Avviata una collaborazione tra l'Osservatorio sui Balcani e la storica emittente radiofonica bresciana
Da martedì 14 gennaio Radio Onda d'Urto ospita una rubrica settimanale di informazione sui Balcani svolta in collaborazione con la redazione di Osservatorio. Lo spazio informativo, che andrà in onda ogni martedì alle 10.00, prenderà spunto dalle notizie, inchieste, approfondimenti pubblicati sul sito dell'Osservatorio con l'obiettivo non solo di mantenere una attenzione nei confronti dell'area balcanica nel nuovo contesto europeo, ma anche di aprire uno sguardo critico sul mondo della cooperazione internazionale.
Radio Onda d'Urto ha una lunga tradizione di attenzione nei confronti dei Balcani e delle realtà dell'associazionismo e della cooperazione italiane operanti nell'area. Tra i propri collaboratori, in passato, la radio ha avuto anche il giornalista Guido Puletti, rifugiato politico argentino esule a Brescia, ucciso in Bosnia presso Gornj Vakuf il 29 maggio del 1993 mentre accompagnava una missione di aiuti umanitari diretti alla cittadina di Zavidovici. Nel 2001 la Radio ha seguito in Bosnia il processo per quei fatti, pubblicandone un dettagliato diario.
L'emittente, basata a Brescia, trasmette oggi su gran parte della Lombardia (v. le frequenze), oltre ad andare in onda live dal sito http://www.radiondadurto.org/. E' nata nel 1985 recando nei suoi geni l'esperienza del movimento del '77 e dei suoi strumenti di controinformazione, quali Radio Alice. Non trasmette pubblicità, sostenendosi unicamente con le sottoscrizioni versate dalla comunità degli ascoltatori e con gli introiti della Festa della Radio, evento che ogni anno nel mese di agosto catalizza a Brescia l'interesse di una gran parte del nord Italia. Partecipa al network di Radio Gap (Global Audio Project) insieme all'Agenzia Radio Amisnet, a Radio K Centrale di Bologna, Radio Citta' 103 di Bologna, Nova Radio di Firenze e Radio Onda Rossa di Roma. Tra le sue caratteristiche principali il largo spazio dato alle diverse comunità etniche presenti sul territorio bresciano, con trasmissioni in arabo, romanés, srilankese e sulla musica e cultura africana e asiatica.