Il Montenegro adotta una nuova legge sulle liste elettorali, toccando la delicata questione della doppia cittadinanza. Entro il 22 ottobre i cittadini dovranno scegliere a che paese appartenere. L'opposizione denuncia il tentativo di cancellare dalle liste elettorali migliaia di cittadini
Ucciso in Inguscezia dalla polizia, Magomed Evloev, era uno dei principali oppositori del Presidente Murat Zjazikov e animava un sito d'opposizione. La sua fine getta altra benzina su un clima politico incandescente
Cantano in friulano, sloveno, italiano, spagnolo. E vogliono recuperare ciò che altri buttano via. Abbiamo incontrato Mauro "puntar" Punteri, cantante del gruppo goriziano Kosovni Odpadki
La tradizione secolare dell'olio di rose, in Bulgaria, è ancora viva. A tenerla accesa, nonostante crescenti difficoltà, sono persone come Radka Koeva, direttrice della "Balgarska roza", che dopo aver salvato l'azienda dal fallimento oggi guarda a mercati lontani. Nostro reportage
Il conflitto fra Georgia e Russia ha riportato l'attenzione dell'opinione pubblica italiana sulla poco conosciuta area caucasica. Lontano dai riflettori operano diverse associazioni che hanno dato vita a numerose iniziative di sostegno alle vittime della guerra
Musica elettronica e drum 'n' bass a Sarajevo. Sloven Anzulović, alias Mpj Slo, parla del progetto Kontra Djs crew, e delle difficoltà di emergere dei nuovi scenari musicali in Bosnia. Proseguiamo con le pubblicazioni del dossier sulla scena musicale bosniaca
È il titolo del nuovo film di Gjergj Xhuvani, uno dei più noti registi albanesi, affermato sulla scena internazionale. Una collaborazione tra Albania, Italia e partner dell'ex Jugoslavia, dove per altro sono state girate molte scene del film. Nostra intervista al regista
L'affermazione sul campo delle forze militari russe lascia scoperti alcuni interrogativi sulla reale dimensione della vittoria di Mosca. Significative aperture del ministro degli Esteri Lavrov verso Bruxelles
19 mezzi della Croce Rossa Italiana sono arrivati a Gori, la città georgiana simbolo della guerra con la Russia. Due cucine da campo per migliaia di profughi. La cronaca della nostra corrispondente
È tra le mete preferite dai turisti e sembra prossima all'UE, ma l'atteggiamento della Croazia nei confronti del suo passato fascista desta preoccupazione. Un'analisi della scrittrice Slavenka Drakulić per il quotidiano inglese "The Guardian". Nostra traduzione
Madre Teresa, una delle icone del XX secolo, nacque a Skopje. La sua città natale è orgogliosa di ricordarla con un premio per l'impegno umanitario a lei intitolato e la costruzione di una Monumental House nel cuore della capitale della Macedonia
L'Armenia stretta tra l'alleato russo e il vicino georgiano, porta del Paese sul mar Nero. La voglia di neutralità, le pesanti ripercussioni della guerra sull'approvvigionamento di merci ed energia
L'Agenzia della Democrazia Locale di Kutaisi, Georgia, ha lanciato un appello ai propri partner europei e a tutte le organizzazioni e associazioni disponibili per la raccolta di fondi da destinare ai profughi della Georgia occidentale. Il testo e di dettagli dell'iniziativa
A tre settimane dal voto, la campagna elettorale slovena viene infuocata dalle accuse mosse dalla tv di Helsinki YLE, che chiama in causa in prima persona il premier Janša in uno scandalo di corruzione legato all'acquisto di 135 blindati finlandesi Patria
Ex Zabranjeno Pušenje, Adnan Šaran e Nedžad Mulaomerović (Necko), oggi frontman e batterista degli Skroz, con il loro rock sono tra i protagonisti del vivace panorama musicale di Sarajevo
Si è conclusa la Settimana internazionale della memoria, organizzata a Srebrenica dalla Fondazione Langer e da Tuzlanska Amica. Dialoghi di pace nella cittadina simbolo della violenza etnica in Europa
40 anni fa il Comitato centrale del Partito comunista della Bosnia Erzegovina concedeva ai musulmani lo status di nazione. Le cause della confusione tra nazionalità e religione, le conseguenze per i laici, il ruolo dei leader religiosi nella Bosnia di oggi
Dopo il conflitto in Georgia il presidente romeno Basescu ha visitato numerosi paesi dell'area del Mar Nero. Dai colloqui sarebbero emerse varie priorità per garantire la sicurezza nella regione: rispetto dei confini e dell'atto finale di Helsinki e maggiore coinvolgimento di UE e Turchia
Sostegno alla Georgia e condanna del riconoscimento di Abkhazia e Ossezia del Sud, ma nessuna sanzione contro Mosca. Il Consiglio Europeo chiede il ritiro delle forze russe e il rispetto del piano di pace Sarkozy
La risolutezza russa e l'indecisione euroatlantica dopo il 7 agosto. I conflitti "scongelati" del Caucaso, la nuova geografia regionale e la partita sul Mar Nero, nostro commento