Oggi si apre a Tirana il vertice UE-Balcani. Un avvio movimentato: l’opposizione albanese ha dichiarato che manifesterà per le strade della capitale albanese per denunciare la deriva autoritaria e antieuropea del premier Edi Rama. Sarà presente anche il presidente serbo Vučić, nonostante avesse annunciato che avrebbe boicottato l'evento.

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È la prima volta che l'Albania ospita un vertice UE-Balcani occidentali e lo fa pochi mesi dopo l'annuncio dell'apertura dei negoziati di adesione. Oggi il centro della capitale albanese resterà transennato per tutto il giorno, mentre i leader dell'UE e quelli dei sei Paesi dei Balcani occidentali si incontreranno per discutere di allargamento, energia e guerra ai confini dell'UE.

L'opposizione albanese è determinata a sfruttare la finestra mediatica aperta da questo evento senza precedenti per mettere in guardia i 27 e i giornalisti stranieri presenti dagli eccessi autocratici del governo di Edi Rama. In risposta il primo ministro socialista ha garantito che la sicurezza del vertice sarebbe stata rafforzata e che la manifestazione si sarebbe svolta al di fuori di un perimetro di sicurezza.

Il presidente serbo Aleksandar Vučić  prenderà parte al vertice. La settimana scorsa aveva annunciato che l’avrebbe boicottato in risposta alle decisioni del governo del Kosovo sulla rappresentanza della minoranza serba. A seguito della crisi delle targhe nel novembre scorso tutti i rappresentanti serbi nelle istituzioni kosovare si erano dimessi. La settimana scorsa però il governo di Albin Kurti ha nominato Nenad Rašić, esponente dell'opposizione serba in Kosovo, come ministro per le Comunità e il Ritorno del suo governo. Scatenando le ire di Belgrado.

Il dietrofront del presidente serbo è arrivato ieri quando Vučić ha annunciato di aver "discusso gli ultimi eventi in Kosovo" con Miroslav Lajčák, l'inviato speciale dell'UE per il dialogo tra Belgrado e Pristina. “È stata l'occasione per denunciare, ancora una volta, i problemi dei serbi del Kosovo" a causa delle misure unilaterali e illegittime di Pristina".

Edi Rama ha intanto confermato la presenza di Aleksandar Vučić: "La Serbia sarà al vertice, e il presidente della Serbia non ha altra possibilità che venire al vertice. Ve lo dico con convinzione. Il contrario sarebbe un disastro per la Serbia".

Link: Le Courrier des Balkans