Tutte le notizie

Accordi col Kosovo: proteste e intimidazioni a Belgrado

21/03/2023 -  Massimo Moratti

Il 18 marzo il presidente serbo Vučić e il primo ministro kosovaro Kurti si sono incontrati a Ohrid. Pochi i progressi ma intanto, a Belgrado, misteriosi manifesti sono stati affissi contro chi contesta la linea del governo e i partiti di destra sono scesi in piazza

Dubravka Ugrešić, in memoria del dissenso

21/03/2023 -  Vittorio Filippi

Lo scorso 17 marzo è venuta a mancare la scrittrice Dubravka Ugrešić, in esilio dalla Croazia dal 1993

Presidenziali in Montenegro: l’ultimo giro di pista di Milo Đukanović

20/03/2023 -  Jean-Arnault Dérens

Domenica si sono tenute le presidenziali in Montenegro. In testa Milo Đukanović con il 35% dei voti, ma non ha alcuna riserva di voti per il secondo turno, previsto per il 2 aprile, dove affronterà Jakov Milatović, il candidato del movimento Europa Ora

Adriatico: il destino è nella geografia

20/03/2023 -  Fabio Fiori

"Quello di Kaplan non è un viaggio marinaresco, non c’è interesse per le acque adriatiche ma per le terre liminari, per le città adriatiche". Per la nostra rubrica "Sguardi adriatici" una recensione di "Adriatico. Un incontro di civiltà" di Robert D. Kaplan

Cherso, le pecore, l’Europa

17/03/2023 -  Davide Sighele

Funzionario locale al mattino, allevatore il pomeriggio. Franjo Toić è l’emblema di ciò che può essere l’Europa: locale, globale, con forte senso civico e comunitario. Un incontro

Ilya, stanco di guerra

17/03/2023 -  Ilya Zernov

Ilya, studente all’Università federale di Kazan (Russia), dopo aver manifestato più volte contro la guerra in Ucraina per non essere di nuovo arrestato fugge e arriva in Serbia, dove ha proseguito a manifestare contro la guerra. La testimonianza, raccolta a Belgrado da Chicco Elia

Georgia, non è una rivoluzione colorata

17/03/2023 -  Paolo Bergamaschi

La Georgia ha già vissuto la sua rivoluzione "colorata" e fu venti anni fa. Fu chiamata "rivoluzione delle Rose" quella che portò al potere Mikhail "Misha" Saakashvili. Un commento

Srđan Puhalo: una Bosnia Erzegovina smarrita

16/03/2023 -  Francesco Martino Banja Luka

L’invasione russa dell’Ucraina e le sue conseguenze sugli equilibri politici e le dinamiche sociali in Bosnia Erzegovina e in Republika Srpska. Ne abbiamo parlato a Banja Luka con Srđan Puhalo, uno degli osservatori più attenti e irriverenti della realtà bosniaca

Dalla Bielorussia all'Ucraina: solidarietà, resistenza e sensi di colpa

16/03/2023 -  Francesco Brusa

Sono fuggiti dalle torture e dalla repressione in Bielorussia per trovare rifugio in Ucraina. Poi, nonostante la guerra, hanno deciso di non andarsene. Un reportage

1917: un minareto bosniaco nelle Dolomiti?

15/03/2023 -  Marco Abram

Furono migliaia i soldati bosniaci impiegati tra le fila austro-ungariche durante la Prima guerra mondiale. Un progetto ne rileva e racconta ora le tracce in Trentino

La Serbia vent’anni dopo l’uccisione di Đinđić

14/03/2023 -  Nemanja Rujević

"Đinđić non è entrato nella storia per puro caso, Đinđić ha fatto la storia", così Filip Švarm, autore del recente documentario su Zoran Đinđić trasmesso in occasione del ventennale dall'attentato che costò la vita all'allora premier serbo il 12 marzo 2003

“Ne damo naše Laure!”: proteste contro la corruzione in Serbia

14/03/2023 -  Massimo Moratti Belgrado

Due sostitute procuratrici vengono trasferite perché hanno ordinato degli arresti nelle indagini sulla corruzione all’interno della compagnia elettrica della Serbia (EPS). La piazza protesta allo slogan “Non rinunciamo alle nostre Laure!”, in riferimento a Laura Kövesi, la procuratrice romena divenuta capo della procura europea

Georgia, anatomia di una protesta

14/03/2023 -  Marilisa Lorusso

È stata una settimana movimentata in Georgia, forti proteste di piazza hanno costretto il governo a fare retromarcia sulla proposta di legge che metteva a rischio il lavoro di media e ong nel paese. Ne ripercorriamo le tappe essenziali

Grecia e Turchia, diplomazia emergenziale

13/03/2023 -  Mary Drosopoulos Salonicco

Le relazioni tra Grecia e Turchia si sono costantemente deteriorate negli ultimi anni, facendo temere uno scontro tra i due paesi. Il terremoto che ha devastato la Turchia il 6 febbraio, però, ha aperto nuovi spazi di solidarietà e di dialogo

Gorizia-Nova Gorica: l'utopia concreta e rivoluzionaria di Gect GO

13/03/2023 -  Paola Rosà

Gect GO è un gruppo europeo di cooperazione territoriale: uno strumento condiviso tra comuni per vivere i territori, superando e trasformando i confini

Macedonia del Nord: il carnevale di Strumica

13/03/2023 -  Nicola Zordan

Teste di toro, teschi di capra, crani e corna, pelli e pellicce. E ancora maschere, costumi, demoni, ma anche carri allegorici, travestimenti individuali e di gruppo. Questo è il Carnevale di Strumica, una delle tradizioni macedoni più antiche e originali, oggi conosciuta e apprezzata in tutto il mondo

Idomeni, il viaggio a ritroso di Mohammed

10/03/2023 -  Tomas Miglierina

Otto anni fa Mohammed aveva piantato una tenda a Idomeni, uno dei tanti profughi siriani in viaggio sulla rotta balcanica. Oggi è un cittadino belga, con tanto di passaporto UE. Nei giorni scorsi è tornato dove questa storia ebbe inizio, a Idomeni un luogo che per lungo tempo ha occupato le cronache europee

Azerbaijan e armeni del Karabakh, negoziati a rischio

10/03/2023 -  Onnik James Krikorian

Lo storico dialogo recentemente avviato tra governo azero e armeni del Karabakh sembrava aprire degli spiragli, ma lo scontro a fuoco dei giorni scorsi e le relative vittime mettono a dura prova i negoziati in corso

Il Bergamo Film Meeting guarda all'est Europa

10/03/2023 -  Nicola Falcinella

Da sabato 11 marzo fino a domenica 19, il Bergamo Film Meeting anche quest'anno guarderà all'est Europa. I principali candidati ai premi sono registi dei Balcani, tra cui il bulgaro Tonislav Hristov e l’albanese Gentian Koçi

Laibach, le contraddizioni e il fascino del totalitarismo

09/03/2023 -  Stefano Lusa

È il gruppo musicale più celebre della scena musicale slovena degli ultimi decenni. I Laibach sono noti per essere provocatori e irriverenti. Avrebbero dovuto suonare a Kyiv in questi giorni, ma le loro prese di posizione sulla guerra non sono piaciute agli organizzatori che hanno annullato il concerto