Memorial riceve il premio Vittorio Foa
15 october 2014
Il Premio speciale “Vittorio Foa” sarà assegnato quest'anno a Memorial, l’associazione con sede a Mosca che si occupa della difesa dei diritti umani nelle ex repubbliche dell’Unione Sovietica.
La giuria, presieduta dallo storico Carlo Ginzburg, ha deciso di conferire il riconoscimento a Memorial Internazionale , associazione che, come si legge nella motivazione , “si occupa della difesa dei diritti umani nelle ex repubbliche dell’Unione Sovietica; in possesso di una rara collezione di documenti storici, attraverso i quali assiste i perseguitati – in gran parte per motivi politici -, rendendo pubbliche le loro sofferenze tramite libri, articoli, mostre e comunicazione via web. Il progetto più importante dell’associazione riguarda, non a caso, la tragedia dei gulag”.
A ritirare il Premio Vittorio Foa , il 18 ottobre a Formia, sarà Arsenij Roginskij, presidente di Memorial Internazionale.
L'organizzazione non governativa russa Memorial, nata nel 1992 per ricordare le vittime della dittatura sovietica, è riconosciuta internazionalmente come una delle principali fonti di informazione sulle violazioni dei diritti umani nell'attuale Federazione Russa.
Anni fa, al convegno organizzato da OBC "Per non dimenticare Anna Politkovskaya" incontrammo Dmitrij Gruškin attivista di Memorial che descrisse così il lavoro della sua associazione: “Memorial è un'organizzazione poliedrica, impegnata nell'ambito della ricerca storica, nell'assistenza umanitaria e in attività di difesa dei diritti umani. Una parte significativa delle nostre attività si concentra sulla tutela dei diritti dell'uomo nelle zone di conflitto armato del Caucaso settentrionale. Su molte cose siamo scomodi per il potere, tuttavia le autorità sono comunque costrette a fare i conti con il risultato del nostro lavoro, ad utilizzare il nostro materiale e i risultati delle nostre inchieste, e questo è quello che conta”.