Macedonia, arrivano le dimissioni di Gruevski

15 january 2016

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Il premier macedone Nikola Gruevski (VMRO-DPMNE) ha annunciato ieri di voler consegnare entro la giornata di oggi le proprie dimissioni nelle mani del presidente del parlamento di Skopje.

Le dimissioni arrivano all'interno degli accordi presi da maggioranza e opposizione nel giugno 2015 per sbloccare lo stallo politico nel paese, avviato ad inizio dell'anno scorso dallo scandalo delle presunte intercettazioni illegali portate avanti dal governo di centro-destra.

Il passo indietro di Gruevski dovrebbe essere il preludio alle annunciate elezioni anticipate, previste per il prossimo 24 aprile. Sulla data, però, ancora non c'è certezza assoluta, visto che il leader dell'opposizione, il social-democratico Zoran Zaev, ha ribadito nei giorni scorsi la propria convinzione che nel paese non esistano ancora le condizioni per elezioni libere e corrette,

Da parte sua Gruevski ha ricordato le concessioni fatte dal governo nei mesi scorsi: l'opposizione ha ottenuto due posti ministeriali e tre vice-ministri, mentre un procuratore speciale è stato nominato per indagare sulle accuse relative allo scandalo intercettazioni. “Abbiamo rispettato i nostri impegni”, ha dichiarato il premier uscente, chiamando l'opposizione a rispettare la data pattuita per la sfida elettorale.

Ora il partito di maggioranza – la VMRO-DPMNE – dovrebbe nominare un nuovo premier ad-interim: le voci danno come favorito Emil Dimitriev, segretario generale della formazione politica.

A spingere per una conferma della data elettorale sarà Johannes Hahn, Commissario UE per i negoziati all'Allargamento, atteso a Skopje in giornata. “Spero che tutti gli elementi dell'accordo saranno chiariti prima o durante la mia visita, permettendo così alle autorità di organizzare elezioni credibili entro i termini già discussi”, ha dichiarato Hahn alla vigilia della visita.