Serbia: i cinesi si comperano le miniere di Bor
4 september 2018
Il governo serbo avrebbe scelto l'azienda cinese Zijin Mining come principale “partner strategico” di RTB Bor, la più grande miniera di estrazione di rame della Serbia. Zijin Mining è, in Cina, il primo estrattore di oro e il terzo di rame. Dovrebbe acquisire il 63% delle azioni di RTB Bor, per circa 1,46 miliardi di dollari.
Un investimento rilevante, dato che l'investitore dovrà anche farsi carico di 200 milioni di dollari di debito accumulati dall'azienda serba. Dall'avvio del processo di privatizzazione di RTB Bor, nel 2007, sono falliti 4 bandi di acquisto. Zijin Mining si è imposta nel quinto davanti all'azienda russa UGold e alla canadese Diamond Fields. La firma del contratto è prevista per settembre e l'acquisizione ufficiale al primo gennaio 2019.
Il ministro serbo per lo Sfruttamento minerario e l'Energia, Aleksandar Antić, si è detto “favorevolmente sorpreso dalla qualità delle offerte” e soddisfatto che “la Serbia si avvicini ad un partner strategico che farà prosperare RTB”. Il nuovo azionario di maggioranza ha specificato che non intende licenziare alcuno dei 5000 attuali dipendenti di RTB Bor. Zijin Mining conta di far passare la produzione della fonderia di rame da 80.000 a 150.000 tonnellate, e di investire 320 milioni di dollari nelle miniere di Cerovo e 136 milioni nella protezione dell'ambiente.
RTB Bor, è il complesso industriale più importante della Serbia e rappresenta, da solo, lo 0,8% del Pil del paese. Una cifra che potrà “perlomeno raddoppiare” con Zijin Mining, secondo il ministro delle Finanze e dell'Economia Siniša Mali.