La storia degli ebrei in Albania: la loro vicenda, nel corso degli anni '30-40 del Novecento, si differenzia da quella del resto d'Europa. La politica antisemita del regime fascista in Albania. Un catalogo dei documenti dell'Archivio Centrale di Stato della Repubblica di Albania
Una serie di testi per la scuola dedicati ai Paesi del sud est Europa. Materiali autentici, di prima mano, proposti nella loro originale ricchezza ed etorogeneità. Il volume dedicato alla Macedonia
All'interno dell'UE il dibattito sull'ingresso della Turchia in Europa è acceso e il percorso europeo di Ankara sembra ancora lungo e tortuoso. Un breve saggio in cui si ripercorre in sintesi la storia dell'Impero ottomano e della Turchia
Dayton, un fallimento? 10 anni dopo la firma degli Accordi di Dayton un libro di uno dei principali esperti della presenza internazionale nei Balcani. Christophe Solioz analizza il processo di ricostruzione della Bosnia Erzegovina nella prospettiva dell'integrazione europea
Tania Velmans e Adriano Alpago Novello illustrano la poliedricità della cultura figurativa georgiana attraverso un'analisi dettagliata della storia della decorazione monumentale in quel paese nel periodo tra il VI e il XIV secolo.
L'antologia di Scrittori dalla Bosnia presenta per la prima volta insieme, al lettore italiano, le prose di diciannove scrittori del Novecento che hanno lasciato un segno profondo nella letteratura bosniaco erzegovese del Novecento
Questo libro è una raccolta di testimonianze di persone che sono dovute scappare dalla loro terra durante il conflitto che ha incendiato l'ex-Jugoslavia dal 1991 fino ad oggi, uomini, donne, bambini che arrivano nelle nostre città e portano con sé le loro tragiche esperienze
Grande poeta e testimone della nostra epoca, Abdulah Sidran è straordinario uomo di teatro. Se qualcuno volesse capire cosa è stato il dramma della ex-Jugoslavia, la guerra civile (1991-1996) e la guerra di Bosnia Erzegovina (1992-1995) gli basterebbe questa pièce.
Una raccolta che ci parla con poesie di "dopo la guerra", ci viene incontro attraverso un lavoro poetico lontano dai giorni del lutto. Sidran dimette i panni del poeta civile e torna - nella ripresa della vita e della normalità - ad una libertà di espressione e felicità di racconto e canto.
La terra del silenzio è innanzitutto un'indagine sociologica che analizza la vicenda del trasferimento forzato dei cittadini kurdi in Turchia. Al contempo, questo libro è anche qualcosa in più: secondo Sefika Gürbüz, direttrice del Göc Der, "i protagonisti sono le persone e le famiglie che migrano senza volerlo"