Osservatorio sui Balcani organizza il prossimo 3 luglio un incontro a Roma tra i soggetti interessati ad avviare percorsi di formazione per operatori italiani nel sud-est Europa.
La formazione degli operatori è per le organizzazioni non governative, intese in senso lato, una scommessa di senso e di sviluppo. In potenza strumento effettivo di lavoro, spazio di pensiero e di arricchimento qualitativo dell'azione, la formazione viene, nella realtà attuale delle cose, di frequente sacrificata all'incombenza del fare, oppure demandata all'impersonalità dei percorsi accademici oppure, ancora, esaurita in una serie di - pur indispensabili - apprendimenti tecnici svincolati dal contesto di intervento. Quando a questa tendenza si associa l'oscuramento dei riflettori mediatici e la dissoluzione del relativo flusso di denaro investito, come accade oggi all'area del sud-est Europa, ricavare energie e risorse da destinare alla formazione degli operatori impegnati nei Balcani, diventa per le organizzazioni non governative scelta non scontata.
L'Osservatorio sui Balcani concepisce il proprio lavoro essenzialmente in sinergia con altri soggetti, dalle organizzazioni partner alla più ampia rete di realtà con cui è in contatto. Ciò vale anche per la dimensione della formazione. Dunque, a partire dall'analisi precedentemente delineata, propone di sperimentare, assieme a puntuali iniziative che possono essere ideate in collaborazione con le realtà interessate, un percorso comune, che veda il coinvolgimento di più organizzazioni nella fase di progettazione, fund raising e realizzazione, e che sia mirato a fornire opportunità formative agli operatori di cooperazione allo sviluppo coinvolti in progetti di solidarietà con il sud-est europeo.
La chance di dare vita ad un percorso comune, rispetto al quale l'Osservatorio si propone come realtà di raccordo e servizio, sta nel costruire situazioni formative attraverso le quali:
- aprire uno spazio in cui leggere e interrogare 'le pratiche' di cooperazione, il concreto lavoro svolto sul campo dagli operatori, dal punto di vista degli individui e dell'organizzazione, oltre l'ansia delle scadenze e del 'fare';
- arginare l'incidenza della dimensione economica (in termini di risorse di tempo, denaro e competenze) sull'area della formazione nel bilancio organizzativo, spesso compressa dall'incalzare di urgenze di natura operativa;
- sostenere gli operatori nel rintracciare/costruire il significato del loro lavoro, evidenziando connessioni (o sconnessioni) tra i contesti operativi e il mandato progettuale-organizzativo, le istanze soggettive ed individuali, i macro scenari.
Al fine di esplorare l'interesse e la disponibilità nei confronti di questa proposta, invitiamo le organizzazioni interessate per un incontro da tenere il 3 luglio 2003, a Roma, presso la Sala riunioni della Rappresentanza della Provincia di Trento, in via della Scrofa, 64, alle ore 15.30.
Chi desidera partecipare all'incontro è pregato di contattare in anticipo Silvia Nejrotti all'indirizzo nejrotti@osservatoriobalcani.org.
ATTENZIONE - ULTIMA ORA
L'incontro di giovedì 3 luglio 2003 a Roma è annullato.
Per chi desidera comunque prendere contatto con l'Osservatorio e restare informato sulle nostre attività in questo campo, il riferimento è sempre nejrotti@osservatoriobalcani.org.