"Prima della fine del mandato di questa Commissione vedremo progressi concreti, che renderanno irreversibile il cammino dei paesi della regione verso l'Unione europea". Lo ha affermato ieri l'Alta rappresentante dell'Ue per gli affari esteri Federica Mogherini, intervenendo al termine della prima giornata del Bled Strategic Forum , un'iniziativa annuale che il governo sloveno promuove in una prospettiva europea, per mettere in rete imprenditori e decision makers della Slovenia e dell'area.

Federica Mogherini - Bled Strategic Forum

“Lasciatemi aggiungere qualche parola sulla regione, su questa regione, sulla nostra regione, i Balcani - ha esordito solenne Mogherini -. I popoli dei Balcani sono europei, desiderano e meritano le stesse opportunità, sicurezze e diritti di tutti gli altri cittadini del nostro continente. Per me è semplicemente ovvio che i Balcani dovrebbero essere e saranno parte dell'Unione europea. Questa è la promessa che ci facemmo più di tredici anni fa a Salonicco. Un impegno inequivocabile, che è stato ribadito quest'anno, dal Consiglio europeo di marzo, che ha visto favorevoli tutti i 28 paesi membri”.

Alle consuete considerazioni sulla ”europeità” dei Balcani Occidentali e sulla “storia” del processo di integrazione, l’Alta rappresentante ha voluto aggiungere una promessa personale, completa di indicazione temporale: “Ho fatto mio questo obiettivo personale: prima della fine del mandato di questa Commmissione, in due anni, vedremo progressi concreti e quantificabili per tutti i nostri sei paesi partner dell'area. Progressi che renderanno irreversibile il loro cammino verso l'Unione europea".

"Dico questo dopo un anno turbolento, ne sono consapevole - ha ammesso Mogherini - ma nonostante i momenti di profonda crisi politica in diverse parti della regione tutti i nostri partner hanno superato le difficoltà e continuano ad avanzare verso il loro futuro europeo. Lo fanno innanzitutto perché questa è la domanda che proviene dai loro cittadini, in primo luogo dai giovani e dagli imprenditori". "Pochi giorni fa ho ricevuto ancora una volta i due presidenti da Belgrado e Pristina - ha concluso l’Alta rappresentante, facendo riferimento all'incontro informale avuto il 31 agosto con Aleksandar Vučić e Hashim Thaci - dopo aver passato difficili momenti di dialogo è stata per me una soddisfazione personale constatare una nuova determinazione: sono certa che avremo buoni risultati nei prossimi mesi".