I socialdemocratici guidati da Zoran Zaev e l'Unione democratica per l'integrazione (DUI) guidata da Ali Ahmeti hanno raggiunto ieri un accordo sulla formazione di un nuovo governo che vedrà Zaev nuovamente primo ministro.

I due leader del partito hanno annunciato martedì un accordo – a seguito delle elezioni politiche tenutesi a luglio - che vedrà Zoran Zaev, che ha guidato il precedente governo della Macedonia del Nord dalla metà del 2017 fino all'inizio di quest'anno, riprendere il suo incarico di primo ministro.

L'Unione democratica per l'integrazione (DUI) di Ali Ahmeti, il principale partito della comunità albanese del paese, ha rinunciato alla sua precedente richiesta pre-elettorale di avere un premier espresso dalla comunità albanese.

Tuttavia, i due partner hanno concordato che la DUI potrà nominare un primo ministro albanese 100 giorni prima delle prossime elezioni generali.

"Vorrei congratularmi con Ahmeti per la saggezza mostrata durante i colloqui di coalizione, il tutto per assicurare un futuro migliore al paese e ai suoi cittadini", ha detto Zaev in una conferenza stampa dopo i colloqui tra i due leader.

Non ha invece approfondito i dettagli su come le posizioni ministeriali saranno divise tra le due parti e non ha confermato o smentito precedenti speculazioni secondo cui in cambio della rinuncia all'idea di avere un premier albanese, la DUI avrebbe assunto una quota rilevante di posizioni ministeriali di vertice, tra cui Affari Esteri e il ministero degli Interni.

Ahmeti ha dichiarato in conferenza stampa di essere convinto che si sia fatto “un accordo positivo e che questo governo sarà quello di maggior successo mai avuto dalla Macedonia”.

Entrambi hanno affermato che la loro partnership si basa sulla ripresa del percorso euroatlantico del paese e sul proseguimento delle riforme interne.

L'alleanza guidata dai socialdemocratici ha ottenuto una vittoria risicata alle elezioni anticipate dello scorso 15 luglio, ottenendo 46 seggi dei 120 seggi disponibili, solo due in più dei rivali del VMRO DPMNE, che ne ha ottenuti 44. I partner dei socialdemocratici nell'ultimo governo, la DUI, hanno mantenuto il primato all'interno della comunità albanese conquistando 15 seggi, mentre i loro rivali di Alleanza per gli albanesi e il partito Alternativa, riunitisi in coalizione, ne hanno ottenuti 12.

Il presidente Stevo Pendarovski ha dato mandato a Zaev come primo ministro designato la scorsa settimana e Zaev ha ancora tempo fino al 2 settembre per presentare la piattaforma del suo nuovo gabinetto al parlamento per ottenere la fiducia. Il Parlamento avrà altri 15 giorni per discuterne e votare. Tuttavia, dopo l'accordo chiave di martedì, si prevede che queste procedure vengano espletate in modo rapido e che la nuova piattaforma governativa possa già essere presentata entro la fine di questa settimana.

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