Svoboda Bachvarova, 84 anni, scrittrice e sceneggiatrice, nome centrale nella cultura bulgara del '900, ha presentato al pubblico "In modo particolarmente efferato", opera che è al tempo stesso riflessione personale e racconto di un'intera generazione dalle illusioni perdute
Torrette di controllo trasformate in pollaio, caserme in ristoranti e la stella rossa divenuta, per un Natale, stella cadente. Il confine tra Gorizia e Nova Gorica, i suoi simboli, le sue rimozioni
Nonostante la pressione della comunità internazionale, la Macedonia indugia nel riconoscimento del Kosovo. Skopje teme la reazione di Belgrado, suo maggior partner economico, e il conseguente rischio di rovinare le relazioni commerciali
Scenari fantastici e bassi costi di produzione fanno di Belgrado una delle mete privilegiate dalle grandi case di produzione americane per girare i loro film. Una buona pubblicità per la Serbia e un'occasione per rilanciare l'industria cinematografica nazionale
E' in Estremadura, tra boschi e sorgenti, che emerge il ricordo dell'evento chiave attorno a cui tutto ruota, l'incendio dei Balcani. L'Istria, la giovane Slovenia, il Cile ed un mondo che non esiste più. Un libro di Franco Juri, edito da Infinito Edizioni
L'autunno di Istanbul quest'anno inizia con diverse mostre d'arte, tra cui spiccano quelle esposte in due importanti sedi dell'arte moderna e contemporanea della città: "Istanbul Modern" e "santralistanbul". Una rassegna
In Moldavia il disegno di legge sulla lotta alla discriminazione divide l'opinione pubblica. Principale oggetto della disputa è l'inserimento dell'espressione "orientamento sessuale" tra i criteri discriminatori da combattere che, secondo alcuni, aprirebbe le porte a comportamenti "immorali"
Rappresentanti dell'opposizione georgiana, ex-alleati e difensori dei diritti umani, terminata la fase di unità nazionale, criticano la guerra e le scelte del presidente
In Erzegovina ci si chiede quali partiti prevarranno nella comunità croata e in quella bosgnacca alle prossime amministrative. Quale che sia il risultato, restano poche le speranze di vero cambiamento, e di superare la spaccatura che tiene lontane le due sponde della Neretva
Un terzo della popolazione albanese vive all'estero, e sostiene con i suoi investimenti l'economia del paese. Tirana, però, non gli riconosce il diritto al voto. Ora la questione inizia ad essere affrontata dai politici, che guardano a questi voti in vista delle consultazioni del 2009
Renzo Nicolini insegna sia a Trieste che a Buje, in Istria. Il suo è un punto di vista privilegiato sul mondo della scuola lungo un confine che molto è cambiato in questi anni. Un'intervista
Siglato l'accordo di investimento congiunto tra Belgrado e l'italiana Fiat. Con un valore di 950 milioni di euro è il più grande investimento mai fatto finora in Serbia. Previsti quasi 5000 nuovi posti di lavoro e il rafforzamento dei rapporti economici e politici tra Italia e Serbia
Il ruolo dell'Onu dopo la dichiarazione di indipendenza del Kosovo, il rapporto con la missione europea Eulex, il dialogo con Belgrado e Pristina, la situazione a nord di Mitrovica. Intervista esclusiva con Lamberto Zannier, nuovo capomissione dell'Unmik
È stata una caccia alle streghe, o meglio una caccia al "diverso". Il primo festival queer di Sarajevo è finito prima ancora di iniziare, con 15 persone ferite e minacciate da bande di hooligans e di wahabiti. E Iggy Pop sospende la data del concerto di Sarajevo
Tra i temi dello scenario post-bellico georgiano emergono le ripercussioni a livello geopolitico nelle aree russofone dell'Est Europa e il futuro dei progetti energetici alternativi a Gazprom
Accusato di nepotismo per la scelta del nuovo ministro della Sanità, il premier albanese insulta pesantemente un deputato in parlamento. Dure critiche e condanne arrivano dall'opposizione, dagli analisti e dai mass media. Ai minimi storici la credibilità politica di Berisha
Anche la vasta diaspora bosniaca ha diritto al voto alle prossime elezioni amministrative. Pochi però lo eserciteranno. Le trasformazioni delle comunità dei bosniaci all'estero, il loro contributo all'economia della BiH e la distanza crescente tra chi è partito e chi è rimasto
In fermento la campagna elettorale per le amministrative in Bosnia Erzegovina. Nonostante le elezioni riguardino le municipalità, i principali partiti si comportano come se si trattasse di elezioni politiche
Prosegue l'estenuante disputa tra Atene e Skopje sul nome "Macedonia", che assume ogni giorno di più risvolti da teatro dell'assurdo. Ormai si combatte anche a colpi di timbri e francobolli, e tra le parti diventa impossibile non solo il dialogo politico, ma anche quello epistolare
Sull'esempio di Abkhazia e Ossezia del Sud, i politici del Nagorno Karabakh invitano a seguire con più determinazione l'obiettivo del riconoscimento della loro repubblica da parte della comunità internazionale