Domenica 17 giugno la Grecia torna alle urne. Gli occhi dei greci e del mondo sono puntati sul giovane Alexis Tsipras, leader di Syriza, che potrebbe diventare il nuovo timoniere politico di un paese in mezzo alla tempesta
Le crisi sono dolorose, ma vanno sfruttate per osare il cambiamento. In Grecia però, sostiene l'analista economico Janos Manolopoulos, questo non è successo. La classe politica ed economica di Atene naviga a vista, incapace di ripensare il proprio futuro. Un'intervista alla vigilia delle elezioni del prossimo 17 giugno
Dopo il fallimento delle trattative per un nuovo governo, la Grecia torna alle urne il prossimo 17 giugno. Molti occhi puntati sul risultato del movimento neo-nazista Chrysi Avghì (“Alba dorata”), che approfittando della crisi e con una violenta politica anti-immigrati, attira consensi crescenti, risvegliando fantasmi del passato. Un ritratto del partito e del suo leader, Nikos Michaloliakos
Ogni fine è un nuovo inizio. Le elezioni greche di ieri segnano il crollo del sistema politico nato con la fine del regime dei colonnelli nel 1974. Ancora è presto, però, per scorgere con chiarezza cosa emergerà dalle sue rovine. Anche perché nuove elezioni potrebbero essere alle porte. Nel frattempo, cresce l'insicurezza, cavalcata dai neo-fascisti di Alba D'Oro
La Grecia è entrata in campagna elettorale. Il 6 maggio gli elettori daranno un nuovo governo al Paese, dopo la parentesi dell'esecutivo tecnico guidato da Lukas Papademos. Nonostante il terremoto sociale prodotto dalla crisi, il panorama politico è però statico, e i partiti tradizionali vengono nuovamente dati in testa nei sondaggi
La crisi economica in Grecia tocca sempre di più i consumi basilari della popolazione. In un inverno particolarmente freddo, come quello del 2012, molte case, scuole e edifici pubblici hanno visto ridotto, o addirittura tagliato il riscaldamento. E molti si sono rivolti a fonti alternative, come la combustione dei residui della lavorazione delle olive, più economici ma inquinanti
Ancora una volta, per la Grecia "momenti decisivi" per risolvere una crisi che sembra ormai senza fine. Nonostante proteste violente e dosi massicce di austerità non è affatto sicuro che il paese riesca a restare nell'Eurozona. Di sicuro c'è soltanto che Atene si prepara a delicate elezioni anticipate, previste ad aprile, mentre crolla la fiducia dei cittadini nella propria élite politica
Da poco più di un mese non esce più in edicola lo storico quotidiano Eleftherotypia. Ma non è l’unico. Sono almeno altri 5 i giornali in Grecia ad avere chiuso i battenti o ad aver ridimensionato la struttura, tra questi anche l’autorevole To Vima
La disputa sul nome con la Grecia ha bloccato in questi anni l'integrazione della Macedonia in molte organizzazioni internazionali. A seguito di una recente decisione della Corte internazionale di giustizia dell'Aia forse qualcosa cambierà
L'ultimo reality targato Murdoch, "Go Greek for a week", guida il pubblico britannico alla scoperta dell' "economia allegra" che avrebbe portato la Grecia sull'orlo del baratro economico: baby pensionati, incentivi esagerati, evasione fiscale. Ma se alcuni dei fenomeni denunciati sono reali, tante le imprecisioni e il sarcasmo, che hanno suscitato reazioni polemiche greche
Il titolo sembra ripescato da un vecchio sussidiario, ma il tema non potrebbe essere più attuale. Mentre la crisi scombussola le vite materiali dei cittadini, ma anche le categorie di pensiero, la filosofia torna a riflettere sui concetti di democrazia e solidarietà che la politica ha abbandonato
Gli Stati o gli imperi in ascesa o all’apice della loro potenza costruiscono strade e ponti, mentre quelli in declino o in pericolo innalzano mura e barriere. Un viaggio lungo l'antica via Egnatia che collegava Italia e Grecia antica, proseguendo fino a Bisanzio e che ora dà il nome a un'autostrada
Del nuovo governo greco di Lukas Papademos fa parte anche il partito ultranazionalista Laos. La scelta, dettata dalla volontà di blindare la maggioranza, ha fatto nascere molti timori. Il leader del partito, Ghiorgos Karatzeferis, è noto per le sue posizioni antisemite, ed altri membri di Laos, ora nel governo, non nascondono la propria avversione per omosessuali, immigrati e diversi
Dopo un estenuante braccio di ferro tra i socialisti del dimissionario Papandreou e i conservatori all'opposizione, Atene ha un nuovo premier designato. Già governatore della Banca di Grecia, docente universitario alla Columbia University, nonché vicepresidente della BCE, il 65nne Lukas Papademos si assumerà la mission impossible di portare la Grecia fuori dalla bufera
L'ipotesi di un referendum in Grecia sul pacchetto di salvataggio approvato dall'UE, lanciata nei giorni scorsi dal premier Papandreou è presto tramontata. La questione del dialogo democratico tra élite europee e cittadini sulle risposte alla crisi rimane però sul tavolo. Se l'Unione non può permettersi il crollo della moneta unica, senza democrazia non ha futuro. Un commento
Benché inizialmente caratterizzati da scarse aspettative, gli incontri di New York del 30 e 31 ottobre fra greco e turco-ciprioti mediati da Ban Ki-moon sono risultati “positivi e produttivi”. Rimangono tuttavia ancora forti nodi da sciogliere
Dimitris Kozaridis, 53 anni, muratore disoccupato con due figlie e una moglie a carico, è morto d’infarto lo scorso 20 ottobre mentre manifestava ad Atene contro le ennesime misure anticrisi votate dal governo Papandreou su richiesta della comunità internazionale. Una vita come tante, spezzata da una crisi che sembra senza via d'uscita
Ancora misure di austerità, ancora sciopero generale e proteste violente ad Atene. In Grecia è iniziato ieri l'ennesimo sciopero generale per dire no ai tagli del premier Papandreou per ottenere la sesta tranche del pacchetto di salvataggio di UE, FMI e BCE. Nessuna medicina, però, sembra in grado di salvare il malato, e la rabbia cresce. Un articolo pubblicato oggi in contemporanea da OBC e Il Riformista
In Grecia la crisi continua a colpire tutte le fasce della società. Molti imprenditori hanno deciso di spostare le proprie attività nella vicina Bulgaria, alla ricerca di manodopera a minor costo e cornice economica più stabile. Ma a spostarsi in Bulgaria sono anche semplici cittadini, spesso pensionati che in Grecia faticano ad arrivare a fine mese
La minaccia da parte della Turchia di congelare le relazioni con l'Unione europea se Cipro ne assumerà la presidenza di turno nel 2012, si aggiunge alle recenti tensioni dovute alle attività d’estrazione di idrocarburi da parte della Repubblica di Cipro. E le accuse incrociate fra Nicosia e Ankara ostacolano l’andamento dei negoziati fra greco e turco-ciprioti
Emine Buruci è una delle cantanti più apprezzate della tradizione pomacca di Grecia. Una tradizione ed una cultura legate ad un mondo antico ed isolato che oggi, sottoposte a pressioni diverse, rischiano di scomparire per sempre. Emine, emancipata ma gelosa della sua identità, è una donna sospesa tra passato e futuro
I "periptera", una componente fissa del paesaggio urbano in Grecia. Edicole in cui, oltre ai giornali, si vendono sigarette, gelati, ricariche, portachiavi, giochi per bambini. Oggi, colpiti pesantemente dalla crisi economica, chiudono a ritmo crescente, ad Atene e nelle altre città del Paese. Rischiano di scomparire?
Ieri il parlamento di Atene ha votato a favore del piano austerità da 28 miliardi di euro, precondizione agli aiuti alla Grecia di Fondo monetario e Unione europea. In piazza Syntagma e nelle strade della capitale ellenica le proteste, i sogni infranti e i duri scontri con le forze dell'ordine. Un reportage pubblicato in contemporanea con Il Riformista
Salonicco è scesa in piazza ieri mattina, insieme a tutte le principali città greche, per dare inizio a due giorni di sciopero generale, passione e protesta contro le nuove misure di austerità che dovrebbero essere votate oggi e domani dal parlamento di Atene. Un reportage pubblicato oggi da Il Riformista
La Grecia è sempre più oppressa dalla crisi economica, che rischia di trasformarsi anche in stallo politico. Oggi il parlamento greco vota la fiducia, chiesta dal premier George Papandreou dopo il rimpasto di governo, sulle politiche di austerità che spaccano il Paese. Sul parlamento di Atene puntati gli occhi di tutta Europa
Volontari da diversi Paesi hanno preso parte alla guerra in Bosnia Erzegovina. Secondo diverse testimonianze, nel luglio del '95 a Srebrenica c'erano anche alcuni paramilitari greci. Un approfondimento sui rapporti che negli anni '90 legavano la Grecia alla Serbia di Milošević
La Grecia non riesce ad uscire dalla crisi economica. E se l'UE non firma più "assegni in bianco" per il suo salvataggio, molti ellenici iniziano a guardare alla Cina come possibile salvagente. Nel frattempo le relazioni economiche Atene - Pechino crescono in fretta, anche se non mancano punti d'attrito
Col trattato di Losanna (1923) che metteva fine allo scontro armato, Grecia e Turchia diedero vita ad un'epocale scambio di popolazione, destinato a cambiare il volto dei due paesi. Oggi,in un clima mutato, i discendenti di molti "turchi di Grecia" vanno alla ricerca delle terre d'origine della propria famiglia
La controversia tra Macedonia e Grecia per il veto posto da quest'ultima all'ingresso di Skopje nella Nato potrebbe essere prossima ad una risoluzione. Il 30 marzo, infatti, si è conclusa l'udienza presso la Corte internazionale di giustizia dell'Aja. Attesa entro i prossimi sei mesi la decisione della Corte, che sarà vincolante per le parti
Nei Balcani la stagione dei conflitti è tramontata. Invece di procedere lungo la difficile strada del dialogo, però, in molti si affannano ad innalzare muri per tenere "l'altro" a distanza di sicurezza. E neppure l'Unione europea sembra immune da questa tentazione. Un commento