Il sindaco di Belgrado Siniša Mali ha dato il via ufficiale, lunedì scorso, alla registrazione dei primi potenziali clienti interessati all’acquisto dei lussuosi appartamenti delle due torri residenziali che dovrebbero svettare sulla Sava, come previsto dal faraonico progetto “Belgrado sull’acqua”, il cui plastico è già stato presentato al pubblico la scorsa estate dal premier Aleksandar Vučić insieme ad investitori degli Emirati Arabi Uniti.

Il giorno stesso, davanti alla sede del Comune di Belgrado, l’iniziativa civica “Non soffochiamo Belgrado” [Ne da(vi)mo Beograd ], ha presentato una pubblicazione omonima con cui si informa l’opinione pubblica delle numerose controversie legate a questo progetto. I promotori dell'iniziativa, tra cui alcuni noti architetti belgradesi, hanno lamentato in particolare il totale silenzio mediatico riservato alla critica del progetto “Belgrado sull’acqua”.

“Attraverso una serie di testi di differenti esperti di vari ambiti, abbiamo cercato di rendere pubblico tutto quello che finora non abbiamo avuto la possibilità di sentire, perché vige un totale controllo mediatico ed è molto difficile far arrivare al pubblico le posizioni e i ragionamenti critici su questo progetto”, ha precisato Iva Čukić, architetta e rappresentante dell'iniziativa.