Il commissario all'Allargamento Stefan Fuele ha affermato che la Moldavia è un paese precursore nel processo di Eastern Partneship dell'Ue ma ciononostante deve continuare ad affrontare con convinzione le serie sfide che l'attendono nel suo percorso verso l'Ue.

Fuele ha ribadito che vi è urgentemente bisogno di una riforma costituzionale, di una profonda riforma della magistratura e un miglioramento del clima economico per le aziende.

Fuele ha preso parte a Chisinau, lo scorso 3 ottobre, assieme al ministro degli Esteri lituano Linas Linkevicius ad un forum della scocietà civile promosso all'interno dell'Eastern Partnership.

Fuele non ha mancato di affermare che l'Ue è al fianco della Moldavia per far fronte alle pressioni esterne che riceve che vorrebbero limitare le sue ambizioni europee.

Un recente blocco della Russia all'importazione di vino dalla Moldavia è stato interpretato da molti come un'ammonizione data a Chisinau in vista del summit dell'Eastern Partnership programmato a novembre dove la Moldavia spera di ottenere un accordo di associazione con l'Ue.

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