La settimana prossima si dibatterà presso il Parlamento europeo riunito a Strasburgo di Azerbaijan, diritti umani e Giochi olimpici europei.

La questione - sollevata in un recente seminario tenutosi a Bruxelles – è stata già dibattuta presso la Commissione Diritti Umani che ora ha ritenuto necessario allargarla all'intero parlamento.

“L'importanza dei grandi eventi sportivi e dello sport in generale va oltre l'interesse dei soli tifosi sportivi – scrivono gli eurodeputati della Commissione – ed hanno un grande potenziale per contribuire in modo sostanziale alla protezione e alla promozione dei diritti umani”.

Gli eurodeputati chiedono poi al Consiglio europeo e all'Alto rappresentante per la politica Estera Federica Mogherini quale sia la loro posizione sulle relazioni tra sport e diritti umani e se non è il caso di utilizzare i grandi eventi sportivi, tra i quali i Giochi di Baku, come opportunità per l'Ue e per gli stati membri per schierarsi collettivamente a favore dei diritti fondamentali in Azerbaijan.

Inoltre la Commissione Diritti Umani chiede che il Consiglio europeo e l'Alto Rappresentante facciano la dovuta pressione sul Comitato olimpico internazionale e sui Comitati olimpici europei per includere il rispetto dei diritti umani nella lista dei requisiti per ospitare grandi eventi sportivi.

Le richieste poste dalla Commissione Diritti Umani sono state inserite all'ordine del giorno della plenaria del Parlamento europeo con in allegato una lettera sulla questione firmata da eurodeputati di tutti i gruppi politici e inviata alla Rappresentante della politica estera europea Federica Mogherini in cui si chiede alle autorità azere il rilascio immediato e senza condizioni di tutti i prigionieri politici rinchiusi nel paese.