo e improntato alla stabilità, nonostante le numerose questioni che rimangono aperte. E' questo, secondo il capo della missione Unmik Lamberto Zannier, che abbiamo intervistato a Bruxelles, il bilancio del primo anno di indipendenza del Kosovo