Il ruolo del cinema nella società serba: intervista con Srdan Golubović, il giovane regista di "Klopka" (La trappola), film noir che riflette sul volto inquietante di una società in transizione
Dalla scuola documentaristica sovietica ai nuovi documentari come Mama i Tata. Lo sguardo di Faruk Loncarević, giovane regista e docente all'Accademia di Sarajevo, sul panorama cinematografico bosniaco dagli anni Settanta ad oggi
La transizione albanese vista da dietro la macchina da presa: intervista a Vllasova Musta, da oltre 30 anni attiva nell'industria cinematografica nazionale. Dal Kinostudio a Albafilm
Il documentario sulla mitica Onda nera del cinema jugoslavo, "Censurati senza censura", è stato presentato nei giorni scorsi al Film Festival Alpe Adria di Trieste. La carriera di alcuni tra i più significativi registi della Jugoslavia di Tito tra sperimentazione e censura
Concluso il 19° Film Festival di Trieste. Cinema polacco e sloveno tra i favoriti della giuria e del pubblico. Dominio della Turchia nei cortometraggi. La rassegna del nostro inviato
Intervista all'autore di Go West, Ahmed Imamović. Il percorso personale ed artistico del regista e i paradossi del nuovo cinema bosniaco, che riscuote successi in tutto il mondo ma censura nelle proprie sale un film a tematica omosessuale
Cinquant' anni di cinema bulgaro attraverso lo sguardo disincantato e profondo di Ivan Andonov, uno dei suoi autori di maggior successo. Nelle sue parole, il rapporto sottilmente ambiguo tra cinematografia e potere di regime, e l'instabile equilibrio tra propaganda e libera espressione
Dal 17 al 24 gennaio il Trieste Film Festival. Un appuntamento irrinunciabile per chi segue il cinema dell'Europa centrale e orientale, un punto d'osservazione su un'Europa che si trasforma
Come vivere di cinema oggi che gli anni d'oro son passati e hanno ceduto il passo ai "transformer", orfani di una strategia. Intervista a Dinko Tucaković, regista cinematografico, critico e curatore del Museo della Cineteca Jugoslava
In questo articolo presentiamo due siti in lingua inglese di interesse per chi volesse approfondire le tematiche relative alla sfera cinematografica dei paesi balcanici
La costruzione della memoria nell'epoca digitale: intervista a Nihad e Sead Kresevljakovic, registi, autori del film "Sjecas li se Sarajeva?" e animatori nella capitale bosniaca dell'associazione di cittadini "Video Arhiv". Una nuova pubblicazione per il nostro dossier sui Memoriali nella ex Jugoslavia
Dall'era Milosevic alle prime co-produzioni internazionali. L'industria cinematografica in Serbia secondo Srdan Kolievic, sceneggiatore, docente e regista. Una pubblicazione del dossier ''Storie di cinema''
Ilir Butka è direttore del Tirana International Film Festival, TIFF, il primo Festival Internazionale di Cinema a tenersi in Albania. Una conversazione sullo stato della cinematografia nel Paese
Un documentario sulle separazioni forzate nell'Albania di Enver Hoxha. La storia di donne imprigionate, costrette all'esilio e ad abbandonare le proprie famiglie solo perché straniere. Intervista con la regista, Adela Peeva
È la "nuova" frontiera di un cinema sempre alla ricerca di novità, ma la Romania non sbuca dal nulla. Un lungo approfondimento a cura di Nicola Falcinella pubblicato sulle pagine di ''Cinecritica''
Una rassegna sul cinema rumeno, in cartellone di 20 film e 5 giorni di programmazione. Un'occasione per presentare i prodotti di un'industria cinematografica che riscuote riconoscimenti in ambito internazionale, ma che in Italia fatica ad affermarsi
Premio di migliore attore per Rade Serbedzija all'appena conclusa Festa del cinema di Roma. L'attore, uno dei più popolari dei Paesi dell'ex Jugoslavia, si racconta in questa intervista
Abdulah Sidran, 63 anni, una delle voci più rilevanti della Bosnia di oggi. L'abbiamo incontrato a Bellinzona, dove è stato con Predrag Matvejevic e Ismail Kadarè, protagonista del festival ''Babel'' dedicato alla letteratura e al cinema dei Balcani
In esclusiva per Osservatorio Balcani un'intervista a Özer Kiziltan, regista del film Takva (Timor di Dio) vincitore dell'edizione 2007 del Film Festival di Sarajevo. Una Istanbul tra tradizione e modernità
Il regista russo Nikita Mikhalkov con il suo "12" si sofferma sul conflitto in Caucaso, parlando di Cecenia. In "The Hunting Party" di Richard Shepard, ambientato in Bosnia, Richard Gere interpreta un giornalista a caccia di Mladic e Karadzic
Una ricca produzione di documentari, molti incentrati sul tema della guerra degli anni novanta, ha caratterizzato il Film Festival di Sarajevo alla sua 13° edizione. La rassegna dei principali docufilm presentati nella capitale bosniaca
Il successo del cinema turco al Film Festival di Sarajevo visto con gli occhi di un giornalista del quotidiano "Radikal", a Sarajevo per la prima volta. Nostra traduzione
All'edizione di quest'anno del Film Festival di Sarajevo ha vinto il film dell'esordiente Ozer Kiziltan, "Takva - A Man's Fear of God". La cronaca del nostro inviato
Una manifestazione nata l'ultima estate dell'assedio e cresciuta fino a diventare il principale luogo d'incontro del cinema del sud-est Europa e non solo. A Sarajevo apre la tredicesima edizione del Film Festival
Si è da poco concluso il Festival del film di Locarno. Come era accaduto a Cannes, grande attenzione per la cinematografia rumena, a partire dal restauro del lungometraggio ''Indipendenta Romaniei'', del 1912
La memoria della seconda guerra mondiale in Jugoslavia, tra discorso pubblico e privato. Il ruolo della cinematografia e dei Memoriali. La generazione dei figli e la responsabilità per il passato, l'Europa e le guerre degli anni '90: intervista a Rada Ivekovic
La memoria della seconda guerra mondiale in Jugoslavia, tra discorso pubblico e privato. Il ruolo della cinematografia e dei Memoriali. La generazione dei figli e la responsabilità per il passato, l'Europa e le guerre degli anni '90: intervista a Rada Ivekovic
A Cannes in occasione della presentazione del suo ultimo film, Auf der anderen Seite, il regista Fatih Akin lancia un messaggio al suo paese d'origine. Alla vigilia delle elezioni politiche, Akin dice alla Turchia: "Uniti vinciamo, divisi cadiamo"
Due documentari ricordano la responsabilità del Montenegro nei conflitti degli anni Novanta a chi preferirebbe dimenticarne il ruolo. Nella convinzione che ancora molta sia la strada verso una riconciliazione autentica