Da oramai molti anni l'associazione Emmaus opera in Bosnia e Croazia. Ora, con il nuovo partenariato da poco realizzato con l'Osservatorio si aprono le strade per una proficua collaborazione.
Da alcuni giorni l'Osservatorio ha un nuovo partner. Si tratta dell'associazione nazionale Emmaus Italia; il protocollo d'intesa è stato sottoscritto il 12 marzo scorso tra il coordinatore dell'Osservatorio Mauro Cereghini ed il presidente di Emmaus Italia ONLUS Graziano Zoni.
Emmaus Italia è uno strumento federativo di collegamento e di aiuto reciproco fra gli organismi (comunità e gruppi), operanti in Italia, che si riferiscono al Movimento Emmaus fondato dall'Abbé Pierre nel 1949 in Francia. Movimento che ha alle sue radici le Comunità di "stracciaioli" che accolgono persone in difficoltà, che lavorano per poter avere la soddisfazione di guadagnarsi il "pane" che mangiano, ed anche il "lusso" di sostenere azioni di solidarietà ovunque nel mondo, perché sia servito per primo il più sofferente.
Emmaus Italia ha stipulato diversi "contratti di solidarietà", sia in Italia che in diversi Paesi del mondo. In particolare in Africa (Burkina Faso e Benin), in America Latina (Argentina, Colombia, Perù) ma anche nei Balcani (Croazia e Bosnia). Ovunque lo sforzo è quello di aiutare i volontari del posto a consolidare le proprie strutture associative, a meglio organizzarsi sia sul piano tecnico che amministrativo.
La collaborazione tra Osservatorio e Emmaus Italia va nella direzione di mettere in relazione competenze e risorse. A partire naturalmente dal comune interesse nell'area balcanica.