Nadiya Savchenko, da eroina dell’Ucraina ad aspirante stragista
26 march 2018
Eroina della guerra contro la Russia, Nadiya Savchenko è accusata di aver pianificato un attentato al parlamento per sterminare l’intera classe politica e prendere il potere.
Danilo Elia, dalle pagine di eastwest.eu ben descrive la sua parabola: donna pilota, eroina della guerra contro l’aggressore nel 2014, imprigionata in Russia per due anni, accolta trionfante in patria dopo la liberazione nel 2016, eletta alla Rada, indicata come possibile successore di Petro Poroshenko alla presidenza e ora inchiodata da "prove irrefutabili” come la terrorista che voleva far saltare in aria parlamento e presidenza uccidendo tutti i politici ucraini dal presidente in giù.
Per Elia se confermate, le accuse che le sono state mosse andrebbero ben oltre il caso individuale della Savchenko e dimostrerebbero che i separatisti del Donbass mantengono relazioni sotterranee con pezzi dello stato ucraino, con il tentativo di influenzare direttamente la politica di Kiev. E per far questo potrebbero trovare una sponda in quelle frange estremiste e ultranazionaliste che le pur giovani imperfette istituzioni democratiche del Paese sono riuscite finora a tenere al di fuori della politica nazionale e internazionale.