Un recente rapporto della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI) fa il punto sulla lotta alle discriminazioni in Bulgaria. Negli ultimi anni i passi avanti sono visibili, ma molti problemi rimangono irrisolti
Il primo gennaio 2023 l'euro diventerà la valuta ufficiale della Croazia ed è prossima anche l'adesione all'area Schengen. Quale l’impatto sui giovani della città bosniaca di Mostar, molti dei quali lavorano oltreconfine?
Sono trascorsi quasi 10 mesi dall'aggressione della Russia all'Ucraina. Un'analisi sulla situazione militare sul campo in ques'intervista agli autori di Takt.blog
Open Balkan è un'iniziativa economica regionale, sostenuta in particolare dal presidente della Serbia e dal primo ministro dell'Albania. Ad oggi però solo tre paesi dei Balcani occidentali vi hanno aderito. Il Montenegro non lo ha ancora fatto, ma il premier dimissionario Abazović vorrebbe che lo facesse
A fine novembre la Romania ha ospitato numerosi vertici internazionali, a conferma della sua centralità strategica a seguito del conflitto in Ucraina. Una rassegna
Il recente attentato nel cuore di Istanbul ha riportato alla ribalta la questione della violenza politica in Turchia, ma anche riproposto in modo drammatico le limitazioni all’accesso ad un’informazione libera nel paese causate dalla nuova "legge sulla disinformazione"
A Bozcaada ormai da nove anni, in autunno, si tiene un festival del documentario ecologista. Un'iniziativa culturale che crea comunità e che è di importanza cruciale nel clima repressivo della Turchia di oggi. Vi siamo stati dal 12 al 16 ottobre scorsi
L’Armenia è impegnata in una frenetica attività per garantire la propria sicurezza e integrità territoriale e lo fa in vario modo, dalle relazioni già consolidate con la Francia a quelle con l'Iran
I luoghi, ancor prima della psicologia dei personaggi: con il regista Gregor Božič abbiamo parlato del suo primo lungometraggio "Storie dai boschi di castagne" e dell'importanza, in ambito cinematografico, delle co-produzioni. O "collaborazioni creative", come le definisce lui
Nel Mar Egeo la Grecia deve affrontare molte sfide ambientali. Mentre si manifestano gli effetti del riscaldamento globale è tempo di politiche ambiziose. Ne sarà all’altezza l’attuale governo? Un’intervista a Giorgos Sylaios, professore di Ingegneria ambientale all'Università Democrito di Tracia
Il settore delle start-up in Albania è relativamente giovane, ma ha un grande potenziale di innovazione, specialmente nel settore tecnologico. Intervista ad Arjan Ymer, direttore dell'incubatore di imprese Ofiçina
Da anni i paesi dei Balcani sono colpiti da un costante declino demografico e non è solo una questione di poche nascite: il fattore emigrazione sta assumendo ormai dimensioni allarmanti. Una delle destinazioni più ambite è la Germania, affamata di forza lavoro
Nel trentennale della guerra nella ex Jugoslavia, l’editore Gammarò ripropone il romanzo di Diego Zandel “I confini dell’odio” che uscì originariamente nel 2002 per i tipi dell’editore piemontese Aragno. Per l’occasione pubblichiamo l’introduzione alla nuova edizione del romanzo di Andrea Di Consoli
Trentun anni, macedone, Dina Duma è al suo debutto cinematografico con il film "Sestri - Sisterhood", già in concorso al Trieste Film Festival e ora in programma al Balkan Film Festival di Roma dalla prossima settimana. L'abbiamo intervistata
150 chilometri in autobus lungo la costa ad ammirare da una parte il mare, dall'altra un'arca della fertilità, contadina e pastorale. Continua il nostro viaggio all'esplorazione di Creta
Quali sono state le dinamiche che hanno reso possibile ciò che è avvenuto nel Donbass tra il 2014 e il 2022? E che cosa è effettivamente successo? L'ultimo libro di Anna Arutunyan è un'eccellente analisi che fornisce alcune risposte
Raskrinkavanje ha analizzato oltre 4000 articoli sulla guerra in Ucraina pubblicati tra l’inizio di febbraio e la fine di luglio sui giornali serbi Večernje novosti, Informer, Srpski telegraf, Blic e Danas. Di tutti gli articoli presi in considerazione circa 1600 risultano faziosi nei confronti di uno degli attori coinvolti (Russia, Ucraina e Occidente), con una netta prevalenza di toni filo-russi e anti-occidentali
In Slovenia dal 23 ottobre ad oggi ci sono state ben tre consultazioni elettorali e dal 13 novembre, in cui si è svolto il secondo turno delle presidenziali, si vota interrottamente per quattro domeniche di fila