Sarà Cluj-Napoca, città romena al cuore della Transilvania, la Capitale europea dei giovani nel 2015.

L’iniziativa, alla sua sesta edizione, è voluta dall’European Youth Forum (EYF), una piattaforma paneuropea di organizzazioni giovanili, impegnata nella promozione delle politiche giovanili e la partecipazione dei giovani al cambiamento, alla politica e alla vita sociale europea. Il network promuove l’autonomia e l’inclusione dei giovani in un’ottica europea e con un approccio incentrato sui diritti “perché - come si legge sul sito dell'EYF -  i giovani europei diventino catalizzatori di cambiamenti positivi e contribuiscano alla ricerca di soluzioni innovative a problemi comuni”.

Lo scorso maggio l'EYF ha organizzato un grande evento, portando a Bruxelles oltre 5.000 giovani tra i 16 e i 30 anni molti dei quali hanno dialogato, seduti sui banchi del Parlamento europeo, con gli eurodeputati su questioni urgenti: lavoro, disoccupazione, mobilità, diritti, rivoluzione digitale. E' possibile ripercorrere l'evento attraverso questo Storify . Inoltre, lo scorso 11 dicembre, il Pe ha approvato la costituzione dell'Intergruppo "Affari giovanili" per la legislatura in corso. Si tratta di gruppi informali e trasversali ai gruppi politici europei deputati allo scambio e al dialogo con la società civile.

Ogni anno, dal 2009, una città d’Europa è chiamata dall'EYF ad esprimere il potenziale innovativo e la freschezza dei giovani che la abitano promuovendo iniziative culturali, concerti, e momenti di incontro, scambio e partecipazione a livello europeo, incoraggiando progetti comuni e visioni future e dando sostanza alla cittadinanza europea a partire dall'impegno nella propria comunità.

Per il 2015 sarà Cluj-Napoca , vivacissimo centro della Transilvania, ad ospitare tutto questo. Seconda città della Romania dopo la capitale Bucarest, Cluj-Napoca è una città cosmopolita e rappresenta la città est-europea più attraente per gli studenti internazionali con le sue undici università e una viva scena Erasmus.

Nel 2013 Capitale europea dei giovani è stata Maribor in Slovenia con un progetto incentrato sulle subculture giovanili presenti in città e le loro rappresentazioni negli spazi urbani: il progetto ha portato al primo graffito legale disegnato nel sottopassaggio della centrale Via Titova e all'avvio di un dialogo tra il sindaco e i giovani skaters alla ricerca di spazi e soluzioni dove praticare lo skate in città.

Quest’anno è invece Thessaloniki , in Grecia, la città ad ospitare i giovani di tutta Europa con un progetto che ha per tema il “tempo”: passato, presente e futuro per la rinascita della città con un accento sulla partecipazione e i nuovi movimenti sociali. Il programma e gli eventi di Thessaloniki 2014 sono disponibili on line e su una App dedicata .

Lo scorso novembre sono stati svelati dal comitato incaricato della selezione i nomi delle città vincitrici delle edizioni 2016 e 2017. Nel 2016 si uscirà per la prima volta dai confini dell'Ue approdando a Ganja, seconda città dell'Azerbaijan con le sue 4 università ed il 29,3% di popolazione sotto i 29 anni, mentre sarà Varna, in Bulgaria, ad ospitare i giovani di tutta Europa nel 2017 con un progetto che vuole fare della città un "social hub", centro di promozione di innovazione sociale e imprenditorialità sociale come strumento per l'inclusione e l'occupazione giovanile.