Promosso un appello per rilanciare le iniziative a favore della pace. Perché la guerra non può portare giustizia.

15/12/2001 -  Anonymous User

In Kossovo non vi è ancora vera pace, la Bosnia resta divisa dalle ferite della pulizia etnica e difficilmente si sta cerando di incamminarsi verso un futuro di convivenza, la Macedonia è nel limbo. E' chiaro che se gli interventi armati internazionali sono serviti per modificare la situazione sul campo certo non sono sufficienti a creare condizioni per una pace possibile. Spesso congelano solo la situazione, creano la non-guerra, spesso causano ferite ancora maggiori.
E' anche da queste considerazioni, maturate soprattutto negli anni di impegno nello scenario balcanico, che ICS ha deciso di essere tra i promotori dell'appello "Dalla guerra non nasce giustizia". Per rilanciare l'impegno e l'iniziativa per la pace contro ogni guerra, per il rispetto dei diritti umani, per la solidarietà e la giustizia.
Il 17 dicembre alle ore 16.00 presso la sala della Promoteca del Comune di Roma vi sarà la presentazione dell'iniziativa. Tra gli altri parteciperanno Vittorio Agnoletto (Presidente Lila), Fulvia Bandoli (Direzione DS), Tom Benetollo (Presidente ARCI), Fausto Bertinotti (Segretario PRC), Candido Grzybrowski (Comit. Prom. Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre), Flavio Lotti (Coordinatore Tavola della pace), Fabio Lucchesi (Rete Lilliput), Giulio Marcon (Presidente ICS), Francesco Martone (Deputato dei Verdi), Alessandra Mecozzi (FIOM-Cgil), Luisa Morgantini (Europarlamentare ­ Donne in Nero), Ali Rashid (Delegazione Palestinese in Italia).
L'appello è promosso in collaborazione con Roma Social Forum, Il manifesto, Liberazione, Carta.
Per ricevere l'appello, per eventuali adesioni od informazioni:
tel. 0685355081 fax 0685355083, email: icsuffroma@tin.it