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Assalto ai media croati: Chi sarà il prossimo?

18/03/2016

Il governo ultraconservatore croato, insediatosi da poco, percepisce la libertà di pensiero come una gang ribelle che dovrebbe essere pacificata attraverso l'eliminazione del suo "quartiere generale" – i media. Ne è prova il fatto che Mirjana Rakic, presidente del Consiglio dei Media Elettronici, ha dato le sue dimissioni.

Media Centar: leggi l'articolo completo in bosniaco

Minacce alla libertà d'espressione

17/03/2016

La libertà d'espressione è stata pesantemente influenzata, per non dire deformata, dopo che la giustizia ha cominciato veramente a funzionare - ha dichiarato Cristina Guseth a capo di Freedom House Romania in un' intervista rilasciata a Dilema Veche. Dopo le prime condanne di politici chiave e proprietari di media rumeni, alcuni trust di media sono diventati ancor più aggressivi, violenti e veementi verso il sistema giudiziario ed i giornalisti indipendenti. I casi di linciaggio dei media sono in aumento ed i giornalisti corrotti utilizzano questo metodo come minaccia verso i giudici e i giornalisti.

Dilema Veche: leggi l'articolo completo in Rumeno

Satira croata

17/03/2016

L’organo di programmazione della radio-televisione pubblica croata (HRT) ha deciso di sospendere la trasmissione “Montirani proces” a causa della sua “retorica aggressiva su temi quali religione ed appartenenza etnica. Il nutrito pubblico che segue la trasmissione, però, non è d’accordo con questa valutazione e ritiene che siano altre le cause che hanno portato alla cessazione della trasmissione. In questa puntata trattiamo le possibili altre cause che hanno determinato il taglio del programma e il ruolo della satira nel panorama mediatico croato.

Radio Student: vai all'articolo completo in lingua slovena

Mediameter: i giornali serbi sono politicizzati

17/03/2016

I giornali in Serbia sono profondamente politicizzati, i testi in genere non sono equilibrati e rappresentano una piattaforma per l'espressione di opinioni personali. Secondo quanto emerge da un'analisi della stampa condotta fra ottobre e dicembre 2015, il Primo Ministro Aleksandar Vučić è il più rappresentato tra gli attori politici.

Beta: vai all'articolo completo in serbo

Romania: una legge contro la libertà dei media?

16/03/2016

Dopo l'adozione, lo scorso 9 febbraio, della proposta di legge sulla diffamazione da parte della Commissione legale e della Commissione sui diritti umani del Parlamento della Romania è esplosa la polemica.

Le Courrier des Balkans: leggi l'articolo completo in francese

Quale tutela per i giornalisti?

16/03/2016

Gli attacchi ai giornalisti di N1 e FTV sono solo gli ultimi esempi di minacce alla libertà dei media. Ancora una volta questi attacchi testimoniano l'inadeguatezza degli sforzi compiuti dalla polizia e dalle autorità giudiziarie a protezione dei lavoratori dei media.

Media Centar: leggi l'articolo completo in bosniaco

Serbia: politica e tycoon soffocano i media

15/03/2016

L'ombudsman serbo Saša Janković nel suo tradizionale report annuale sui media, ha sottolineato la grave situazione in cui versano gli organi di informazione in Serbia.

Beta: leggi l'articolo completo in Serbo

Perchè l'opinione pubblica è così indifferente e non mostra solidarietà con quanto prodotto dai giornalisti?

15/03/2016

Il controllo di lunga data da parte dello stato e delle imprese ha generato una carenza di credibilità nei lavori dei giornalisti albanesi. Ciò accade anche in casi eccezionali compresi i disastri naturali come quello che qualche anno fa ha colpito la città di Shkodra.

Shquiptarja: leggi l'articolo completo in Albanese

Macedonia: sulla televisione pro-Gruevski la deriva anti-turca non ha freno

14/03/2016

Il leader dell'opposizione Zoran Zaev è stato intervistato mercoledì sera da Dragan Pavlović, detto Latas, il principale presentatore del canale apertamente filo-governativo Sitel Tv. Il dibattito è stato teso e Latas, come d'abitudine, ha moltiplicato gli attacchi ad hominem. Ma uno dei suoi commenti razzisti ha sollevato una grande polemica sui social networks.

Les Courrier des Balkans: leggi l'articolo completo in Francese

Sendika.org censurato per l'undicesima volta

14/03/2016

Il sito web di notizie Sendika.org è stato bloccato per l'undicesima volta dal 24 luglio 2015, quando in Turchia sono ripresi gli scontri. L'ultimo blocco è stato imposto in seguito all'esplosione avvenuta ad Ankara il 13 marzo. Il sito continua le sue pubblicazioni su sendika10.org.

Bianet: leggi l'articolo completo in Inglese o in Turco