I fuochi d'artificio sono finiti, i manifesti possono essere tirati giù e i cittadini del Kosovo sono ancora in uno stato di spossatezza post-elettorale.

Ad oggi, il Kosovo ha 10 nuovi sindaci:

1. Drenas - Nexhat Dermaku (PDK)
2. Fushe-Kosove - Burim Berisha (LDK)
3. Decan – Rasim Selmanaj (AAK)
4. Istog – Haki Rugova (LDK)
5. Kacanik – Besim Iljazi (PDK)
6. Podujeve – Agim Veliu (LDK)
7. Skenderaj – Sami Lushtaku (PDK)
8. Shtimje – Naim Ismajli (PDK)
9. Mamushe – Arif Butuç (PP, partito di minoranza turca)
10. Hani i Elezit - Rufki Suma (indipendente)

E per quanto riguarda tutti gli altri... pronti per il secondo round. In tutto il paese sembra che gli elettori del Kosovo siano combattuti tra il PDK (il partito attualmente al governo) e l'LDK (il partito che rappresenta l'eredità di Ibrahim Rugova). La capitale rappresenta però un'eccezione, e sembra che la battaglia per la leadership di Priština stia per essere combattuta tra il sindaco in carica Isa Mustafa (LDK) e il moderato Shpend Ahmeti di Vetëvendosje

L'aspetto migliore delle elezioni è che è andata a votare più gente delle altre volte. Gli elettori sono stati 744.954, ovvero il 47% del totale, una crescita rispetto alle comunali del 2009, in cui avevano votato in 709.362 (45,36%). A parte gli scontri di Mitrovica nord, le operazioni si sono svolte senza incidenti e senza brogli. In particolare, le affluenze nelle città di Ranilug (56.31%) e Parteš (67,11%) sono un dato importante trascurato dai mezzi d'informazione.

Priština

È un testa a testa tra Isa Mustafa di LDK (43,22%) e Shpend Ahmeti di Vetëvendosje (31,54%), con Agim Ceku del PDK che segue al 10,72%. Partia e Forte ha ottenuto l'1,53% dei voti, che nelle teste dei suoi membri probabilmente significa il 153%. In consiglio comunale l'LDK è al 38,13, Vetëvendosje è al 19,80%, mentre il PDK è al 15,05%.

Peja

Qui c'è una gara ancora più serrata tra Ali Berisha di AAK-LDD con il 36.03% e Gazmend Muhaxheri (LDK) con il 40,46% dei voti, con Muhamet Halitaj del PDK che segue al 15.31%. Il consiglio sarà guidato dall'LDK (31.32%), seguito da AAK-LDD (29%) e PDK (17.92%).

Gjakova

Mimoza Kusari Lila (AKR) è in testa con il 41,86% dei voti, seguita da Pal Lekaj di AAK-LDD (famoso per il suo inno elettorale che, tra le altre cose, ci fa sapere che “ha combattuto la Serbia e ha studiato medicina”). Ancora una volta il PDK segue al terzo posto. Sembra che il consiglio comunale di Gjakova sarà il più inclusivo in termini di partiti rappresentati: AAK-LDD con il 24,22% dei voti, AKR con il 22,93%, PDK con il 16,23%, e LDK con il 14,73%.

Prizren

Il sindaco uscente Ramadan Muja (PDK), indagato per distrazione di fondi pubblici, è in testa con il 37.08%, seguito ancora una volta dal candidato dell'LDK Eqrem Kryeziu (25,22%). Fortunatamente per Prizren, il partito conservatore, religioso e dal nome francamente inquietante di Partito della giustizia, ha solo l'1,48% dei voti. Il consiglio comunale di Prizren avrà due attori principali, il PDK (26,17%) e l'LDK (21,84)... il resto del gruppo è un variegato insieme di partiti di minoranza, ciascuno solo con una manciata di seggi.

Mitrovica (sud)

Avni Kastrati del PDK sembra l'unico candidato con una possibilità di vincere, avendo Mehdi Jonuzi dell'LDK raccolto solo il 19,86% dei voti. In consiglio la vecchia rivalità continua: il PDK ha il 38,46% e l'LDK il 22,83%.

Mitrovica (nord)

Mitrovica nord è, in poche parole, un disastro. La notte di domenica tre seggi nel nord sono stati attaccati da manifestanti serbi incappucciati. Alcune urne sono state distrutte, le liste elettorali rubate e ci sono stati dei feriti tra gli elettori. Altri seggi nel nord sono stati chiusi per motivi di sicurezza. Gli osservatori dell'OSCE sono stati evacuati, lasciando gli abitanti di Mitrovica nord da soli ad affrontare il caos. Secondo il quotidiano Zëri, la polizia serba avrebbe sconfinato e sarebbe intervenuta. Non è chiaro esattamente cosa EULEX, KFOR e la polizia kosovara stessero facendo per prevenire tali attacchi.

Cosa è cambiato ?

L'LDK ha fatto una rimonta inattesa, mentre il sostegno al PDK è scemato. Vetëvendosje, il più grande partito “terza opzione”, non ha vinto in nessun comune e nessuno dei suoi candidati andrà nemmeno al ballottaggio, a parte la notevole eccezione di Priština. La data per i ballottaggi non è stata ancora fissata, ma la commissione elettorale centrale dovrebbe annunciarla entro le prossime quattro settimane. A Gjakova, se Mimoza Kusari Lila dovesse battere al ballottaggio il sindaco in carica Pal Lekaj di AAK, l'AKR potrebbe finalmente conquistare un comune. L'AAK ha invece davanti a sé una dura lotta, visto che ha vinto solo a Decan e si trova ad affrontare alcuni ballottaggi in città roccaforti dell'AKR.

Link: Kosovo 2.0