Alcune decine di veterani di guerra croati hanno distrutto i cartelli bilingue (latino e cirillico) introdotti questa mattina in città dall'amministrazione.

I cartelli erano apparsi sugli edifici pubblici cittadini, come da tempo previsto dal governo croato in base agli impegni assunti in tema di rispetto dei diritti delle minoranze.

L'installazione dei cartelli bilingue dovrebbe avvenire nelle 20 municipalità dove i serbi formano più di un terzo della popolazione. Secondo il censimento del 2011, a Vukovar il 34,87% della popolazione è serba.

Il leader dei veterani, Tomislav Josic, ha dichiarato che “la resistenza continuerà”, “i nostri amici da tutta la Croazia verranno ad aiutarci a distruggere i cartelli” e “il cirillico è arrivato a Vukovar con i carri armati, e ora ritorna con le forze di polizia.”

L'assedio e la distruzione di Vukovar da parte dell'esercito popolare jugoslavo e delle bande paramilitari serbe sono avvenuti nel 1991.