Il messaggio di ringraziamento di Luka Zanoni, direttore della testata web Osservatorio Balcani e Caucaso, rivolto a tutti gli amici, collaboratori e corrispondenti presenti e non alla festa dei dieci anni di OBC

30/11/2010 -  Luka Zanoni

Dieci anni non sono pochi. Due lustri passati insieme, vissuti insieme. Oltre cento corrispondenti, migliaia di contatti e un gruppo di lavoro che si è allargato e professionalizzato.

Sapevo che sarebbe stato impossibile incontrare tutti, ex ed attuali corrispondenti, amici, lettori, collaboratori, persone che hanno contribuito in questi anni a costruire un pezzo di Osservatorio. Sabato 27 novembre a Rovereto, appunto, non c’erano tutti. Eravamo in tanti però. Tante persone a cui per la prima volta è stato dato un volto, reale, concreto, fisico. Perché come ben sapete, lavorare sul web porta anche ad una certa abitudine alla virtualità dei contatti. Siamo abituati a lavorare con collaboratori che stanno a centinaia o migliaia di chilometri di distanza. Siamo abituati ad usare tutti gli strumenti della tecnologia web. Ci sentiamo via Skype, ci parliamo al telefono, ci vediamo con le webcam. Ma alla fine manca il contatto fisico, lo sguardo nello sguardo, la stretta di mano. Il decennale di Osservatorio è stato anche questo. L’essere tutti insieme, il pomeriggio  in redazione, dove ci siamo incontrati con i corrispondenti e con i collaboratori, poi nella sala del Comune di Rovereto, per la celebrazione ufficiale con le autorità della città e della Provincia di Trento, e infine alla festa, la sera, presso la caffetteria del Mart.

Le foto, alcune le abbiamo pubblicate, ritraggono la nostra felicità di stare insieme, di ritrovarci e soprattutto di vederci per, almeno questa volta, non parlare solo di lavoro. Abbiamo ballato e brindato tutti insieme.

Condividere lo svago, ne sono convinto, rafforza lo spirito di gruppo, divertirsi insieme migliora il senso e il lavoro di una squadra. Perché si è squadra sia nei momenti difficile ma anche in quelli divertenti. E la nostra squadra è fatta anche di tutte quelle persone che anche se non sono riuscite a partecipare alla festa, anche se non hanno assistito al taglio della torta, erano con noi col pensiero e non hanno mancato di scrivercelo.

A tutti voi, amici, collaboratori e corrispondenti, a questa grande squadra che fa vincere premi e porta apprezzamenti internazionali, un grazie meritato. Perché senza voi non saremmo quello siamo.